torna al menù

 

 

Aiguille de la Brenva – 3278 m.

(Gruppo della Tour Ronde)

(Massiccio del Monte Bianco)

 

 

AIGUILLE DE LA BRENVA 3278 m. - Snella ed elegante cima rocciosa, che domina il ghiacciaio della Brenva.

Verso Est, sopra il ghiacciaio d’Entrèves, espone quale poderosa pala una bella parete verticale, incisa da fessure e alta fino a 400 m. Ha poi una stretta parete Sud dove si svolge la via normale e una parete Ovest, più nascosta e meno alta della Est. Offre alcune belle salite su roccia solida ma spesso con licheni; l’ambiente è interessante, sia per i luoghi appartati in cui si svolgono le ascensioni, specialmente a Sud e Sud-Ovest, sia per le visuali dalla vetta che spaziano su tutto il selvaggio bacino del ghiacciaio della Brenva.

 

Parete Est

Parete rocciosa di bell’aspetto che si alza per 400-450 m sopra il modesto ghiacciaio d’Entrèves. Lo zoccolo inferiore è in parte strapiombante e di roccia o rotta o molto compatta, mentre la metà superiore della parete è quasi verticale e di roccia in genere migliore, più articolata. Viene superata da almeno sei vie, tutte con l’attacco e la parte bassa in comune; alcune offrono passaggi di bella arrampicata. Sono meno frequentate che in passato, anche la via Boccalatte '35 che è stata per molti anni la via classica della parete.

 

 

 

 

 


1898 - 25 agosto. Adolfo Hess con Laurent Grivel e César Ollier, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de la Brenva salendo per parete Sud e cresta Sud-Est, che diventerà poi la via normale. Ascensione varia e piacevole, in ambiente solitario. Roccia buona, con erba. Dislivello della parete 450 m, avvicinamento lungo. Difficoltà PD+ . - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Da Entrèves 1306 m. si segue per il Bivacco della Brenva fino ad arrivare alla conca erbosa e con neve, Dar d’amon, sottostante la parete Sud dell’Aiguille de la Brenva. Si rimonta il nevaio e per un facile camino si sale a sinistra alla spaziosa terrazza con erba situata sotto la cresta Sud-Ovest, verso il nevaio. Da questa terrazza un canale sale verso la cresta. Lo si sale facilmente fin sotto un grande gendarme appuntito e da qui si attraversa in salita verso destra tutta la parete Sud lungo cenge e facili gradini fino all’intaglio 3051 m. sulla cresta Sud-Est, fra Aiguille e Tour de la Brenva. Si percorre il filo della cresta, poi le rocce a sinistra, riprendendo la cresta presso un grande blocco incastrato. Più sopra si traversa a sinistra su una placca inclinata e si sale diritto verso la cima; il terzo spuntone è il punto culminante.

Foto 92 e 93 It. 157a

 

1901 - E. H. F. Bradby e Claude Wilson con Henri Rey, salirono dal versante Ovest dell’Aiguille de la Brenva con una «Breve ma interessante scalata, su buona roccia.». Raggiungendo la cima. Dislivello 200 m. Probabilmente PD. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1911 - 20 luglio. A. Stuart Jenkins con Jean Bournissen e Jean Ravanel, furono i primi a scendere per la cresta Nord dell’Aiguille de la Brenva. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157f

 

1913 - estate. Guido Mayer con Angelo Dibona praticarono la 2° discesa per la cresta Nord dell’Aiguille de la Brenva. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157f

 

1927 - 11 luglio. Piero Ghiglione, Alberto Rand Herron, Ottorino Mezzalama, Francesco Ravelli, E. Scalvedi, dalla parete Ovest raggiunsero la vetta dell’Aiguille de la Brenva seguendo la via normale fin sotto il grande gendarme appuntito, da dove si raggiunge la cresta Sud-Ovest. La seguirono per un poco e a un breve risalto, scesero a Ovest. Risalirono lungo un canale fin dove termina nella parete. Raggiunto a sinistra un altro canale, lo risalirono fin dove si esaurisce sotto due pareti contrapposte. Proseguirono per la parete di destra superando tre gradini (IV°) che portano a un camino liscio. Aggirarono lo spigolo a destra utilizzando due massi sporgenti ed uscirono sulla cresta terminale. Dislivello 400 m. Difficoltà AD, 3 passaggi di IV°. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1930 - 26 luglio. Micheline Morin, Tom De Lépiney e R. Picard, salgono per la cresta Sud-Ovest dell’Aiguille de la Brenva che si alza diritta e regolare, elegante, con brevi ma netti risalti. La roccia appare buona, ma mancano particolari. Dislivello 450 m; probabilmente IV°. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 92 It. 157c

 

1933 - 31 luglio. Osvaldo Ottoz e Francois Thomasset (guida) con Severina Olivetti, salirono per primi la cresta Nord dell’Aiguille de la Brenva e utilizzarono alcuni cunei quali appoggi e infissero 8 rudimentali chiodi a pressione, tuttora in posto con altri chiodi aggiunti in seguito. Scalata di 150 m. Difficoltà TD - in parte sostenute, passaggi di V e V+ . - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157f

