1981 – 18/19/20 agosto. Michel Piola, Pierre-Alain Steiner e Romain Vogler salgono la parete Sudest del Grand Capucin tracciando la via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1981 – 24/25 agosto. I fratelli Gaetano Vogler e Romain Vogler sulla parete Sud del Grand Capucin tracciando la via Sourire de l’été. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 1 luglio. Gaetano Vogler e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via A l’orée du bois), che sale a sinistra della (via Harold e Maud) di Jean Afanassieff per 4 lunghezze e dalla zona strapiombante si confonde con questa via. Splendida scalata su placche e fessure. Da V° a VI°+ e A0. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 27 maggio. Gérard Hopfgartner e Louis Muriel; Michel Piola e Romain Vogler, aprono sulla parete Nord-Est della Pyramide du Tacul l’itinerario (via Taxi Surprise) che segue una bella fessura diritta nella zona di roccia liscia grigio chiara, per il resto segue altre vie. Dopo 180 m. raggiunge la cresta Est. Difficoltà fino a 6a obbligato e A0 (fino a 6c se in libera).
Con una prima lunghezza (5°-) si arriva sotto il tetto al centro della parete. Si sale a sinistra di questo lungo la fessurina in parete liscia e poi su placche, per 2 lunghezze (6b, 6c). Un'altra lunghezza (6a) porta alla cresta. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 – giugno. J. Emery e Romain Vogler, aprono sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Or Or). Scalata splendida, molto varia. 6b obbligatorio e A0 (6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1987 - 16 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete a destra della Pointe Lachenal (Sud-Est) la (via Dallas Texas), 90 m. su belle placche, 6a obbligato. e A0 (fino a 6b se in libera). DISCESA per la stessa via. – Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – giugno. Francois Burnier e Romain Vogler (attrezzata dall’alto) aprono sulla parete Sudest del Grand Capucin, in una combinazione di vie, L’écho des Alpages. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – estate. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Le bon filon), che sale al centro della parete; segue per una lunghezza una vena di quarzo verticale (7a) e termina all'altezza del muro di 45 m. Corde da 50 m; in posto numerosi spit. DISCESA per la stessa via. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – luglio. Bruno Cormier e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pic Adolphe e tracciano la via Total Plook. Bella via su roccia ottima. In posto 26 spit più quelli alle soste, utile una serie di friend; corde da 50 m. Dislivello 200 m. Difficoltà fino a 6b+ obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 3 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via L'age dort). Via preparata dall'alto. Difficoltà 6c obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – 5 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal tracciano la (via Mine de rien), che ha la partenza in comune con la (via L'age dort), sulla sinistra della parete. Via aperta dall'alto. Difficoltà 6b obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 - settembre. Gérard Long e Romain Vogler, salirono partendo dallo zoccolo Est della Pointe Lachenal e tracciarono la (via Ras-bord), con tre lunghezze di corda (6a, 6b sostenuto) e raggiunsero la via Contamine all'intaglio inferiore dello sperone. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1988 – settembre. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Trident del Mont Blanc du Tacul tracciarono la via Bonne éthique, arrampicando su buona roccia, in fessure fino alle terrazze superiori. In posto 6 spit, oltre a quelli alle soste, utili friend e dadi piccoli; corde da 50 m. Dislivello 240 m. Difficoltà: passaggi fino a 6a e A0 (se in libera fino a 6c+). DISCESA in doppie possibile per la stessa via, sui chiodi delle soste. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 15 giugno. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via La ruée vers l’haut). Difficoltà 6c obbligato e A0 (una lunghezza fino a 7c se in libera, molto sostenuta, attrezzata). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 16 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi du Siam aprirono la via Petit Capoussin, molto lineare e bella, su roccia ottima. Arrampicata piacevole, ma impressionante nella parte bassa dove la via si infila sopra gli strapiombi e, in uscita, dove supera un piccolo tetto. Dislivello 230 m, per 8 lunghezze. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6b+ se in libera). DISCESA: corde doppie dalle soste, attrezzate. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 3 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sul pilastro Est del Pic Adolphe la via Cache-cache che segue in parte una via già esistente ma di cui non si hanno particolari. Bellissima arrampicata di 250 m. molto varia, in fessure e placche. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6c se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 4 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est del Pilier Rouge la via Kousmine, con una scalata fantastica di 220 m. su roccia ottima, molto sostenuta. Corde da 50 m. Difficoltà ED+, fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 13 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi du Siam tracciano la via Sérénissime, che segue il pilastro rossastro situato al centro della parete Sud-Est, cercando i passaggi più interessanti e difficili. Bellissima scalata su roccia ottima; corde da 50 m. Dislivello 230 m, con sviluppo di circa 300 m. Difficoltà 6a obbligato. e A0 (fino a 6c se in libera). DISCESA lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 18 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salgono da Est al Pilastro Bertone della Pointe de l’Androsace aprendo la via Maudit Blues che inizia alle rocce più basse e si sviluppa per circa 300 m. Roccia ottima, corde da 50 m. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (6c se in libera). La via si percorre in discesa con 8 calate in doppia. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 19 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salgono per la parete Sud e Sud-Ovest del Trident du Tacul tracciando la via Eclipse. Sale la bella parete Sud e dopo aver incrociato la (via Lépiney) si porta nella strapiombante parete Sud-Ovest, una delle più ripide ma naturalmente arrampicabili del gruppo. Superba scalata molto atletica, in fessure di ogni dimensione; corde da 50 m. Dislivello 250 m. Difficoltà ED+: 3 lunghezze fino a 6b obbligato e A0 (6c/7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 – 27/28 maggio. Michel Piola e Romain Vogler, da Est, sul Pilastro Bertone della Pointe de l’Androsace aprono la via Marins d'eau douce con una scalata bellissima, omogenea, molto elegante, di 300 m; corde da 45 m, con rischio di caduta di sassi a livello della terza lunghezza. L'ultima placca si può salire in artificiale. Difficoltà 6b obbligatorio e Al (7a + se in libera). - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 9 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, dopo preparazione, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Monte à la Mine). Via molto bella e varia. Corde da 50 m, utili friend. Le prime 2 lunghezze sono comuni a la (via L'age dort), i passaggi più difficili sono in fessura. Sviluppo 300 m. Difficoltà 6a obbligato (fino a 6c se in libera). DISCESA per la (via Mine de rien). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 12 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Ovest del Clocher aprono la via Dominico, con una bella scalata in diedri e fessure, sostenuta, che si sviluppa tutta a sinistra della grande quinta toccando la (via Fissurissime) alla 5° lunghezza. Corde da 50 m, numerosi dadi. Sviluppo 350 m. (9 lunghezze). Difficoltà ED+, passaggi fino al VII° obbligato e A0 (fino al VII°+ se in libera). - Non arriva in cima; DISCESA per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 13 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul tracciano la via La ligne bianche che sale tra la classica (via Bonatti) e la (via Cosson-Lafranconi). Via molto bella e varia. La 4° lunghezza supera un pilastro compatto e delicato ma è attrezzata; la 6° offre una fessura in strapiombo spettacolare, molto esposta. Corde da 50 m; attrezzata con spit. Dislivello 200 m. Difficoltà ED+, 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). Attacca da sotto la crepaccia terminale e la prima sosta è sulla terrazza d'attacco della (via Bonatti). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 – agosto. A. Stuber e Romain Vogler, tracciano la via Police des glaciers sulla parete Sud-Est del Pic Adolphe. Splendida via, che supera le placche a lato della (via Lorenzi-Rey): prima sulla sinistra e in alto sulla destra; questa placca rugosa d’uscita offre una delle lunghezze più belle del massiccio; nella parte centrale potrebbe coincidere con la (via Super Lorenzi). La via è ben percorribile in discesa. Corde da 50 m, utili friend e rurp piccoli. Via di 250 m. Difficoltà 6b obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 9 agosto. A. Stuber e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pic Adolphe tracciano la via Marzipanpan, che sale incrociando diverse vie. Via splendida di 250 m, sulla sinistra della parete. Corde da 50 m, utili friend e rurp. Difficoltà fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). DISCESA per la (via Police des glaciers). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 18 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano vicino alla (via Pour le kilométrage) sulla parete Sud del Pic Adolphe l’incredibile via Inouït di 9 tiri e ha una lunghezza senza fessure, ed è ritenuta la più ripida del gruppo; corde da 50 m, attrezzata. Dislivello 200 m. Difficoltà 6b obbligato e A0. Qualche lunghezza piacevole porta all'inaudita (inouït) paretina verticale Sud, che si sale con 2 lunghezze; la seconda è agevolata da una vena di quarzo. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 19 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, per la parete Nord-Est della Pyramide du Tacul aprono la (via Le jour et la nuit). Questa via, la più sostenuta e la più omogenea della Pyramide, segue una linea logica di diedri sulla sinistra della parete; in alto continua anche a sinistra della cresta Est. Corde da 50 m, numerosi dadi di misura media; la terza lunghezza può essere bagnata all'inizio di stagione. Dislivello 250 m. Difficoltà 6a obbligato e A0, sostenute (6c se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - 18 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salirono per la parete Sud-Est del Roi du Siam tracciando la via Cappuccino, con una bella scalata di 250 m, discontinua. Difficoltà 6a obbligatoria e A0 (6c+ se in libera). Inizia a destra della via Petit Capoussin (freccia all'attacco).
