1938 - La Est delle Grandes Jorasses fu superata da Giusto Gervasuti e Giuseppe Gagliardone.
1941 - 25 settembre. Giuseppe Gagliardone fu sulla Furggen (Cervino) con Giusto Gervasutti. (via Piacenza), 4° salita e 1° senza guide.
1942 - 9 agosto. Giusto Gervasutti e Giuseppe Gagliardone al loro secondo tentativo di salire la Parete Est delle Grandes Jorasses si portarono sotto il canale che forma il braccio inferiore dell'Y e lì sono costretti a fermarsi per una continua gragnola di ghiaccioli e di sassi… rinunciamo così all'attacco di due anni fa e cercano di raggiungere la via di salita più in alto, traversando il canale sotto uno strapiombo dal quale scende dell'acqua, ma che protegge abbastanza dalle scariche. Raggiunto il gran terrazzo alla base del diedro, vincono la fessura alla sua estrema destra e s’innalzano forzando «la “porta proibita” dell'ingresso alla zona centrale della parete…» Continuano con difficoltà estreme, bivaccano su un terrazzino, riprendono la salita. fino a raggiungere una rientranza della roccia sotto la “torre”, una specie di sperone roccioso. Ma il tempo si mette al brutto e debbono ridiscendere, ritornando al Bivacco di Fréboudze poco dopo la mezzanotte. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1942 – 16/17 agosto. Giusto Gervasutti ripete la Parete Est delle Grandes Jorasses (tre ripetizioni in quarant’anni!) dove si avvalse, delle straordinarie capacità fisiche e tecniche di Giuseppe Gagliardone.
(Riportiamo il loro racconto della salita): Domenica 16 agosto 1942 partenza dal Bivacco di Fréboudze alle 3 alle 6.30 siamo sul colle… Alle 8 attacchiamo, alle 11 siamo al terrazzo del grande diedro. Più oltre, i chiodi rimasti infissi ci favoriscono notevolmente. Alle 13 siamo al terrazzino del bivacco, alle 14.30 sotto la torre, al punto estremo raggiunto sette giorni fa… Sopra la torre la roccia si inclina per tre lunghezze di corda, ma poi si drizza nuovamente formando una larga fascia strapiombante che attraversa la parete in tutta la sua larghezza. E’ l'ultimo ostacolo, quello che da sotto faceva più paura…: superato questo durissimo muro, dobbiamo ancora affrontare altre forti difficoltà ed un penoso bivacco prima di uscire sui più agevoli pendii sommitali…. Continuiamo per una cengia di rocce rotte fino a raggiungere la contropendenza fra la Cresta di Tronchey e la Cresta des Hirondelles. Raggiungiamo la vetta alle 11 del 17 agosto. La meritata conquista. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1945 - 23 agosto. Giuseppe Gagliardone e Achille Testore, aprono sulla parete Est dell’Aiguille de la Brenva la (via Gagliardone) che giunge più direttamente alle terrazze, poi prosegue in un diedro con una bella arrampicata e si unisce più in alto alla (via Boccalatte'35); usati 14 chiodi, 2 lasciati. Probabilmente passaggi di V+ e A1. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1946 – 16 agosto. Carlo Arnoldi con Giuseppe Gagliardone e Giusto Gervasutti vincono la parete Est-Nordest del Petit Capucin aprendo una nuova via (via Gervasuti). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.