Satelliti del Mont Blanc du
Tacul.
Vengono indicati quali
"satelliti" quei pilastri rocciosi o cime che hanno carattere
indipendente dal Mont
Blanc du Tacul e sono situati o alla sua base sui versanti Est, Sud-Est
e Sud circa alla stessa quota (da
3200 a 3800 m.), oppure più in alto nel suo versante Est.
Le prime
cime, cioè quelle che lo attorniano alla base, hanno in comune la
caratteristica di essere costituite di buona roccia granitica compatta, di
avere delle pareti raggiungibili facilmente e in breve dal ghiacciaio ai loro
piedi e di permettere così belle ed entusiasmanti scalate, quasi sempre
ridiscendendo in corda doppia all'attacco: dalla Pointe
Lachenal alla Californie,
dal Pilastro
a Tre Punte alla Pyramide
du Tacul e al Pic
Adolphe Rey, dal Petit
Capucin al Grand
Capucin, Trident
du Tacul, Chandelle,
Clocher
e Petit
Clocher al Pilier
Rouge, tutte cime con vie su buona roccia, spesso con difficoltà assai
elevate e anche spinte all'estremo, molto frequentate.
Le altre cime, più alte e che
sporgono nel versante Est, sono pure
di roccia ottima e offrono scalate molto belle ma hanno gli accessi più lunghi:
il Pilier
Sans Nom, il Pilier
du Diable, le cinque Aiguilles
du Diable. (Isolée
– Pointe
Carmen – Pointe
Mediane – Pointe
Chaubert – Corne
du Diable).
1914 – 25 agosto. La
prima ascensione del Petit
Capucin venne effettuata per la Cresta Ovest da Luigi De Riseis con Adolphe Rey e Henri Rey. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1919
- 13 settembre. Alice Damesme, Maurice
Damesme e Jacques
De Lépiney, realizzano la 1° ascensione e tracciarono sul Trident
del Mont Blanc du Tacul la via Lépiney, superando un passaggio di trenta metri di V° e V° grado
superiore senza alcun chiodo. (Ma essi non conoscevano l’uso dei chiodi e dei
moschettoni). La via sale obliqua da Ovest
a Sud e raggiunge la cima da Est. È più difficile di altre aperte in
seguito, con bellissima arrampicata nella metà superiore, su roccia ottima. Il
passaggio nella fessura sopra il diedro-camino a Sud, effettuato allora senza nessun chiodo, risulta tuttora (3
chiodi in posto) molto difficile: V°+ ; altri chiodi in posto. Dislivello 180
m. dall'attacco nel canale. Difficoltà D, passaggi IV°+ e un passaggio di V°+ .
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1924 - 24 luglio. I due fratelli
Adolphe
Rey e Henry Rey conquistano il Grand
Capucin da Ovest, per la Brèche
du Grand Capucin, con Enrico Augusto e Louis
Lanier - (Prima ascensione assoluta). - Per realizzare quest’impresa l’ingegno montanaro si scatena nel vero
senso della parola: il piccolo Adolphe
Rey più volte si innalza su una pertica sorretta in precaria posizione
dai compagni (era un tronco che serviva da steccato in un prato…! E che essi
avevano portato fin lassù), poi addirittura perfora la roccia con degli aghi da
mina per superare una placca assolutamente levigata. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1926
- 19 agosto. I primi a raggiungere la
cima del Clocher
3853 m, quindi realizzando la 1°
ascensione in assoluto, furono, Tom de Lépiney, R. Picard e P. Tézenas du Montcel,
da Nord-Est, i quali in salita
seguirono dal basso tutto il Couloir des Aiguillettes, mentre in discesa
passarono per la Brèche du Trident: con un percorso più sicuro.
Dislivello dal ghiacciaio 400 m. Difficoltà D-. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1929 – 17 agosto. Gabriele Boccalatte e Renato
Chabot
salgono per primi il Petit
Capucin per la parete Sud
(via normale, o Boccalatte). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1929 – 18 agosto. Aimé
Grivel e Eugène Hurzeler, realizzano la 2° ascensione del Grand
Capucin da Ovest, per la Brèche
du Grand Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1930 – 22 agosto. La
guida Roger Devouassoux con Lucien
Devies raggiungono la vetta del Petit
Capucin per la parete Sud (via diretta). Ripetuta più
volte. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1930
- 6 settembre. Gabriele Boccalatte,
Luigi Bon e Piero Ghiglione,
salirono da Nord-Est, per il Couloir
des Aiguillettes, raggiungendo la cima del Trident
del Mont Blanc du Tacul, chiamata in seguito la via normale o via di Boccalatte. È la variante più diretta e meno
difficile per raggiungere, nella parte superiore della parete Est, la via dei primi sali tori e viene
seguita di solito anche per la discesa. È però percorribile solo con la
crepaccia del Couloir des Aiguillettes in buone condizioni (a volte la
crepaccia è alta e strapiombante) e quando dal suddetto canale non cadono
sassi. Dislivello 180 m. Difficoltà AD+, fino a IV°+. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1931
- 13 luglio. La signorina Guillemin con Tom de Lépiney, L. Nelter e R. Picard salirono con un percorso
vario, sicuro e anche pratico sebbene aggiri prima a Ovest, poi a Nord e
quindi a Est il Trident
du Tacul, ed è quello che ha la scalata su roccia più breve. Altra
via normale. È
preferibile alla più diretta (via normale)
da Nord-Est quando il Couloir des
Aiguillettes è soggetto alla caduta di sassi o quando il superamento della
sua crepaccia si presenta troppo difficile o problematico. Dislivello dal
ghiacciaio 220 m. Difficoltà PD+, poi la parete Est finale della (via Lépiney):
IV°+ . - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1932 – 9 agosto. Corrado
Alberico, Guido De Rege e Massimo Mila salgono la vetta del Petit
Capucin per il Canalino Est. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1934
- 2 luglio. Renato Chabod e Massimo Mila, realizzano la 1° ascensione della Pyramide
du Tacul 3468 m. da Nord. -
Dal Rifugio Torino si sale
nella conca sotto i pilastri Est del Mont
Blanc du Tacul, costeggiando a Nord
la Pyramide. A sinistra un ripido pendio nevoso porta verso la selletta Pyramide-Chat,
dal quale traversando a sinistra si raggiunge il dosso nevoso della cresta Nord nella sua parte superiore. La
cresta Nord si presenta tondeggiante
e principalmente rocciosa fino in cima. Il maggior risalto, alto 15 m. e
sovrastato da un tetto, viene attaccato da sinistra; poi si sale per un
lastrone sotto il tetto e si esce verso destra (IV°). Per la cresta di misto in
vetta. Breve scalata (circa 100 m) su rocce spesso innevate e terreno misto
ripido. Difficoltà AD, 1 passaggio di IV°. – Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1935 – 16 1uglio. Gabriele Boccalatte e Nini Pietrasanta; Renato Chabod e Giusto Gervasutti, realizzarono la 1°
ascensione del Pic
Adolphe salendo per lo spigolo Ovest
e la parete Nord, con una bella scalata, varia ed originale in quanto inizia con una
discesa. Spesso rimane neve sulla parete Nord.
Difficoltà D, con passaggi di V°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1940
- 29 luglio. Evaristo Croux (guida), Laurent Grivel (guida), Arturo Ottoz
(guida), salgono per la cresta Est
della Pyramide
du Tacul con una bella scalata varia e divertente, su roccia solida;
oggi molto frequentata. Dislivello 270 m. Difficoltà D, IV° e 2 passaggi di
IV°+. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1943
- 8 agosto. Georges Charlet (guida) con A. de Chatellus, compiono
la 2° ascensione del Clocher
3853 m, salendo da Nord-Est, per il Couloir
des Aiguillettes (canale rivolto a Est
il cui sbocco è situato tra il Grand Capucin e il Trident; questo
sbocco si evita perché pericoloso e a volta difficile a causa della crepaccia)
e quindi le rocce a Nord della cima.
Ascensione varia, su neve-ghiaccio e roccia, esposta nel canale alla caduta di
sassi. Dislivello dal ghiacciaio 400 m. Difficoltà D-. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1944
– agosto. Giusto Gervasutti
e Gigi Panei,
aprono una via di gran classe sulla parete
Sud-Est del Pic
Adolphe. La bellissima via Gervasutti che segue un diedro situato tra il settore di roccia
grigia a sinistra e quello di roccia rossastra a destra. Per l’attacco si
arriva sotto la parete, al suo centro. Arrampicata molto bella di 250 m, in
seguito spesso ripetuta. I chiodi occorrenti sono in posto (una trentina).