DISCESA: lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - 19 luglio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Est del Trident del Mont Blanc du Tacul tracciano la via La peau et les os, che supera un bel diedro grigio al centro della parete. Incrocia poi altre vie e le due ultime lunghezze sono comuni a (Bonne éthique); corde da 50 m. Dislivello 200 m. Difficoltà ED, 6b obbligato e A0 (fino a 6c se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - 28 luglio. Jean-Luc Amstutz, Vincent Banderet e Romain Vogler, sul pilastro Est del Pic Adolphe tracciano la via Fil ou face. Via molto bella, varia, che termina lungo l'entusiasmante filo del pilastro. Dislivello 250 m. Difficoltà 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 – 31 luglio. Jean Luc Amstutz, Vincent Banderet e Romain Vogler aprono sulla parete Sud del Grand Capucin, la via De fil en aiguille. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - 21 settembre. Jean-Luc Amstutz, Gérard Long e Romain Vogler aprono una bella via di 7 lunghezze, omogenea e sostenuta, sull'aguzzo gendarme che si alza a metà della Cresta Sud dell' Aiguille Croux, che chiameranno (via Visite guidée). Roccia con appigli, benché compatta e strapiombante; corde da 50 m. Dislivello 250 m. Difficoltà 6a obbligatorio e A0 (6b se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 23 maggio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pilier Rouge, tracciano la via La clé des champs. Scalata bellissima di 280 m. in fessure, su roccia eccellente, che sale nella parete a destra del Pilier Rouge. È però pericolosa per la caduta di pietre. Difficoltà ED, fino a 6b obbligato e A0 (6c+ se in libera), con un gran pendolo. DISCESA per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 16 luglio. Simone Badier e Romain Vogler aprono da Est dell’Aiguille Croux la (via Entre les gouttes). Via di 80 m. di 6a obbligatorio e A0 (fino a 6b+ se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 17 luglio. Simone Badier e Romain Vogler, salgono per la parete Sudest del contrafforte Sud dell’Aiguille Croux aprendo la (via La descente aux envers). Ardua scalata su parete estremamente ripida e strapiombante, già utilizzata in discesa per esercitazioni di soccorso. Via di 150 m. Utilizzati circa 30 spit, dadi e friend del 3½, corde da 45 m. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (7a se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 29/30 agosto. Manlio Motto e Romain Vogler per la parete Sudest dell’Aiguille Croux aprono la (via Que cherches-tu Jean-Marie?). La via attacca a sinistra dello stretto canale, (il primo spit si trova dopo pochi metri) e si svolge diritta per 7 lunghezze, sbucando sulla Cresta Sud a sinistra del suo intaglio. Scalata di 320 m. molto interessante, atletica. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (6c se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 12 settembre. Gérard Long, Manlio Motto e Romain Vogler sulla parete Sudest dell’Aiguille Croux aprono la (via Euroteam) con una scalata varia e sostenuta di 320 m. Difficoltà 6b obbligatorio e AO (fino a 6c se in libera). La via si sviluppa diritta per 8 lunghezze. Attacca presso il filo dello sperone alla destra di uno stretto canale che incide un po' sulla sinistra la parete (6 m sopra un muro liscio è visibile il primo spit), poi interseca alle soste 3, 4 e 7 la classica Ottoz-Hurzeler ed esce come quella all'intaglio sotto la parete di 40 m. della via normale. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1993 – Romain Vogler, svizzero, mentre scendeva in corda doppia precipita perdendo la vita.