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Chandelle – 3610 m.

(Satelliti del Mont Blanc du Tacul)

(Gruppo Mont Blanc du Tacul)

(Massiccio del Monte Bianco)

 

 

CHANDELLE 3610 m. - Torrione di roccia compatta slanciato ed elegante, che si alza al bordo del ghiacciaio fra le basi del Clocher e del Trident du Tacul. Si trova in corrispondenza e a Sud del Petit Clocher, col quale è collegato da un’aerea cresta rocciosa. Tutto attorno si alzano pareti verticali di bel granito giallastro: ambiente fantastico, soleggiato e protetto, ideale per l'arrampicata.

Il nome (Chandelle = candela) deriva dalla sua forma stretta e allungata.

 

 

 

 

 


19603/4 agosto. Walter Bonatti (guida) con Roberto Gallieni, tracciano sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul la via Bonatti. Magnifica arrampicata lungo linee di fessure, classica, su roccia ideale. Anche la felice esposizione e la facilità del ghiacciaio d'accesso favoriscono le sue attuali numerose ripetizioni. La chiodatura in posto (chiodi e qualche vecchio cuneo) invita a superare quasi tutti i passaggi in arrampicata libera (il passaggio più difficile alla sesta lunghezza è però sgradevole, ma si può evitare con una bella lunghezza in parete Sud-Est); utili corde da 50 m. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V, V+ e un passaggio di VI-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142a

 

196718/19 gennaio. Giorgio Bertone e Ruggero Pellin, realizzano la 2° ascensione e la 1° invernale della via Bonatti sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V, V+ e un passaggio di VI-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142a

 

1972estate. Lorenzino Cosson e Giuseppe Lafranconi, superano la parete ripida e strapiombante Nord-Est e Nord della Chandelle du Mont Blanc du Tacul già discesa in corda doppia dai primi salitori (Bonatti-Gallieni). Roccia ottima; in posto i chiodi più utili e i cunei. Dislivello 140 m. Difficoltà TD, V con passaggi A1 e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 It. 142c

 

1980 - Marco Giordano, effettua la 1° solitaria della via Bonatti sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V, V+ e un passaggio di VI-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142a

 

1981estate. Hans Marguerettaz, compie la 2° solitaria della via Bonatti sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V, V°+ e un passaggio di VI°-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142a

 

1981estate. Hans Marguerettaz, realizza la 1° solitaria della ripida parete strapiombante Nord-Est e Nord della Chandelle du Mont Blanc du Tacul. Roccia ottima; in posto i chiodi più utili e i cunei. Dislivello 140 m. Difficoltà TD, V con passaggi A1 e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 It. 142c

 

1988 - 10 luglio. Michel Piola e Pascal Strappazzon, aprono sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul la via Tabou, con una scalata entusiasmante, bella e varia, che sale direttamente su placche e fessure la rossastra parete Sud-Est. Via classica e molto ripetuta, su roccia ottima; attrezzata con spit (la terza lunghezza dall'alto) ma per alcune lunghezze necessitano dadi. Dislivello 170 m. Difficoltà ED, 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). Superata la crepaccia da un gradino, si attraversa a sinistra su una cornice e si supera una placca dove si trova uno spit. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142b

 

1990 - 13 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul tracciano la via La ligne bianche che sale tra la classica (via Bonatti) e la (via Cosson-Lafranconi). Via molto bella e varia. La 4° lunghezza supera un pilastro compatto e delicato ma è attrezzata; la 6° offre una fessura in strapiombo spettacolare, molto esposta. Corde da 50 m; attrezzata con spit. Dislivello 200 m. Difficoltà ED+, 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). Attacca da sotto la crepaccia terminale e la prima sosta è sulla terrazza d'attacco della (via Bonatti). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Schizzo 27 - Foto 84 It. 142d