Difficoltà TD+, 1 passaggio di VI°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1946
- 30 luglio. Piero Filippi e Giusto Gervasutti, tracciano una breve variante che sale nel modesto
avancorpo a sinistra del canale-camino ghiacciato del Trident
del Mont Blanc du Tacul da Nord-Est, per il Couloir des Aiguillettes. (l passaggio di IV°+)
e termina alla terrazza di sfasciumi. Senza interesse. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1946 – 1 agosto. Giusto Gervasuti e Giulio Salomone, realizzano la 3° ascensione del Grand
Capucin da Ovest, per la Brèche
du Grand Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1946 – 16 agosto. Carlo Arnoldi con Giuseppe Gagliardone e Giusto Gervasutti vincono la parete Est-Nordest del Petit
Capucin aprendo una nuova via (via Gervasuti). - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1947 - agosto. Lionel Terray (guida)
con Tom De Lépiney,
realizzano la 2° ascensione salendo per lo spigolo Ovest e la parete Nord del Pic
Adolphe, con una bella scalata, varia ed
originale in quanto inizia con una discesa. Spesso rimane neve sulla parete Nord. Difficoltà D, con passaggi di V°. -
Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1948
- 2 settembre. Jean-Paul Charlet (guida)
con Y. Bettembourg, J. Celeyron e F. Celeyron, realizzarono la 1° ascensione del Petit
Clocher salendo da Nord. Dal Rifugio Torino si segue fino alla
zona di terrazze sotto lo spigolo Nord
del Clocher,
dove si attraversa a sinistra su rocce innevate. La sommità del Petit
Clocher presenta una profonda fessura. Evitarla e salire per il ripido
spigolo a destra. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1949 – agosto. Lionel Terray (guida) con Tom De Lépiney, realizzano la 4° ascensione del Grand
Capucin da Ovest, per la Brèche
du Grand Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1949
- 4 settembre. Jean-Paul Charlet e Jean-Pierre Payot, salgono
per la parete Sud del Clocher
3853 m, con una scalata interessante su roccia in gran parte buona. anche a
blocchi, ma esposta in basso alla caduta di pietre; usati 20 chiodi, soste
buone. Dislivello 400 m. Difficoltà TD-, fino a V° e A2. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1950 – 24 luglio. Walter Bonatti e Camillo
Barzaghi effettuano il primo
tentativo alla parete Est del Grand
Capucin per l’attacco diretto. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1950 – 14 agosto. Walter Bonatti con Luciano
Ghigo
compiono il secondo tentativo alla parete Est del Grand
Capucin per l’attacco diretto. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1951 – 20/21/22/23 luglio. E’ l’anno in cui il nome di Walter Bonatti entra nel novero dei grandi alpinisti
internazionali. E’ l’anno in cui, con Luciano
Ghigo, vince la stupenda parete Est
del Grand
Capucin. “Via Bonatti/Ghigo”. - L’impresa ha un grande valore
storico perché, per la prima volta, si è vista l’applicazione tecnica
dell’arrampicata artificiale, tipica del calcare delle Orientali, nel
granito delle Occidentali e si è aperta la strada ad una serie di altre
scalate fino a quel momento ritenute irrealizzabili. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1951
– 18/19
agosto. Luigi Ghedina e Lino Lacedelli compiono la 2°
ascensione alla stupenda parete Est del Grand
Capucin, via Bonatti/Ghigo.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1954 - 2 agosto. Italo Gamboni
e C. Morel, salgono il Pic
Adolphe per lo spigolo Ovest, che
era già stato percorso in discesa con
corde doppie da Guido
Lorenzi e Henry Rey
Jr.
il 20 agosto 1951. Breve scalata (circa
80 m.) su spigolo aereo e in parete verticale, su roccia compatta; usati 16
chiodi e cunei. Difficoltà fino a VI° e Al. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1951
- 6 settembre. Francis Salluard (guida) con
T. Busi, salgono per lo spigolo
Est del Pic
Adolphe e tracciano la via
Salluard,
che segue il filo dello spigolo e poi
della cresta Nord-Nordest fino sulla
cima, tenendosi spesso sul suo fianco sinistro. Arrampicata molto bella e
divertente, classica, su roccia ottima; in posto circa. 30 chiodi. Dislivello
quasi 300 m, con sviluppo di circa 350 m. Difficoltà TD, fino al V°+ . - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1952 – luglio. Arturo Ottoz
(guida) con G. Baume e L. Baume, realizzarono la 1° ascensione del Roi
du Siam,
accertato dal libretto guida di Ottoz,
ma non è noto da dove salirono alla cima. A volte è stato scalato lungo
itinerari che terminano al Petit
Capucin ma alcune belle vie si svolgono solo sulle pareti del suo largo
basamento, di comodo accesso e di roccia magnifica. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1952
- 31 luglio. Arturo Ottoz
(guida) con Piero Nava,
salgono per lo parete Sud-Ovest
e Sud del Pic
Adolphe. All'inizio superarono il gran
camino percorso in discesa dai primi salitori della cima, (Gabriele Boccalatte e Nini Pietrasanta; Renato Chabod e Giusto
Gervasutti il 161uglio 1935), poi diedri e placche. Scalata delicata,
17 chiodi. Dislivello 180 m. Difficoltà TD, passaggi di V°+ e A1. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953 – 8/9/10 luglio. Lucien
Bérardini e Robert Paragot realizzano la 3°
ascensione alla parete Est del Grand
Capucin, via Bonatti/Ghigo.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953 – 15/16/17 luglio. Jean Couzy, Adrien Dagory, Guido
Magnone
e André Vialatte effettuano la 4° ascensione
alla parete Est del Grand
Capucin, via Bonatti/Ghigo.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953
- 4 agosto. Arturo Ottoz
(guida) con Piero Nava, salgono per la parete Sud-Sudest della Pyramide
du Tacul e aprono la (via Ottoz-Nava), che sale quasi sempre per fessure, con brevi traversate per
passare da una all'altra. Salita molto interessante, su roccia solida; in posto
12-14 chiodi. Dislivello circa 180 m. Difficoltà TD-, fino a V° e A1. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953
- 4 agosto. Arturo Ottoz
(guida) con Piero Nava, in
discesa, percorrono la paretina Ovest
della Pyramide
du Tacul. Dalla cima calata di 25 m. su placche inclinate, dove si
attraversa, scendendo, l0 m. verso sinistra. Una seconda calata di 30 m. porta a
una terrazza e una terza di 20 m. alla cresta nevosa Pyramide-Chat. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953 – 12/13/14 agosto. Gaston Rébuffat con P. Habram, portano a compimento la 5°
ascensione alla parete Est del Grand
Capucin, via Bonatti/Ghigo.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1953 – 6/7
settembre. Luigi Glarey e Sergio
Viotto vincono la parete Nord
del Petit
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1954 - 2 agosto. I. Gamboni
e C. Morel, salgono il Pic
Adolphe per lo spigolo Ovest, che
era già stato percorso in discesa con
corde doppie da Guido
Lorenzi e Henry Rey
Jr.
il 20 agosto 1951. Breve scalata (circa
80 m.) su spigolo aereo e in parete verticale, su roccia compatta; usati 16
chiodi e cunei. Difficoltà fino a VI° e Al. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1954 - 5 agosto. Arturo
Ottoz (guida) con Piero Nava,
realizzano la 2° ascensione del Pic
Adolphe per lo spigolo Ovest
apportando una variante che aumenta le difficoltà fino a VI° e A1, A2. - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1955
- 24 luglio. Arturo Ottoz
(guida) con Piero Nava,
realizzano la 2° ascensione del Clocher
per la parete Sud, dove la
via sale nel canale-camino situato tra il settore più compatto della parete Sud e il Pilier Rouge. Dislivello
400 m. Difficoltà TD-, fino a V° e A2. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1955
- 24 luglio. Arturo Ottoz
(guida) con Piero Nava,
scesero per il canale Ovest del
Clocher, all'inizio con 2 calate in doppia ma con cadute di
sassi nel canale stesso, che porta al Cirque Maudit. Sconsigliabile. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1955 – 24/25 luglio. Lucien Bérardini e Robert Paragot salgono per primi
la severa e repulsiva parete Nord del
Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1955 – 26/27 settembre. La parete Est del Grand
Capucin per l’attacco diretto tentata due volte da Bonatti-Barzaghi
e Bonatti-Ghigo, viene ripetuta da Eric Abram e Toni
Egger durante la 16° salita. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1956 - Presumibilmente la cordata di Arturo Ottoz
(guida), salì il curioso gendarme monolitico Roi du Siam dall’intaglio Nord-Est. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1956 – 24/25/26 luglio. Claude
Asper , Marcel Bron, Mario Grossi, e Marcel Morel, aprono per il Diedro
e la parete Sud del Grand
Capucin la via degli Svizzeri. - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1956 – 31 luglio, 1 e 2 agosto. Jean Alzetta, André Capel e Jean
Duchesne, realizzano la 2°
ascensione della parete Sud del Grand
Capucin, per la via degli Svizzeri. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1956 – 16 agosto. Mario Bisaccia e Gino Buscaini salgono il Petit
Capucin per il Diedro Est. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1956
- 8 dicembre. Corradino Rabbi e Giorgio Rossi, si aggiudicano
la 3° ascensione della la via Salluard che si trova sullo spigolo Est del Pic
Adolphe. Arrampicata molto bella
e divertente, classica, su roccia ottima; in posto circa. 30 chiodi. Dislivello
quasi 300 m, con sviluppo di circa 350 m. Difficoltà TD, fino al V°+ . - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1957 – 19 marzo. Enrico Cavalieri e Euro Montagna realizzano la 1°
invernale al Petit
Capucin per la parete Sud
(via normale, o Boccalatte). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1958 - Romano Perego con Angelo Galbusera e Casimiro Ferrari, ripetono la via Bonatti al Grand
Capucin, per la parete Est. -
E’ la scalata che gli fa conoscere Andrea Mellano. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1958
- 5 agosto. Carlo Alberto Pinelli
e Carlo Sabbadini,
salgono la Pyramide
du Tacul per la parete Nord-Nordest,
tracciando la (via Pinelli-Sabbadini). La via sale tra il massiccio pilastro Nord e il settore più compatto della parete Nord-Est. Roccia ottima dopo le due prime lunghezze; usati l0
chiodi e 4 cunei, lasciati 4 e 2. Dislivello 230 m. Difficoltà D, passaggi V° e
A1. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1958
- 15 settembre. Lionel Terray
(guida) con Robert
Guillaume, raggiungono la cima del Pic
Adolphe per lo sperone Est-Nordest. La via supera dalla base tutto lo sperone, che più
sopra si trasforma in cresta ancora ripida e con alti gendarmi. Scalata tecnica
molto bella e principalmente in libera, su roccia solidissima; usati 22 chiodi.
