1992
1992 - Giovanni Bassanini e un compagno, ripetono in libera la via Kousmine, sulla parete Sud-Est del Pilier Rouge. Scalata fantastica di 220 m. su roccia ottima, molto sostenuta. Corde da 50 m. Difficoltà ED+, 6b fino a 7a. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - Massimo Datrino (guida) con L. Donvito realizzano la 1° ripetizione del (gran diedro Donvito) sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva, partendo come nel 1941 dalla zona delle terrazze si sale e si attraversa a sinistra per entrare nel grande diedro che si abbassa da sotto il gendarme giallo della cresta Sud-Est. Nella prima lunghezza si sale sulla destra del diedro, lungo striature nere, poi si continua nel diedro (da IV+ a V°+, chiodi). Si esce sulla cresta Sud-Est, a circa 150 m. dalla cima e si raggiunge la vetta. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – Michel Fauquet e compagni compiono la 2° ascensione al Grand Pilier d’Angle dalla parete Est (via Un autre monde). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 4 gennaio. Donatella Coppa, Gianni Lanza e Amabile Ramella, realizzano la 1° invernale della via Sérénissime, sulla parete Sud-Est del Roi du Siam. Segue il pilastro rossastro situato al centro della parete Sud-Est, cercando i passaggi più interessanti e difficili. Bellissima scalata su roccia ottima; corde da 50 m. Dislivello 230 m, con sviluppo di circa 300 m. Difficoltà 6a obbligato. e A0 (fino a 6c se in libera). DISCESA lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 5/6/7/8 gennaio. Roberto Bressan, Saverio Occhi e Paolo Tamagnini realizzano la 1° invernale della via Divine Providence, (solo fino in cima al Grand Pilier d’Angle parete Sud). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 28/29 gennaio. Gianni Lanza e Amabile Ramella realizzano la 2° ascensione e 1° invernale salendo per lo Sperone Est della Spalla Sudovest della via Giannina, aperta sul Mount Maudit dal Versante della Brenva il 19 e 20 settembre del 1959 da Walter Bonatti, Andrea Oggioni e Bruno Ferrario. La via segue lo sperone di roccia buona situato a sinistra (Sud) del canalone Est. Grande bella via di misto, in ambiente magnifico; un po' esposta alla caduta di sassi. Dislivello 700 m. dalla crepaccia. Difficoltà D + , con un passo di V°. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 8 febbraio. E’ l’anno più intenso per Jean Christophe Lafaille, è sul Grand Capucin (via Directe des Capucines) realizzando la 1° solitaria e 1° invernale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 9 febbraio. Il giovane fuoriclasse Jean-Christophe Lafaille, sale il Trident del Mont Blanc du Tacul per la via Week-end in Transilvania che si trova sulla parete Sud-Est e realizza la 1° solitaria invernale. Scalata elegante, su fessure e diedri di roccia ottima. In posto 18 chiodi e 3 spit, corde da 45 m. Dislivello 250 m, sviluppo 300 m. Difficoltà: fino a 6a e A0 (6b se in libera). Attacca a sinistra del punto più basso della parete e a destra di una zona grigia strapiombante, per una fessura obliqua a destra; freccia incisa. DISCESA in doppie possibile lungo la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 28 febbraio e 1 marzo. Joshua Geetter e Ivan Ghirardini, salgono per la parete Ovest-Sudovest del Mont Blanc du Tacul raggiungendo la cima dell’Aiguille de Saussure. Questa nuova via su roccia buona e compatta la chiameranno (via Vacance d'Alpinistes). Dislivello della parete 250 m. Difficoltà ED-. - Dal Col du Midi si segue la via normale del Mont Blanc du Tacul fino a metà del pendio Nord-Ovest, dove si va a destra allo sperone Nord-Ovest. Con 2 calate in doppia e arrampicando per 7 lunghezze si raggiunge la base Ovest-Sudovest della guglia. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 23 maggio. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Pilier Rouge, tracciano la via La clé des champs. Scalata bellissima di 280 m. in fessure, su roccia eccellente, che sale nella parete a destra del Pilier Rouge. È però pericolosa per la caduta di pietre. Difficoltà ED, fino a 6b obbligato e A0 (6c+ se in libera), con un gran pendolo. DISCESA per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – estate. Alexis Long, Alexis Mallon e Jean-Francois Mercier sulla parete Est del Grand Pilier d’Angle hanno seguito una lunga variante inferiore a sinistra della via originale, più diretta, con attacco comune alla via Bonatti-Gobbi. Dopo 4 lunghezze (6, 6b, 5, 5+) incrocia questa via, prosegue diritto per una lunghezza (6b), con passaggio esposto che passa a destra sotto un blocco (6c obbligato) e raggiunge la via Divine Providence dove incrocia la Bonatti-Gobbi. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 29 giugno. Hervé Bouvard e Michel Piola, aprono la via Les intouchables sulla parete Sud, raggiungendo poi lo Spigolo Sud del Trident du Tacul. Arrampicata libera a tratti superba, su roccia ottima giallastra. Aperta in tempi diversi; le due lunghezze centrali sono della (via Eclipse), poi supera quasi sul filo l'arditissimo spigolo superiore; qui la lunghezza in fessura di 7c+ (se in libera) è attrezzata con 9 spit e si possono aggiungere dei friend. Protezioni per le mani raccomandate. Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b obbligato e A0 (fino a 7c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – luglio. Alain Ghersen e compagni, ripetono in libera salendo per la parete Sud, e lo Spigolo Sud del Trident du Tacul la via Les intouchables. Arrampicata libera a tratti superba, su roccia ottima giallastra. Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b obbligato e A0 (fino a 7c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 5 luglio. Giovanni Bassanini e Rudy Buccella, aprono salendo da Est al Pilastro Bertone della Pointe de l’Androsace la (via il volo di Icaro), con le prime tre lunghezze in comune a Marins d'eau douce. La lunghezza più difficile è di 60 m, molto arrischiata: usati solo dadi. Corde da 60 m. Difficoltà 7a obbligatorio. Discesa per la via Maudit Blues. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 13 luglio. Christophe Bodin, Olivier Faye e Olivier Ratheaux salgono in vetta della Punta Bifida per la parete Sudest con un’arrampicata di 400 m. di interesse limitato, su roccia spesso mediocre. D-. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 13 luglio. Un percorso che sembra coincidere con la variante Tamagnini sulla parete Nord del Grand Pilier d’Angle è stato seguito da Robert Jasper, da solo, ma uscendo in alto a destra del seracco. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 15/17 luglio. Guido Azzalea, Manlio Motto e Gianni Predan salgono per la parete Est dell’Aiguille Croux e tracciano (Vuoto a perdere). La via supera la parete verticale lungo una linea di diedri e placche, attrezzate in parte già in precedenza per calate ed esercitazioni di soccorso. Durissima arrampicata libera, molto sostenuta. Dislivello 350 m. Difficoltà fino a 7a/b. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 16 luglio. Simone Badier e Romain Vogler aprono da Est dell’Aiguille Croux la (via Entre les gouttes). Via di 80 m. di 6a obbligatorio e A0 (fino a 6b+ se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 17 luglio. Simone Badier e Romain Vogler, salgono per la parete Sudest del contrafforte Sud dell’Aiguille Croux aprendo la (via La descente aux envers). Ardua scalata su parete estremamente ripida e strapiombante, già utilizzata in discesa per esercitazioni di soccorso. Via di 150 m. Utilizzati circa 30 spit, dadi e friend del 3½, corde da 45 m. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (7a se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 17 luglio. Giovanni Bassanini, Pascal Gravante e Mario Ravello realizzano la 2° ascensione della parete Sud del Grand Capucin, per la via De fil en aiguille. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 18 luglio. Giovanni Bassanini, in solitaria Ri-ripete in libera la via Les intouchables, salendo per la parete Sud, e lo Spigolo Sud del Trident du Tacul. Arrampicata a tratti superba, su roccia ottima giallastra. Dislivello 250 m. Difficoltà molto sostenute. 6b obbligato e A0 (fino a 7c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – agosto. La cresta Les Droites ha fatto parte di una straordinaria scalata di sei giorni, che ha abbracciato diverse creste sommitali, compiuta da François Damilano.
Partendo dall’Arête des Grands Montets de l’Aiguille Verte, François Damilano traversò Les Droites, Les Courtes, le cime delle Aiguilles de Talèfre e de Lescaux fino alle Grandes Jorasses e alla cresta di Rochefort. Dal rifugio de la Fourche scalò il Monte Bianco, attraversò l’Aiguille de Bionnassay e terminò sui Dômes de Miage.
1992 - 3 agosto. Adriano Greco e Fabio Meraldi compiono l’andata e ritorno da Courmayeur alla vetta del Monte Bianco in 7 ore e 19 minuti. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 12 agosto. Patrick Berhault, Nicolas Emériaud, Olivier Houillot e Jean-Jacques Vaillant creano una variante inferiore sull’Aiguille Noire de Peutérey per la Parete Ovest - via Ratti/Vitali.
Bella arrampicata, che supera la zona di placche rossastre sul pilastro a sinistra della via originale. Soste comode, lasciati 5 chiodi sulla via. Sviluppo 300 m. Difficoltà fino a 6b. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 29/30 agosto. Manlio Motto e Romain Vogler per la parete Sudest dell’Aiguille Croux aprono la (via Que cherches-tu Jean-Marie?). La via attacca a sinistra dello stretto canale, (il primo spit si trova dopo pochi metri) e si svolge diritta per 7 lunghezze, sbucando sulla Cresta Sud a sinistra del suo intaglio. Scalata di 320 m. molto interessante, atletica. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (6c se in libera). - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 3/9 settembre. Patrick Berhault e Fred Vimal salgono la Cresta Sud dell’Aiguille Noire de Peutérey, la via Gervasuti del Pic Gugliermina e il Pilone Centrale del Frêney e proseguono traversando tutte le Aiguilles de Chamonix. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 - 12 settembre. Gérard Long, Manlio Motto e Romain Vogler sulla parete Sudest dell’Aiguille Croux aprono la (via Euroteam) con una scalata varia e sostenuta di 320 m. Difficoltà 6b obbligatorio e AO (fino a 6c se in libera). La via si sviluppa diritta per 8 lunghezze. Attacca presso il filo dello sperone alla destra di uno stretto canale che incide un po' sulla sinistra la parete (6 m sopra un muro liscio è visibile il primo spit), poi interseca alle soste 3, 4 e 7 la classica Ottoz-Hurzeler ed esce come quella all'intaglio sotto la parete di 40 m. della via normale. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 24/25/26/27/28 dicembre. Brendan Murphy e Dave Wills concretizzano la 1° invernale al Grand Pilier d’Angle parete Sud per la via Divine Providence. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 27/28/29 dicembre. Giovanni Bassanini e Pietro Dal Pra, compiono la 1° invernale della parete Sudest del Grand Capucin della via Elixir d’Astaroth. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1992 – 29/30 dicembre. Toni Parks e Dave Wilknson in 1° invernale, hanno salito una linea diretta sopra la (via Dufour-Fréhel), uscendo a destra del seracco del Grand Pilier d’Angle. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.