 

1934 - 16 agosto. Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta, aprono una nuova via sulla parete Est e cresta Sud-Est dell’Aiguille de la Brenva. (via Boccalatte '34), che ripercorsero anche in discesa. E’ la prima via aperta sulla parete, la meno difficile ma dal tracciato più tortuoso. È stata spesso ripetuta per congiungersi da Est alla via normale in quanto questo accesso (rispetto a quello che sale da Entrèves) è agevolato dalla funivia, anche se non è né semplice né bello. Difficoltà D-, passaggi di IV e IV+. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157n

 

1935 - 12/13 luglio. Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta, sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva realizzano la 1° ascensione direttissima e tracciano la (via Boccalatte '35) con una scalata abbastanza bella sopra il primo tratto poco gradevole, soste in genere scomode. La roccia è solida ma con licheni e un pò di terra ed erba (fiori) nelle fessure; alcuni chiodi in posto. Dislivello 430 m. Difficoltà TD, fino al V°+. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157i

 

1938 - 30 luglio. Gabriele Boccalatte accompagna la signorina Averone e A. Scarfatti sulla parete Ovest dell’Aiguille de la Brenva, che con una facile arrampicata raggiunsero la cima. Dislivello 200 m. Probabilmente PD. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1941 - 31 agosto. L. Donvito e S. Quartara salgono per la parete Est dell’Aiguille de la Brenva e tracciano il (gran diedro Donvito) con una bella scalata nel diedro, su roccia in gran parte buona; altezza del diedro 150 m; alcuni chiodi in posto. Difficoltà IV° e IV°+, un passaggio di V°. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157m

 

1941 - 1 settembre. Alberto Bruno e Vittorio Rosina, salgono per la parete Sud dell’Aiguille de la Brenva che supera la ripida metà superiore della parete Sud su roccia in parte ottima, a placche. Usati 16 chiodi, 1 lasciato; via probabilmente non ripetuta. Dislivello della via 280 m. Difficoltà V° e A0. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 92 It. 157b

 

1945 - 23 agosto. Giuseppe Gagliardone e Achille Testore, aprono sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva la (via Gagliardone) che giunge più direttamente alle terrazze, poi prosegue in un diedro con una bella arrampicata e si unisce più in alto alla (via Boccalatte'35); usati 14 chiodi, 2 lasciati. Probabilmente passaggi di V+ e A1. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157l

 

1948 - 18/19 maggio. Gaston Rébuffat (guida) con Jean Deudon e Bernard Pierre, tracciano sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva la (via Rébuffat), con un tratto iniziale poco piacevole che tocca uno sperone al centro della parete; nella parte superiore sale su lame e pilastrini, dove la via non è facilmente individuabile e dove perciò sono possibili alcune varianti. In posto 10 chiodi. Dislivello 430 m. Difficoltà TD, V e 2 passaggi di V+. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157g

 

1952 - 9 agosto. Arturo Ottoz (guida) con Piero Nava, realizzano la 2° ascensione della (via Rébuffat) sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva apportando la variante Ottoz-Nava che passa a destra del marcato sperone centrale poco sotto la via originale, cioè in alto al canale di 60 m. e traversarono a destra su cengette erbose, superando due brevi salti proprio sotto lo sperone (3-6 m: III°+). Salirono per 70 m. alla destra dello sperone (passi di III°) e giunsero alla sommità. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157gb

 

1966 - 9 settembre. Giorgio Bertone e Cosimo Zappelli, sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva tracciarono la (via diretta Bertone-Zappelli) con una bella scalata su parete verticale; usati 120 chiodi e cunei. Dislivello 430 m. Difficoltà ED-, sostenute nei 230 m. superiori, V°+, A3. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157h

 

1975 - marzo. P. Gleize e P. Keller, compirono la 1° salita invernale della (via Rébuffat) sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva, con il tratto iniziale poco piacevole che tocca uno sperone al centro della parete; nella parte superiore sale su lame e pilastrini, dove la via non è facilmente individuabile e dove perciò sono possibili alcune varianti. In posto 10 chiodi. Dislivello 430 m. Difficoltà TD, V e 2 passaggi di V+. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157g

 

1984 - 8 marzo. Mario Mochet, Cosimo Zappelli e Marco Zappelli, realizzarono la 1° invernale dell’Aiguille de la Brenva per la cresta Nord. Salirono dalla Brèche du Père Eternel prima con due salti verticali, poi con cresta accidentata. Scalata di 150 m. Difficoltà TD - in parte sostenute, passaggi di V e V+ . - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157f

 

1992 - Massimo Datrino (guida) con L. Donvito realizzano la 1° ripetizione del (gran diedro Donvito) sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva, partendo come nel 1941 dalla zona delle terrazze si sale e si attraversa a sinistra per entrare nel grande diedro che si abbassa da sotto il gendarme giallo della cresta Sud-Est. Nella prima lunghezza si sale sulla destra del diedro, lungo striature nere, poi si continua nel diedro (da IV+ a V°+, chiodi). Si esce sulla cresta Sud-Est, a circa 150 m. dalla cima e si raggiunge la vetta. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 93 It. 157m