Dislivello 330 m, con sviluppo di circa 400 m. Difficoltà TD+. V° e V°+ . - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1959 – 27/28/29 febbraio. Gigi Alippi, Romano Merendi e Luciano Tenderini compiono la 1° invernale della Est del Grand
Capucin, per la via Bonatti/Ghigo. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1959 – 23/24/25 giugno. Gino Buscaini effettua la 1° solitaria della Est del Grand
Capucin, per la via Bonatti/Ghigo. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1959 – agosto. Alessandro Giorgetta e Franco
Giorgetta salgono il Petit
Capucin per il Diedro Sud.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1959
- 28 agosto. Maurice Lenoir (guida) con la
signora Dudognon e Jacques Martin, salgono per la
parete Nord-Nordest la Pyramide
du Tacul e tracciano la (via Lenoir) attaccando a sinistra della (via Pinelli-Sabbadini), che
poi incrocia e con la quale ha in comune la parte superiore. Difficoltà D, con
una lunghezza di V° e A1. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1959 - 30 agosto. André Contamine (guida) con Pierre Labrunie e R. Wohlschlag, tracciano sullo sperone Est della Pointe Lachenal la (via Contamine). Via che nel tempo è diventata una classica, con arrampicata molto bella su roccia eccellente, la più frequentata della parete. In posto circa 40 chiodi, utile una serie di dadi. Dislivello 250 m. Difficoltà di IV°, V° e V°+ sostenute; A1 sul muro di 45 m. (o VII°- se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960
- Attilio Ollier dall’intaglio sotto il gran gendarme del Pic
Adolphe, sulla sinistra (Sud-Est), supera la fessura-camino di 30
m. diritta, che porta sulla cima. (V°, V°+). - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960 - 17 luglio. Jean-Paul Fréchin e Marc Martinetti, salgono per lo sperone Sud-Est della Pointe Lachenal tracciano la via (Pilier Martinetti), che supera lo sperone di sinistra dei due maggiori che caratterizzano la parete Sud-Est, che in basso presenta un pilastro verticale alto 100 m. Bella scalata su roccia eccellente. Utilizzati 40 chiodi a U, lasciati 8. Dislivello 250 m. Difficoltà TD- discontinue, V° e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960
- 22 luglio R. Thérond e R. Sennelier, realizzarono sulla
parete Est del Trident
du Tacul la via diretta.
Bella scalata soprattutto in artificiale, che paragonarono, ma più
corta, alla (via Bonatti) del Grand
Capucin. Roccia ottima, qualche blocco instabile; usati chiodi, cunei e
chiodi a espansione. Dislivello 240 m. Difficoltà TD+, V° e A2. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960
- 29 luglio. Sicuramente per
l’intaglio Nord-Est del Roi
du Siam salirono sei cordate
francesi condotte da Pierre
Courtet e Maurice Lenoir.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960
– 3/4 agosto. Walter Bonatti
(guida) con Roberto Gallieni,
tracciano sulla parete Sud-Est della
Chandelle
du Mont Blanc du Tacul la via
Bonatti. Magnifica arrampicata lungo linee di fessure, classica, su
roccia ideale. Anche la felice esposizione e la facilità del ghiacciaio
d'accesso favoriscono le sue attuali numerose ripetizioni. La chiodatura in
posto (chiodi e qualche vecchio cuneo) invita a superare quasi tutti i passaggi
in arrampicata libera (il passaggio più difficile alla sesta lunghezza è però
sgradevole, ma si può evitare con una bella lunghezza in parete Sud-Est); utili corde da 50 m.
Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V°, V°+ e un passaggio di
VI°-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII°-). - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1960
- 18 agosto. Franco Garda e Sergio Giometto, salgono la paretina Ovest della Pyramide
du Tacul. Si raggiunge dapprima la cresta nevosa fra Chat e Pyramide,
circa 3400 m, salendovi sia dal pendio a Sud
che da quello a Nord. Si sale per 20
m. (passaggi A1) a una comoda terrazza (chiodo di calata). Un successivo tetto
si supera per uno stretto camino (A3, 1 cuneo grosso) uscendo a una seconda
terrazza. Una larga fessura strapiombante (piramide umana, poi VI°) porta a una
placca inclinata. Per fessure si arriva in cima. Breve scalata (circa 100 m) su
roccia ottima, parzialmente in artificiale. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1961 - Cesare Gex
e Franco Salluard,
salirono per la parete Nord del Pic
Adolphe aprendo la (via di Courmayeur). La via si dovrebbe svolgere nel settore destro della
parete Nord. Mancano particolari. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1961
- 2 marzo. Robert
Guillaume e Antoine Vieille,
realizzano la 1° invernale della bellissima via Gervasutti, sulla parete
Sud-Est del Pic
Adolphe. Arrampicata molto bella di 250
m. spesso poi ripetuta. I chiodi occorrenti sono in posto (una trentina).
Difficoltà TD+, 1 passaggio di VI°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1961 - 12 marzo. Marc Martinetti e Georges Payot, realizzano la 1° invernale della (via Contamine) della Pointe Lachenal. Via che nel tempo e diventata una classica, con arrampicata molto bella su roccia eccellente, la più frequentata della parete. In posto circa 40 chiodi, utile una serie di dadi. Dislivello 250 m. Difficoltà di IV°, V° e V°+ sostenute; A1 sul muro di 45 m. (o VII°- se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1961 – 3 agosto. Sei cordate
dell’ENSA condotte da J. Bouvier, F. Bozon e André
Contamine salgono per il Roi
du Siam, da Est (via dell’ENSA). - Discesi poi con una calata di
30 m. alla Brèche du Roi du Siam, per la via normale salirono in cima al
Petit
Capucin
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1962 – estate. Christian
Dalphin, R. Habersaat, T. Grassin, Claude
Reuille e B. Voltolini realizzano la Variante dei Ginevrini sulla
parete Sudest del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1962 - 11 agosto. Jean-Luis Bernezat (guida),
P. Revillod, M. Ribuod e J.
Robbe, aprono la via
Bernezat, sulla parete Nord del Pic
Adolphe. La via supera al centro la
severa parete Nord. Usarono 45 chiodi
e cunei, soste comprese, ma ora la via è quasi completamente schiodata e ne
risulta una dura scalata in gran parte libera, di 250 m. Difficoltà ED-, 1
passo di VI° obbligato e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1963
- 18 settembre. Walter Bonatti e Cosimo Zappelli,
per la parete Sud-Ovest del Trident
du Tacul aprono la via diretta Bonatti. La via supera la parete ripida e strapiombante rivolta alla Chandelle,
dopo la parte in comune con la (via
Lépiney). Scalata molto bella, dura e sostenuta; usati 70 chiodi e 25
cunei. Dislivello 180 m. dal canale. Difficoltà ED, fino al VI° e A3. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1963
- 24 settembre. Carlo Nembrini e Placido Piantoni, realizzano
la 2° ascensione della via
diretta Bonatti, sulla parete Sud-Ovest
del Trident
du Tacul. La via supera la parete ripida e strapiombante rivolta alla Chandelle,
dopo la parte in comune con la (via
Lépiney). Scalata molto bella, dura e sostenuta. Dislivello 180 m. dal
canale. Difficoltà ED, fino al VI° e A3. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1964
- 30 luglio. Walter Bonatti e Livio Stuffer, salgono sulla cima del Trident
du Tacul per lo Spigolo Nord
a tratti verticale che sovrasta la Brèche du Trident. Bella
scalata aerea e difficile, che traccia una linea diritta su granito compatto.
Mancano altri particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1964
- 12 agosto. Angelo Bozzetti,
Luigi Pramotton e Piero Rosset, salgono per lo spigolo Sud-Ovest e tracciano la via
diretta del Pic
Adolphe. La via supera lungo diedri e
fessure la parete verticale situata tra gli spigoli Sud-Ovest ed Ovest.
Dislivello 150 m, dei quali circa 100 sono stati superati in artificiale; usati
90 chiodi specialmente a U e cunei. Difficoltà TD+, con tratti di A3. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1965 – 21/22/23 febbraio. Armando Marchiaro e Gianni
Ribaldone realizzano la 1°
invernale della parete Sud del Grand
Capucin, per la via degli Svizzeri. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1965
- 28 luglio. Giorgio Bertone e Cosimo Zappelli,
ripetono con variante la salita per
lo sperone
Est-Nordest del Pic
Adolphe. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1965 – 28/29 luglio. Gianni
Ribaldone e Gianluigi Vaccari salgono per lo Sperone
Nordest del Petit
Capucin. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1966
- 12 marzo. Italo Gamboni, Jacques Martin, Erika Stagni e Robert Wohlschag, realizzano
la 1° invernale del Trident
del Mont Blanc du Tacul per la via di Boccalatte da Nord-Est, per il Couloir des Aiguillettes (via
normale). Dislivello 180 m. Difficoltà AD+, fino a IV+. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1966
- 27 luglio. Pierino Pession (guida) con Piero Nava, ripetono la salita dello sperone Est-Nordest
del Pic
Adolphe apportando una nuova variante.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1967
– 18/19 gennaio. Giorgio Bertone e Ruggero Pellin, realizzano la 2° ascensione e la 1° invernale della via
Bonatti sulla parete Sud-Est
della Chandelle
du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà
TD+, V°, V°+ e un passaggio di VI°-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a
VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1966 – 7 agosto. Yvon
Masino e Georges Payot, realizzano una variante sul Grand
Capucin da Ovest, per la Brèche
du Grand Capucin, dalla quale si descrive in Grand
Capucin la nota tecnica quale variante. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1967
- 9 luglio. Agostino Perrod e Livio Stuffer, raggiungono l’esile cima del Petit
Clocher salendo per la parete Est, molto ripida ma di roccia
ottima, compatta. Scalata in prevalenza artificiale: usati 40 chiodi. e 20
cunei. Dislivello 200 m. Difficoltà TD+ , passaggio di VI° e A2. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1967 –
18 agosto. Le guide J. Fontaine e J. P. Streng con M. Courcelle e signora G. Manet da Sudest salgono il Petit
Capucin per
il Roi
du Siam. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 21 aprile. Walter Cecchinel e Claude Jager, salgono per il diedro Sud-Est della Pointe Lachenal e tracciano una via poco attraente, di V° e A1. Mancano particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – 29/30 giugno e 1° luglio. Aldo Anghileri, Pino Negri, Guerrino Cariboni, Casimiro Ferrari e Carlo Mauri, componenti del famoso gruppo dei Ragni di Lecco tracciano e vincono sulla direttissima della parete Sudest del Grand Capucin una nuova via, dedicandola alla loro città: via Lecco.
In tentativi precedenti (1962 - 1966) Christian Dalphin e compagni misero tutti i chiodi ad espansione e
giunsero a 100 m. dalla cima. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – agosto. Claudio Corti, Pavel Pochly e Jiri Zrust, realizzano la 2° ascensione della parete Sudest del Grand
Capucin per la via Lecco. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1969 – 9/10/11 marzo. Leo
Cerruti e Alessandro Gogna sulla direttissima della parete Sudest del Grand
Capucin per la via Lecco, compiono la 3° ascensione e la 1°
invernale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1969 – 17/18/19 luglio. Angelo Pinciroli e Elio
Scarabelli salgono l’inviolato Spigolo Nordest del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1971 - 11 luglio. Fernand Audibert (guida) con Albert Perez, sulla parete Sud-Est della Pointe 3664 m, tracciano la (via Audibert). Breve scalata di 150 m, su roccia buona; usati 5 chiodi. D-, fino a V°. - Si attacca poco più a destra delle rocce più basse della parete una linea di fessure che sale obliquamente verso sinistra. Si sale diritto per 15 m. (IV°), si obliqua a sinistra e si sale ancora diritto. Con la seconda lunghezza si continua diritto (III°). Si traversa qualche metro a sinistra (1 passaggio di V°), poi si sale di nuovo alla linea di fessure (III° e IV°). Con 3 lunghezze (III°) si esce in cima. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1972
- febbraio. S. Bottaro e Alessandro Nebiolo,
effettuarono la 1° invernale della via
diretta dell’elegante e
slanciato torrione Trident
del Mont Blanc du Tacul. Dislivello 240 m. Difficoltà TD+, V° e A2. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1972
– estate. Lorenzino Cosson e Giuseppe Lafranconi,
superano la parete ripida e strapiombante Nord-Est
e Nord della Chandelle
du Mont Blanc du Tacul già discesa in corda doppia dai primi salitori (Bonatti-Gallieni). Roccia ottima; in
posto i chiodi più utili e i cunei. Dislivello 140 m. Difficoltà TD, V° con
passaggi A1 e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1973 – estate. Giorgio
Bertone
con Piero Nava ripeterono la Sudest del Petit
Capucin per
il Roi
du Siam. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1973 – 13/14 luglio. Christian Dalphin e Claude Reuille effettuano la 4° ascensione della direttissima
parete Sudest del Grand
Capucin per la via Lecco. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1973
– 28/29 dicembre. G. F. Gallina e Alessandro Nebiolo,
portano a compimento la 1° invernale della
via diretta Bonatti,
salendo per la parete Sud-Ovest
del Trident
du Tacul. La via supera la parete ripida e strapiombante rivolta alla Chandelle,
dopo la parte in comune con la (via
Lépiney). Scalata molto bella, dura e sostenuta. Dislivello 180 m. dal
canale. Difficoltà ED, fino al VI° e A3. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1974 – 22/23/24 dicembre. Viene compiuta la 1°
invernale dello Spigolo Nordest
del Grand
Capucin ad opera di Danilo
Galante e Piero Pessa. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975
- Georges Bettembourg e Félix De Pablo, aprono una via tutta nuova sulla parete Sud del Clocher
3853 m, tutta in libera, con tre tetti e 2 passaggi di VII°. Mancano
particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975 - 7 marzo. Stéphan Schaffter e Yvette Vaucher, arrampicano per lo sperone Sud della Pointe Lachenal con una scalata sicura su roccia e misto, con qualche passo atletico. Via paragonabile alla cresta des Cosmiques all'Aiguille du Midi. Dislivello 270 m, con sviluppo di circa 360 m. Difficoltà AD+ , III° e IV°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975
- 25 aprile. Georges Bettembourg e Hervé Thivierge, salgono
per il Diedro Rosso della parete Sud-Est del Pic
Adolphe e tracciano la via
Bettembourg, che segue e incide rettilinea
tutta la parete, con una netta fessura-diedro rossastra. Arrampicata elegante e
sostenuta in fessura, su roccia ottima. Attrezzata, anche per la discesa.
Dislivello 200 m. Difficoltà: inizialmente V° e V°+ con 3 passaggi di A1 (se in
libera VI°+ e un passo di VII°- all'attacco). - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975
- 25 aprile. Michel
Arrisi e Daniel Monaci,
aprono sulla parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul la (via Monaci),
che sale lungo il pilastro rosso, a destra della zona grigia della
parete. Roccia ottima; usati 20 chiodi. Dislivello 250 m. (dei quali 50 sulla
cresta Est). Difficoltà TD, passo V°
e A1. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975 – 3-4 agosto. Bruno Crétien e Alain Roblin compiono la 2° ascensione della parete Nord del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1975 – dicembre, in 5 giorni Giorgio Bertone, Lorenzino
Cosson e Piero Ferraris realizzano la 2° salita invernale dello Spigolo Nordest del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1976
- 14 gennaio. Paolo Moretti e Claudio Zavattero,
realizzano la 1° invernale della via
Lépiney sul Trident
del Mont Blanc du Tacul. La via sale obliqua da Ovest a Sud e raggiunge
la cima da Est. Dislivello 180 m.
dall'attacco nel canale. Difficoltà D, passaggi di IV°+ e un passo di V°+. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1976 – luglio. Bernard Germain sale per la Brèche
du Petit Capucin (3600 m.) da Nord, fino in vetta al Petit
Capucin. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1977 – 9 giugno. Franco Perlotto in 1° solitaria sale dalla parete Sud del Grand
Capucin, per la via degli Svizzeri. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1977 – estate. Motivazioni dichiaratamente sportive hanno
sorretto Jean Claude Droyer nella salita della via Bonatti-Ghigo al Grand
Capucin, parete Est: soltanto
nove chiodi di progressione su un itinerario che aveva segnato il trionfo
dell’arrampicata artificiale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1977
- 8 agosto. Franco Perlotto,
realizza la 1° solitaria della bellissima via Gervasutti, sulla parete
Sud-Est del Pic
Adolphe. Arrampicata molto bella di 250
m. I chiodi occorrenti sono in posto (una trentina). Difficoltà TD+, 1
passaggio di VI°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1978 - 30 luglio. Ottone Clavel (guida) con Paolo Ascenzi, realizzano la 2° ascensione dello sperone Sud della Pointe Lachenal con una scalata sicura su roccia e misto. Dislivello 270 m, con sviluppo di circa 360 m. Difficoltà AD+ , III° e IV°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1978 – agosto. Patrice Bodin e B. Denjoy, sulla parete Sud-Ovest del Clocher aprono la via Denjoy-Bodin. - Si ha solo notizia di questa ascensione,
mancano particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1978 - 23 agosto. G. Margotat e Pascal Sombardier, salendo per lo sperone Sud-Est della Pointe Lachenal tracciano la (via Marilène). La via supera lo sperone centrale, situato fra i due più sporgenti speroni Sud-Est. In uscita potrebbe coincidere con il (Pilier Martinetti). Arrampicata in libera splendida, come la (via Contamine) ma meno difficile e meno frequentata. Sale per scanalature, diedri e fessure di roccia eccellente. Assicurazione solo su dadi, di ogni misura. Dislivello 220 m. Difficoltà D+ , da IV° a V°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1978
- 26
agosto. Eric Alexandre e Jean-Marc Boivin, sulla parete Sud
del Clocher aprono la via du Borithon. Arrampicata libera molto bella, su
roccia solida e compatta; usati solo dadi. Dislivello 400 m. Difficoltà TD+ ,
molto sostenuto, con numerosi passaggi di V° e V°+ fino al VI°, con una passo
di A1. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 3 settembre. Jean Afanassieff e Denise Escande, aprono sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Harold e Maud), (ma probabilmente. la via era stata salita da René Ghilini e Olivier Ratheaux pochi giorni prima). Scalata bellissima in fessura, protetta solo con dadi e friend. Dislivello 250 m. Difficoltà IV°+ , V°, V°+ sostenute; un tratto A1 (o VI° se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1980 - Marco
Giordano, effettua la 1°
solitaria della via Bonatti
sulla parete Sud-Est della
Chandelle
du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà
TD+, V°, V°+ e un passaggio di VI°-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a
VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1980
- 18 agosto. Jean-Marc Boivin
e Christophe Profit, sulla
parete Sud del
Clocher aprono la via Profiterole. La via sale al centro della parete Sud, attaccando sotto la sua più grande
placca liscia. Stupenda arrampicata libera principalmente in fessure,
eccezionalmente bella nei 2/3 superiori. Roccia ottima, corde da 45 m; usati 2
chiodi e 5 dadi. Dislivello 400 m. Difficoltà TD+ con un passaggio di VI°+. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
– estate. Hans Marguerettaz, compie
la 2° solitaria della via Bonatti sulla parete Sud-Est della Chandelle
du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà
TD+, V°, V°+ e un passaggio di VI°-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a
VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
– estate. Hans Marguerettaz, realizza
la 1° solitaria della ripida parete
strapiombante Nord-Est e Nord della Chandelle
du Mont Blanc du Tacul. Roccia ottima; in posto i chiodi più utili e i
cunei. Dislivello 140 m. Difficoltà TD, V° con passaggi A1 e A2. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
- 2 luglio. Jean-Marc Boivin
e Christophe Profit,
sulla parete Sud del
Clocher aprono la via Caprice des Diables. Sale nella parete e sopra i
pilastri superiori si unisce alla (via du Borithon). Scalata molto bella specialmente
in fessura, roccia solida e compatta. In posto alcuni chiodi; corde da 45 m.
Dislivello 400 m. Difficoltà TD+ , passaggi di VI°. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
- 12 luglio. Patrice Bodin e B. Denjoy, salgono da Nord raggiungendo la crestina che porta
in cima al Petit
Clocher con una scalata di 120 m, molto sostenuta nel tratto terminale.
Difficoltà TD, passaggi di V°, V°+ e Al. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981 – agosto. Jean-Marc
Boivin e Christophe Profit, sulla parete Sud del Clocher
aprono la via Yosemitac Ethics.
La via sale sulla sinistra della parete Sud, passando a destra della grande quinta verticale che sporge a
spigolo. Si sviluppa per 8 lunghezze, per 20 m. non riesce a raggiungere la (via Profiterole) alla nona lunghezza e
viene ripercorsa in discesa (per questo motivo il nome).
Bella arrampicata in fessura
su roccia ottima. Chiodi in posto, utili due serie di dadi e un grosso friend;
corde da 45 m. Difficoltà ED, con passaggi di VI°+ e 1 passaggio di A2 (VII° se
in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
- 8 agosto. Eric Alexandre e Jean-Marc Boivin,
furono i primi a tracciare la 1° via
sulla parete Sud-Est del Pilier
Rouge, che chiamarono via del Pilier Rouge. Bellissima via, molto dura, con
passaggi eleganti e predominanza di fessure. Roccia ottima; in posto lasciarono
alcuni chiodi, corde da 45 m. Dislivello 200 m, sviluppo 240 m. Difficoltà ED-,
1 passaggio di VI°+. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981 – 18/19/20 agosto. Michel Piola, Pierre-Alain
Steiner
e Romain Vogler salgono la parete Sudest
del Grand
Capucin tracciando la via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981 – 24/25 agosto. I fratelli Gaetano Vogler e Romain
Vogler sulla parete Sud del Grand
Capucin tracciando la via Sourire de l’été. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981
- settembre. Fréderic Guelpa e Godefroy Perroux, sulla
parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul tracciano la (via Perroux-Guelpa). Dislivello 250 m. (dei quali 50 sulla
cresta Est). Difficoltà fino a VI°. -
Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 1 luglio. Gaetano Vogler e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via A l’orée du bois), che sale a sinistra della (via Harold e Maud) di Jean Afanassieff per 4 lunghezze e dalla zona strapiombante si confonde con questa via. Splendida scalata su placche e fessure. Da V° a VI°+ e A0. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982
- 11 luglio. Hans Marguerettaz, realizza
la 1° solitaria del “Diedro Rosso” del Pic
Adolphe, per la via Bettembourg, che segue e incide rettilinea tutta la parete, con una
netta fessura-diedro rossastra. Arrampicata elegante e sostenuta in fessura, su
roccia ottima. Attrezzata, anche per la discesa. Dislivello 200 m. Difficoltà:
inizialmente V° e V°+ con 3 passaggi di A1 (se in libera VI°+ e un passo di
VII°- all'attacco). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982 – 18/19 luglio. - Michel Piola, sulle fantastiche placche del Grand
Capucin, parete Sud, con Pierre-Alain Steiner, dopo preparazione delle prime 4 lunghezze con Patrick Steiner matura il tempo di aprire la via: Voyage selon Gulliver, classificato ABO
inferiore: un’ironica abbreviazione di “Abominable”, che vuol dire
“Abominevole” e si colloca un gradino più alto dello storico ED (Estremamente
Difficile) della scala UIAA. La via comporta passaggi obbligatori di 6b
(settimo grado). - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 19 luglio. Alexis Long e Gérard Long, salgono per la parete e sperone Est della Pointe Lachenal e tracciarono la (via Le Macroscope). Bella via di 250 m. Passaggi in fessura molto atletici: IV°+, V° e VI°, 1 passo di VII° alla 3° lunghezza, sulla placca dello spigolo (chiodi in posto); (6c+ se in libera). Attacca una marcata fessura 15 m. a destra della via Contamine, che poi incrocia più volte sullo sperone. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982 – 11 agosto. Marco
Ballerini, Fabio
Lenti, Marco
Pedrini, Eric
Blanc e Dominique
Lugon ripetono (2° ascensione)
la via: Voyage selon Gulliver, situata sulla parete Sud del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio
del Monte Bianco.
.
1982 - 15 settembre. François Albert, Pierre Antas e Philippe Grenier, salgono per lo sperone Est della Pointe Lachenal e tracciano la (via Sun y s’ cail1e), che si trova a destra della via Contamine. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1983 – Miguel Angel e José
Luis Gallego aprono sulla parete Est del Grand
Capucin una via nuova chiamata: via Alta Tension. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1983
- 3 luglio. Jean-Marc Boivin
e Martial Moioli, sulla parete Sud
del Clocher aprono la via Fissurissime. La via sale a sinistra dello
spigolo della grande quinta liscia e verticale che caratterizza il limite
sinistro della parete e segue una serie di fessure con strapiombi. Roccia
eccellente, molto compatta. Difficoltà ED, passaggi da V°+ a VI°+ obbligato e
10 m. di A2 (fino a VIII° se in libera). Attacca sotto la verticale della grande
quinta e sale diritto per 5 lunghezze
(da IV°+ a VI°-) fino alla quinta stessa, dove il suo spigolo si incurva e
diventa verticale. Si sale in fessure sullo spigolo per 2 lunghezze (10 m. di
A2, VI°+, aereo). Con altre 4 lunghezze (V°, IV°) si arriva sul cornetto che
precede la cima. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1983 – 9/10 luglio. Eric
Bellin, Jean Marc Boivin e Martial Moioli vincono la parete Est del
Grand
Capucin tracciando la via Directe des Capucins. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1983
– 15 luglio. Eric
Escoffier, Thierry
Renault, D.
Chambre e Jean Baptiste Tribout riescono finalmente a “liberare” la via Bonatti/Ghigo
sulla Est del Grand
Capucin, e realizzano il 1° percorso in libera. Uno dei primi
itinerari su cui – a partire da Jean-Claude
Droyer nell’estate del 1977 – si erano misurati gli arrampicatori della nuova
scuola. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio
del Monte Bianco.
1983 – 21 luglio. Marco
Pedrini e Silvio
Vicari, tracciano ed eseguono la Variante
Panoramix sulla parete Sud del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio
del Monte Bianco.
1983 – 13/14 agosto. Jean Marc Boivin con Michel Piola, dopo preparazione,
salgono la parete Sudest del Grand
Capucin (via Flagrant délire). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984 - A. Cherzac, C. Framarin, S. Epiney e M. Fiou, al pilastro Est del Pic Adolphe tracciano la
via Super Lionel con una piacevole scalata non estrema, che supera la parete
del pilastro Est e per la cresta Est-Nordest si raggiunge la vetta. Via
molto bella di 350 m. Difficoltà TD-, fino al V°+. Si attacca nel canale nevoso
fra i due spigoli più marcati del Pic
Adolphe. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984
– 1
gennaio. Gérard Hopfgartner, Michel Piola e Pierre-Alain Steiner compiono la 1° invernale sulla parete Sud del Grand
Capucin ripetendo la via Sourire de l’été. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984 – 21/22 aprile. Michel Piola e Pierre-Alain Steiner salgono per il pilastro Sud-Sudovest aprendo la via O sole mio sul Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984 - 17 luglio. Pascal Camison e Philippe Ranzoni, sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal tracciano la (via EI Choucas), che sale sulla sinistra della parete. Via con predominanza di fessure, parzialmente attrezzata. V°+ e VI°. Mancano particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984 - 22 luglio. Gianni Caronti, Maurizio Fasano e Marcello Ricotti, sulla parete Sud-Est della Pointe 3664 m, tracciano la (via Marcello si è perso). Via su roccia ottima. Dislivello 150 m, sviluppo circa 200 m. Difficoltà D+. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984 – 28/29 luglio. Jean Marc Boivin,
F. Diaferia e Martial Moioli
aprono la via Eau et gaz à tous les étages sulla parete Est del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984
- 21 agosto. Bernard Domenech, Claude Remy e Yves Remy, salendo per
la parete Nord-Est tracciano
sulla Pyramide
du Tacul la (via Armes égales). La via, in arrampicata libera, supera un’evidente
linea di fessure tra le rocce rotte (a destra) e la zona di roccia grigio
chiara (a sinistra); in alto può coincidere con la (via Perroux-Guelpa). Usati solo dadi, qualche fettuccia in posto.
Dislivello 250 m (gli ultimi 50 m sulla cresta Est). Difficoltà TD-, fino al VI°. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1984
- 22 agosto. Bernard Domenech, Claude Remy e Yves Remy, sulla
parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul tracciano la (via
le ronfleur paradoxal). Via in arrampicata libera, protetta solo con dadi.
Sale a destra della zona di roccia chiara. Dislivello 250 m. (dei quali 50 sulla
cresta Est). Difficoltà D+, fino a
V°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- l0 marzo. Yves Bruhlart e Laurent Schneitter, aprono
la via (Marsupilani) solo usando
dadi, sulla parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul per una lunghezza di 160 m. più 100 m. per la cresta Est, TD, in 2 ore. Mancano particolari.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 27 maggio. Gérard Hopfgartner
e Louis Muriel; Michel Piola
e Romain Vogler, aprono
sulla parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul l’itinerario (via Taxi Surprise) che segue una bella fessura diritta nella zona di roccia liscia
grigio chiara, per il resto segue altre vie. Dopo 180 m. raggiunge la cresta Est. Difficoltà fino a 6a
obbligato e A0 (fino a 6c se in libera).
Con una prima lunghezza
(5°-) si arriva sotto il tetto al centro della parete. Si sale a sinistra di
questo lungo la fessurina in parete liscia e poi su placche, per 2 lunghezze (6b,
6c). Un'altra lunghezza (6a) porta alla cresta. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 18 luglio. Enrico Rosso e Marco Schwarzenberg, per lo spigolo Sud-Ovest tracciano la via
La notte di San Silvestro, sul Pic
Adolphe. Bella via, segue una linea
continua di fessure che va dallo zoccolo alla vetta. Roccia ottima, compatta,
con fessure ideali per l'arrampicata e le protezioni a incastro. Dislivello 180
m. Difficoltà TD+, fino a 6b. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 23 luglio. Bernard Domenech, Claude Remy e Yves Remy, salgono per
la parete Sud-Est del Pic
Adolphe e tracciano la via Le
Corsaire,
che sale nella paretina fra la (via Bettembourg) e la (via Gervasutti). Via molto bella di 200
m. In posto 11 spit, 4 chiodi, fettucce; utili i dadi, corde da 45 m.
Difficoltà VI°. Si attacca per una fessura evidente, che in alto va
obliquamente a raggiungere la (via
Bettembourg). DISCESA per la (via
Bettembourg). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 24 luglio. Bernard Domenech, Claude Remy e Yves Remy, ritornano
sulla parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul e tracciano un nuovo
itinerario: (via D'entrée de Jeu) che in pratica è una variante
iniziale alla (via Monaci). In posto
4 chiodi e 8 spit, utili solo dadi. Dislivello 250 m. (di cui 50 sulla cresta Est). Difficoltà TD, fino a VI°. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 24 luglio. Armand Muriel e Michel Piola,
sul pilastro Est del Pic
Adolphe tracciano la via Super
Terreur. Tentativo di via poco interessante, su roccia a volte
con detriti; alla seconda lunghezza l’aggiramento di una lastra instabile
richiede attenzione. Difficoltà fino a 6b. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 24-25 luglio. Armand Muriel e Michel Piola,
con una scalata di 220 m, molto bella, aprono la via L’ivresse des latitudes, sulla parete Sud-Est del Pilier
Rouge, con l'ultima lunghezza sullo spigolo di sinistra (Sud); solo in alto passa vicino a un
canale di rocce rotte; si svolge in gran parte lungo fessure. Difficoltà ED+ , 6a
obbligato e A0 (fino a 7a+ se in libera). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 27 luglio. Pascal Etienne, François Louvel e Jean-Jacques Naels,
tracciano sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe la via Coup de Foudre, che attacca come la (via
Le Corsaire) ma poi invece che a destra prosegue a sinistra del filo dello
spigolo lungo fessure, terminando alla sesta sosta della (via Bettembourg). Arrampicata libera, aperta solo con dadi e friend
anche per soste e che i primi salitori auspicavano rimanesse tale, senza
chiodi. Ma la seconda cordata, solo pochi giorni dopo, senza conoscere la
salita precedente e non avendo trovato tracce, la «riapri» con uso normale di
chiodi. Corde da 50 m, soste comode. Via di 200 m. Difficoltà 6a, 6b
e A1 (1 passaggio di 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
– agosto. Enrico Rosso, percorre da solo,
sulla parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul un percorso in gran parte simile a quello tracciato dalla
cordata (Perroux-Guelpa). Difficoltà
fino a VI°. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 17 agosto. Francesco Arneodo, Marco Bagliani, Daniele Caneparo e Roberto Mochino, tracciarono
la via Week-end in Transilvania sulla parete Sud-Est del Trident
del Mont Blanc du Tacul. Scalata elegante, su fessure e diedri di roccia
ottima. In posto 18 chiodi e 3 spit, corde da 45 m. Dislivello 250 m, sviluppo
300 m. Difficoltà: fino a 6a e A0 (6b se in libera). Attacca a
sinistra del punto più basso della parete e a destra di una zona grigia
strapiombante, per una fessura obliqua a destra; freccia incisa. DISCESA in
doppie possibile lungo la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985 – 19 settembre.
Giancarlo Grassi e Carlo Stratta salgono per il Seracco a Nord del Petit
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 25 settembre. Gian Carlo Grassi
e Isidoro Meneghin,
aprono la via Conflitto finale che sale in diedri e fessure sulla destra dello spigolo della
parete Est del Pilier
Rouge. Via molto bella su roccia ottima; corde da 50 m. Hanno utilizzato 35
protezioni (chiodi e dadi). Dislivello 200 m. Difficoltà ED, fino a VI°+ e 3
passaggi di VII°-. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 1 ottobre. Claude Remy e Yves Remy, salgono il Pic
Adolphe per la parete Sud-Est e
tracciano la via Pas d’edelweiss pour
miss Wilkinson, che inizia a sinistra della (via Bettembourg), la incrocia e continua
nei diedri a destra; in alto finisce sulla (via
Salluard). Arrampicata molto bella di 200 m, roccia ottima. In posto 5
chiodi e fettucce, utili i dadi; corde da 45 m. Difficoltà TD+, VI° alla prima
lunghezza. Si attacca per la fessura a sinistra della (via Bettembourg) e a destra delle colate nere. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
– 1/2 ottobre. Daniele Caneparo e D. Ricchitelli, salirono per
la parete Sud-Est del Trident
del Mont Blanc du Tacul tracciando la via Settimo sigillo. La via sale le fessure e i diedri
appena a sinistra della (via Week-end in Transilvania) e supera il passaggio difficile
della (via Lépiney). Bella salita su
roccia ottima; in posto 10 chiodi e 4 spit, corde da 45 m. Dislivello 250 m,
con sviluppo di 300 m. Difficoltà ED-, passaggi di 6a obbligato e A0
(fino a 6c+ se in libera). Attacca alle rocce più basse, un po' a
destra, e supera una lama staccata e un muretto fessurato. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
-2 ottobre. Claude Remy e Yves Remy, aprono
sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe la via Pour le kilométrage di 250 m, poco interessante, non attrezzata. Difficoltà:
2 passaggi di VI° grado. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985
- 3 ottobre. Claude Remy e Yves Remy, salgono per
la parete Sud-Est del Pic
Adolphe con una splendida arrampicata,
molto bella, con passaggi su roccia ottima, e, aprono la via Je veux voir le
soleil debout. Attrezzata con 18 chiodi e fettucce; corde da 45 m.
Dislivello 220 m. Difficoltà fino a VI°. Si segue un camino e si sale diritto
per fessure-diedri; si arriva in vetta a sinistra della via di discesa. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986
- 22 maggio. D. Piola e Michel Piola,
salgono la Pyramide
du Tacul per la parete Nord-Est
e tracciano la (via Cité Radieuse) che segue circa il limite destro della zona di roccia
grigia e dopo 180 m. raggiunge la cresta Est.
Difficoltà 6a obbligato e A0 (fino a 6c se in libera). - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986
- 10 luglio. I coreani M. Sato e S. Yoshio, tracciarono sulla parete Est del Trident
del Mont Blanc du Tacul la via Wagahai wa neko dearu = (Io sono un gatto). Seguirono dapprima per 4 lunghezze
il grande diedro rosso della (via diretta)
aperta nel 1960, poi proseguirono a destra nei pressi di questa via,
passarono a destra del marcato tetto superiore e uscirono sulle terrazze
giungendo in vetta per la (via Lépiney).
Difficoltà ED, sostenute, con passi fino a 6c. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986 – 19 luglio e 1 e 2 agosto. Fabio Delisi e Enrico
Jovane (la scalata è stata
attrezzata dall’alto) aprono sulla parete Est
del Grand
Capucin una via denominata “Po-eticomania”. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986 - 22 luglio. Pascal Chataing e R. Matras, salgono per la parete a destra della Pointe Lachenal (Sud-Est) e tracciano la (via Vieux Brandy), molto interessante nelle prime 4 lunghezze su belle placche, 120 m, in posto 8 chiodi e 6 spit, soste comprese V°+, con altre 2 lunghezze su rocce rotte (III° e IV°) si arriva sulla sommità. DISCESA eventualmente per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986
- 2 agosto. Valerio Bertoglio e Enrico Rosso, sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe tracciano la via Super
Lorenzi,
che segue due linee di fessure collegate
da una traversata in placca, che iniziano a sinistra della (via Lorenzi-Rey) e salgono fino a unirsi
a questa via 30 m. sotto la vetta. Divertente arrampicata ad incastro, ben
proteggibile con dadi e friend; in posto 6 chiodi e 5 spit. Sviluppo 250 m.
Difficoltà TD+, passaggi fino al VII°-. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1986
- 26 agosto. Enrico Rosso e Marco Schwarzenberg,
effettuano la 2° ascensione della via
Coup de Foudre, sulla parete
Sud-Est del Pic
Adolphe. - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – giugno. J. Emery e Romain Vogler, aprono sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Or Or). Scalata splendida, molto varia. 6b obbligatorio e A0 (6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – 25 giugno. Giancarlo Grassi e Valeria
Rudatis, vincono il Petit
Capucin da Nordest dalla Brèche
du Pic Adolphe realizzando la via Goulotte Valeria. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – 28 giugno. Giancarlo Grassi e P. Borra, vincono dal ghiacciaio, il Petit
Capucin da Nordest dalla Brèche
du Pic Adolphe concretizzando la 2° ascensione della via Goulotte
Valeria. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – estate. Philippe
Grenier e Pascal Colas realizzano la 2° ascensione della parete Sudest del Grand
Capucin sulla via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 - 16 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete a destra della Pointe Lachenal (Sud-Est) la (via Dallas Texas), 90 m. su belle placche, 6a obbligato. e A0 (fino a 6b se in libera). DISCESA per la stessa via. – Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – 30 dicembre. Giovanni Bassanini e Marcello Ricotti, attuano e realizzano
la 1° invernale della via Voyage selon Gulliver, sulla parete diretta della Sud del Grand
Capucin. Ormai classica e spesso ripetuta. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 12 gennaio. Gian Cesare Gariazzo e Gianni Lanza
realizzano la 1° invernale per
il Seracco a Nord del Petit
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 23 febbraio. Gianni Lanza e Amabile
Ramella realizzano la 1°
invernale del Petit
Capucin da Nordest per la via Goulotte Valeria. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – giugno. Francois
Burnier e Romain Vogler (attrezzata dall’alto) aprono sulla parete Sudest del Grand
Capucin, in una combinazione di vie, L’écho des Alpages. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – estate. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Le bon filon), che sale al centro della parete; segue per una lunghezza una vena di quarzo verticale (7a) e termina all'altezza del muro di 45 m. Corde da 50 m; in posto numerosi spit. DISCESA per la stessa via. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988
– luglio. Bruno Cormier e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe e tracciano la via Total
Plook. Bella via su roccia ottima. In posto 26 spit più
quelli alle soste, utile una serie di friend; corde da 50 m. Dislivello 200 m.
Difficoltà fino a 6b+ obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). -
Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 3 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via L'age dort). Via preparata dall'alto. Difficoltà 6c obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 5 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal tracciano la (via Mine de rien), che ha la partenza in comune con la (via L'age dort), sulla sinistra della parete. Via aperta dall'alto. Difficoltà 6b obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988
- 10 luglio. Michel Piola
e Pascal Strappazzon,
aprono sulla parete Sud-Est della
Chandelle
du Mont Blanc du Tacul la via Tabou, con una scalata entusiasmante,
bella e varia, che sale direttamente su placche e fessure la rossastra parete Sud-Est. Via classica e molto ripetuta,
su roccia ottima; attrezzata con spit (la terza lunghezza dall'alto) ma per
alcune lunghezze necessitano dadi. Dislivello 170 m. Difficoltà ED, 6b
obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). Superata la crepaccia da un
gradino, si attraversa a sinistra su una cornice e si supera una placca dove si
trova uno spit. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 - 28 luglio. Gian Carlo Grassi e Sandro
Rossi, su la parete Est del Pilier
Rouge tracciano la via Il
Pifferaio di spits, che si sviluppa nei diedri e fessure al
centro della stretta parete Est. Le
prime due lunghezze sono in comune con la (via Conflitto finale); le ultime tre in fessura,
bellissime, erano già state percorse in precedenza. Eccezionale il diedro
iniziale di 50 m, molto bello, di VII°-, con 15 protezioni, da mettere.
Dislivello 200 m. Difficoltà ED, passaggi fino a VII°-. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 - settembre. Gérard Long e Romain Vogler, salirono partendo dallo zoccolo Est della Pointe Lachenal e tracciarono la (via Ras-bord), con tre lunghezze di corda (6a, 6b sostenuto) e raggiunsero la via Contamine all'intaglio inferiore dello sperone. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988
– settembre. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Trident
del Mont Blanc du Tacul tracciarono la via Bonne éthique,
arrampicando su buona roccia, in fessure
fino alle terrazze superiori. In posto 6 spit, oltre a quelli alle soste, utili
friend e dadi piccoli; corde da 50 m. Dislivello 240 m. Difficoltà: passaggi
fino a 6a e A0 (se in libera fino a 6c+). DISCESA in doppie
possibile per la stessa via, sui chiodi delle soste. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 27 settembre. Marco Ferrari e Daniele Rao ripetono sulla parete Sudest del Grand
Capucin, la via, L’écho des Alpages, realizzando la 2°
ascensione. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 27 dicembre. Giovanni Bassanini, Massimo Datrino e Daniele Rao superano sulla parete Sudest
del Grand
Capucin, la via, L’écho des Alpages, aggiudicandosi la 1°
invernale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 – 2/3/4 gennaio. Carlo Gabasio e Gianni Lanza, non si lasciano sfuggire la 1° invernale
della parete Nord del Grand
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 – 1/2 febbraio. Gian Cesare Gariazzo, Gianni Lanza e Angelo
Moglia realizzano la 1°
invernale sul pilastro Sud-Sudovest
del Grand
Capucin, per la via O sole mio. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 3 febbraio. Enrico Jovane e Giorgio Passino, realizzano
la 2° ascensione e la 1° invernale della via Il Pifferaio di spits,
sulla parete Est del Pilier
Rouge. Difficoltà ED, passaggi fino a VII°-. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 15 giugno. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via La ruée vers l’haut). Difficoltà 6c obbligato e A0 (una lunghezza fino a 7c se in libera, molto sostenuta, attrezzata). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 16 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi
du Siam
aprirono la via Petit Capoussin, molto lineare e bella, su roccia ottima. Arrampicata
piacevole, ma impressionante nella parte bassa dove la via si infila sopra gli
strapiombi e, in uscita, dove supera un piccolo tetto. Dislivello 230 m, per 8
lunghezze. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6b+ se in libera).
DISCESA: corde doppie dalle soste, attrezzate. - Satelliti del Mont Blanc
du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 – agosto. Valerio
Folco e Andrea Ciola ripetono (2° ascensione) la parete Sudest del Grand
Capucin la via di Boivin-Piola (Flagrant
délire). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 3 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sul
pilastro Est del Pic
Adolphe la via Cache-cache che segue in parte una via già esistente ma di cui non si
hanno particolari. Bellissima arrampicata di 250 m. molto varia, in fessure e
placche. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6c se in libera). - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 4 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sulla
parete Sud-Est del Pilier
Rouge la via Kousmine, con una scalata fantastica di 220 m. su roccia ottima, molto
sostenuta. Corde da 50 m. Difficoltà ED+, fino a 6b obbligato e A0 (fino
a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 13 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi
du Siam
tracciano la via Sérénissime, che segue il pilastro rossastro situato al centro della
parete Sud-Est, cercando i passaggi
più interessanti e difficili. Bellissima scalata su roccia ottima; corde da 50
m. Dislivello 230 m, con sviluppo di circa 300 m. Difficoltà 6a
obbligato. e A0 (fino a 6c se in libera). DISCESA lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 19 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salgono per la parete Sud e Sud-Ovest del
Trident
du Tacul tracciando la via Eclipse.
Sale la bella parete Sud e dopo aver incrociato la (via Lépiney) si porta nella strapiombante parete Sud-Ovest, una delle più ripide ma naturalmente arrampicabili del
gruppo. Superba scalata molto atletica, in fessure di ogni dimensione; corde da
50 m. Dislivello 250 m. Difficoltà ED+: 3 lunghezze fino a 6b obbligato
e A0 (6c/7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 23 agosto. Michel Piola
e Pascal Strappazzon,
salgono per lo spigolo Est del
Pilier
Rouge che segue in parte l'elegante spigolo Est che limita a destra la triangolare parete Sud-Est e tracciano la via
l’Empire State Building. Via molto bella; la quinta
lunghezza sul filo compatto dello spigolo è stupefacente e difficilissima, in
aderenza. In posto 30 spit (più altri 9 per l'uscita in comune con la (via Kousmine). Dislivello 200 m,
sviluppo 230 m. Difficoltà ED+, fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7c
se in libera). - Si attacca per un diedro grigio a destra della parete
rossastra. DISCESA per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989
- 24 agosto. Michel Piola
e Pascal Strappazzon,
salgono per la parete Sud-Sudest
della Pyramide
du Tacul e aprono la (via Ice fall). Arrampicata libera; l'inizio
della seconda lunghezza, un po' sgradevole, sminuisce la qualità della via.
Attacca a destra della (via Ottoz-Nava) e l'incrocia a metà parete.
Dislivello 180 m. Difficoltà fino a 6b obbligato e A0 (fino a 6c+
se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 – 25 ottobre. François Damilano e Giancarlo Grassi dalla Seraccata del ghiacciaio sospeso del Petit
Capucin salgono da Nordest. - Satelliti del Mont Blanc du
Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - gennaio. Jean Christophe Lafaille in 1° solitaria invernale raggiunge la vetta della parete Sud
del Grand
Capucin, per la via degli Svizzeri. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 – 3/5 gennaio. Carlo Gabasio e Gianni Lanza, realizzano la 1° invernale della via Bernezat, sulla parete Nord del Pic
Adolphe. Difficoltà ED-, 1 passo di VI°
obbligato e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 10 gennaio. Giovanni Bassanini e Amabile Ramella, ripetono in 1° invernale la via Total Plook, sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe. Bella via su roccia ottima.
Difficoltà fino a 6b+ obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). -
Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 17 gennaio. Giovanni Bassanini e Pascal Gravante, realizzano
la 2° ascensione e 1° invernale della via Petit
Capoussin, sulla parete Sud-Est del Roi
du Siam.
Via molto bella e lineare, su roccia
ottima. Arrampicata piacevole, ma impressionante nella parte bassa dove la via
si infila sopra gli strapiombi e, in uscita, dove supera un piccolo tetto.
Dislivello 230 m, per 8 lunghezze. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6b+
se in libera). DISCESA: corde doppie dalle soste, attrezzate. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
-
22 gennaio. Jean Marc Boivin, A. Noury e R. Robert compiono la 2°
invernale dal pilastro Sud-Sudovest del Grand
Capucin, per la via O sole mio. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 22 gennaio. Jean Marc Boivin sperimenta il “Base
Jump”, cioè il paracadute acrobatico, con un tuffo dalla vetta del Grand
Capucin raggiunta per la via O sole mio. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 9 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, dopo preparazione, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Monte à la Mine). Via molto bella e varia. Corde da 50 m, utili friend. Le prime 2 lunghezze sono comuni a la (via L'age dort), i passaggi più difficili sono in fessura. Sviluppo 300 m. Difficoltà 6a obbligato (fino a 6c se in libera). DISCESA per la (via Mine de rien). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 12 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Ovest del Clocher aprono la via Dominico, con una bella scalata in diedri e fessure, sostenuta, che si
sviluppa tutta a sinistra della grande quinta toccando la (via Fissurissime) alla 5° lunghezza. Corde da 50 m, numerosi dadi.
Sviluppo 350 m. (9 lunghezze). Difficoltà ED+, passaggi fino al VII° obbligato
e A0 (fino al VII°+ se in libera). - Non arriva in cima; DISCESA per la stessa
via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 13 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est della Chandelle
du Mont Blanc du Tacul tracciano la via La ligne bianche che sale tra la classica (via Bonatti) e la (via Cosson-Lafranconi). Via molto bella e varia. La 4° lunghezza
supera un pilastro compatto e delicato ma è attrezzata; la 6° offre una fessura
in strapiombo spettacolare, molto esposta. Corde da 50 m; attrezzata con spit.
Dislivello 200 m. Difficoltà ED+, 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). Attacca
da sotto la crepaccia terminale e la prima sosta è sulla terrazza d'attacco
della (via Bonatti). - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
– agosto. A. Stuber e Romain Vogler, tracciano la via
Police des glaciers sulla parete
Sud-Est del Pic
Adolphe. Splendida via, che supera le
placche a lato della (via Lorenzi-Rey):
prima sulla sinistra e in alto sulla destra; questa placca rugosa d’uscita
offre una delle lunghezze più belle del massiccio; nella parte centrale
potrebbe coincidere con la (via Super
Lorenzi). La via è ben percorribile in discesa. Corde da 50 m, utili friend
e rurp piccoli. Via di 250 m. Difficoltà 6b obbligato e A0 (fino a 6c+
se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 9 agosto. A. Stuber e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pic
Adolphe tracciano la via Marzipanpan, che sale incrociando
diverse vie. Via splendida di 250 m,
sulla sinistra della parete. Corde da 50 m, utili friend e rurp. Difficoltà
fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). DISCESA per la
(via Police des glaciers). - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 18 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano vicino
alla (via Pour le kilométrage) sulla
parete Sud del Pic
Adolphe l’incredibile via Inouït di 9 tiri e ha una lunghezza senza fessure, ed è ritenuta la più ripida
del gruppo; corde da 50 m, attrezzata. Dislivello 200 m. Difficoltà 6b
obbligato e A0. Qualche lunghezza piacevole porta all'inaudita (inouït)
paretina verticale Sud, che si sale
con 2 lunghezze; la seconda è agevolata da una vena di quarzo. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990
- 19 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, per la parete Nord-Est della Pyramide
du Tacul aprono la (via Le jour et la nuit). Questa via,
la più sostenuta e la più omogenea della Pyramide, segue una linea
logica di diedri sulla sinistra della parete; in alto continua anche a sinistra
della cresta Est. Corde da 50 m,
numerosi dadi di misura media; la terza lunghezza può essere bagnata all'inizio
di stagione. Dislivello 250 m. Difficoltà 6a obbligato e A0, sostenute (6c
se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – 23 gennaio. Jean Christophe Lafaille compie la 1°
solitaria invernale della parete Est del Grand
Capucin, via Bonatti/Ghigo.
- Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – luglio. Ezio Marlier e Ph. Moine più a sinistra del percorso Damilano-Grassi
superano salendo da Nordest la Seraccata del ghiacciaio sospeso del
Petit
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – 11 luglio. Ezio
Marlier, concretizza la 1°solitaria
per il Seracco a Nord del Petit
Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991
- 17 luglio. A. Casalegno e Ezio Marlier, hanno salito una
strettissima linea ghiacciata che si alza dalla metà del Couloir du Trident
per circa 100-120 m. e porta su una spalla a Sud del Petit
Clocher. Goulotte Sud-Est. Il
canalino è largo solo 80 cm e per 60 m si riduce a 15 cm; tratti a 90°,
protezioni sulla roccia. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - 18
luglio. Jean-Luc Amstutz
e Romain Vogler, salirono
per la parete Sud-Est del Roi
du Siam tracciando la via Cappuccino, con una bella scalata di 250 m, discontinua. Difficoltà 6a
obbligatoria e A0 (6c+ se in libera). Inizia a destra della via Petit Capoussin (freccia
all'attacco).
DISCESA: lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991
- 19 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Est del Trident
del Mont Blanc du Tacul tracciano la via
La peau
et les os, che supera
un bel diedro grigio al centro della parete. Incrocia poi altre vie e le due
ultime lunghezze sono comuni a (Bonne éthique); corde da 50 m. Dislivello 200 m. Difficoltà ED, 6b
obbligato e A0 (fino a 6c se in libera). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991
- 28 luglio. Jean-Luc Amstutz, Vincent Banderet e Romain Vogler, sul pilastro Est del Pic
Adolphe tracciano la via Fil
ou face. Via molto bella, varia, che termina lungo
l'entusiasmante filo del pilastro. Dislivello 250 m. Difficoltà 6b
obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – 31 luglio. Jean Luc Amstutz, Vincent Banderet e Romain Vogler aprono sulla parete Sud del
Grand
Capucin, la via De fil en aiguille. - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – agosto. Pierre-André Rhem e Fred Vimal, compiono la 2°
ascensione sulla
parete Est del Grand
Capucin, per la via Eau et gaz à tous les étages. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992
- Giovanni Bassanini e un compagno, ripetono in libera la via
Kousmine, sulla parete Sud-Est del Pilier
Rouge. Scalata fantastica di 220 m. su roccia ottima, molto sostenuta.
Corde da 50 m. Difficoltà ED+, 6b fino a 7a. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 4 gennaio. Donatella Coppa, Gianni Lanza e Amabile Ramella, realizzano
la 1° invernale della via
Sérénissime, sulla parete Sud-Est del Roi
du Siam.
Segue il pilastro rossastro situato al
centro della parete Sud-Est, cercando
i passaggi più interessanti e difficili. Bellissima scalata su roccia ottima;
corde da 50 m. Dislivello 230 m, con sviluppo di circa 300 m. Difficoltà 6a
obbligato. e A0 (fino a 6c se in libera). DISCESA lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 8 febbraio. E’ l’anno più intenso per Jean Christophe Lafaille, è sul Grand
Capucin (via Directe des Capucines) realizzando la 1°
solitaria e 1° invernale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul
- Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 9
febbraio.
Il giovane fuoriclasse Jean-Christophe Lafaille,
sale il Trident
del Mont Blanc du Tacul per la via Week-end in Transilvania che si trova sulla parete Sud-Est e
realizza la 1° solitaria invernale. Scalata elegante, su fessure
e diedri di roccia ottima. In posto 18 chiodi e 3 spit, corde da 45 m.
Dislivello 250 m, sviluppo 300 m. Difficoltà: fino a 6a e A0 (6b
se in libera). Attacca a sinistra del punto più basso della parete e a destra
di una zona grigia strapiombante, per una fessura obliqua a destra; freccia
incisa. DISCESA in doppie possibile lungo la stessa via. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992
- 23 maggio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pilier
Rouge, tracciano la via La
clé des champs. Scalata bellissima di 280 m. in fessure, su
roccia eccellente, che sale nella parete a destra del Pilier
Rouge. È però pericolosa per la caduta di pietre. Difficoltà ED, fino a 6b
obbligato e A0 (6c+ se in libera), con un gran pendolo. DISCESA per la
stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 29
giugno. Hervé Bouvard e Michel Piola,
aprono la via Les intouchables sulla
parete Sud, raggiungendo poi lo Spigolo Sud del Trident
du Tacul. Arrampicata libera a tratti superba, su roccia ottima giallastra.
Aperta in tempi diversi; le due lunghezze centrali sono della (via Eclipse), poi supera quasi sul filo l'arditissimo spigolo
superiore; qui la lunghezza in fessura di 7c+ (se in libera) è
attrezzata con 9 spit e si possono aggiungere dei friend. Protezioni per le
mani raccomandate. Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b
obbligato e A0 (fino a 7c+ se in libera). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – luglio. Alain Ghersen e compagni,
ripetono in libera salendo per la parete
Sud, e lo Spigolo Sud del Trident
du Tacul la via Les intouchables.
Arrampicata libera a tratti superba, su
roccia ottima giallastra. Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b
obbligato e A0 (fino a 7c+ se in libera). - Satelliti del Mont
Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 17 luglio. Giovanni Bassanini, Pascal Gravante e Mario
Ravello realizzano la 2° ascensione della parete Sud del Grand
Capucin, per la via De fil en aiguille. - Satelliti del
Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 18
luglio. Giovanni Bassanini, in solitaria Ri-ripete in
libera la via Les intouchables,
salendo per la parete Sud, e lo Spigolo
Sud del Trident
du Tacul. Arrampicata a tratti superba, su roccia ottima giallastra.
Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b obbligato e A0 (fino a 7c+
se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 27/28/29 dicembre. Giovanni Bassanini e Pietro
Dal Pra, compiono la 1° invernale della
parete Sudest del Grand
Capucin della via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1993
– luglio. Giovanni Bassanini, ritorna a ripetere in libera la via
Les intouchables, salendo per la parete
Sud, e lo Spigolo Sud del Trident
du Tacul, superando
per una lunghezza la fessura parallela a quella del tiro di 7c+. La si
prende spostandosi dalla sosta 2 m. a sinistra, le due soste sono in comune.
Difficoltà: 8a. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1993 – 16, poi 18 e 19 marzo. Robert Jasper e Malte
Roeper si aggiudicano la 3° ascensione e la 1° invernale della
parete Sudest del Grand
Capucin, (via Flagrant
délire), con corde fisse; al pendolo trovano 2 spit in più, che riducono la
difficoltà del passaggio. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1993 – 1 agosto. Hughues Beauzille compie la 1°
solitaria della parete Sudest del Grand
Capucin sulla via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1993 – 12 agosto. Giovanni Bassanini e Beppe Villa realizzano la 3°
ascensione sulla
parete Est del Grand
Capucin, per la via Eau et gaz à tous les étages. Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.