(Satelliti
del Mont Blanc du Tacul)
Cima rocciosa compatta, più bassa e modesta in
confronto al vicino e superbo Grand
Capucin.
E’
però una cima molto interessante, che offre numerose vie varie e anche brevi di
ogni genere e difficoltà, sempre un buona roccia. Veduta sensazionale sul Grand
Capucin (3838 m.).
Sul
versante meridionale è caratterizzata da una netta fenditura che distacca una
gran quinta sulla parete Sudest, culminante con un originale gendarme
denominato il Roi du Siam.
1914
– 25 agosto. La prima ascensione del Petit Capucin venne effettuata
per la Cresta Ovest da Luigi
De Riseis con Adolphe Rey
e Henri Rey. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Scalata
aerea di circa 100 m. Difficoltà PD.
Foto
78
- It. 136c
1929 – 17 agosto. Gabriele Boccalatte e Renato Chabot salgono per primi il Petit Capucin per la parete Sud
(via normale, o Boccalatte). - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Ascensione
su neve e rocce solide e facili. Viene utilizzata di solito anche in discesa;
il canale d’attacco è esposto alla caduta di sassi. Dislivello dal ghiacciaio
250 m. Difficoltà PD+.
1930 – 22 agosto. La guida Roger Devouassoux con Lucien Devies raggiungono la
vetta del Petit Capucin per
la parete Sud (via diretta). Ripetuta più volte. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
La
via supera le belle placche della parete Sud. Piacevole scalata su
roccia buona, di quasi 200 m.; il percorso non è obbligato. Difficoltà AD-,
passaggi di III° grado.
Foto
78
- It. 136b
1932 – 9 agosto. Corrado Alberico, Guido De Rege e Massimo Mila salgono la vetta del Petit
Capucin per il Canalino Est. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Ascensione
varia su rocce rotte, ghiaccio e poi rocce solide. Dislivello 250 m. Difficoltà
AD-.
1946 – 16 agosto. Carlo Arnoldi con Giuseppe Gagliardone e Giusto Gervasutti vincono la parete Est-Nordest del Petit Capucin aprendo una nuova
via (via Gervasuti). - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
La
via sale nella stretta parete rivolta al Pic Adolphe. Scalata di 250 m.
con alcune lunghezze molto belle ed eleganti, classica anche se poco
frequentata. Roccia stupenda; a volte sono innevate le rocce per giungere
all’attacco. Alcuni chiodi sulla via. Difficoltà D+, III° e IV° grado con un
passo di V°.
1952 – luglio. Arturo Ottoz
(guida) con G. Baume e L. Baume, realizzarono la
1° ascensione del Roi
du Siam, accertato dal
libretto guida di Ottoz, ma non è
noto da dove salirono alla cima. A volte è stato scalato lungo itinerari che
terminano al Petit Capucin ma
alcune belle vie si svolgono solo sulle pareti del suo largo basamento, di
comodo accesso e di roccia magnifica. - Satelliti
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1953 – 6/7 settembre. Luigi Glarey e Sergio Viotto vincono la parete
Nord del Petit Capucin.
- Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
La
via sale in parete per una rampa-canale obliqua e ripide placconate di roccia
liscia. Scalata esposta e delicata, in ambiente severo. Utili chiodi vari. Dislivello
350 m. Difficoltà ED, passaggio di VI° grado.
1956 – 16 agosto. Mario Bisaccia e Gino Buscaini salgono il Petit Capucin per il Diedro
Est. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
E’
il diedro regolare che dall’altezza delle terrazze a Est sale a lato
della parete compatta fin sopra la Brèche du Roi du Siam. Breve scalata,
con due belle lunghezze Difficoltà fino a IV+.
1957 – 19 marzo. Enrico Cavalieri e Euro Montagna realizzano la 1°
invernale al Petit Capucin per la parete Sud (via normale, o Boccalatte). - Satelliti
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1959 – agosto. Alessandro Giorgetta e Franco Giorgetta salgono il Petit
Capucin per il Diedro Sud.
- Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Hanno
superato il diedro nella rientranza a destra del blocco del Couloir des
Capucins. Nel dietro V° grado e A2 per una lunghezza, 2 chiodi lasciati, poi
per placche e rocce varie (II°) hanno raggiunto la parte alta del canale della
via Boccalatte passando ai piedi del Roi du Siam.
Foto
78
- It. 136q
1961 – 3 agosto. Sei cordate
dell’ENSA condotte da J. Bouvier, F. Bozon e André Contamine salgono per il Roi
du Siam, da Est (via dell’ENSA). - Discesi poi con una calata di
30 m. alla Brèche du Roi du Siam, per la via normale salirono in cima al
Petit
Capucin
- Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Percorso vario, con tratti di bella scalata su buona
roccia. Dislivello 250 m., sviluppo 350 m. Difficoltà D, discontinue, fino a
IV°+.
Foto 78 - It. 136o
1965 – 28/29 luglio. Gianni Ribaldone e Gianluigi Vaccari salgono per lo Sperone
Nordest del Petit Capucin. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Bella
ascensione su roccia buona, con difficoltà sostenute. Usati 50 chiodi e cunei.
Dislivello 350 m. Difficoltà ED-, VI° grado e A2.
Foto
77 - It. 136h
1967
– 18 agosto. Le guide J. Fontaine e J. P. Streng con M. Courcelle e signora G. Manet da
Sudest salgono il Petit Capucin per il Roi
du Siam. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Bella salita varia e
interessante, su roccia ottima. Dislivello 300 m. Difficoltà D+, fino al V°
grado.
Foto
78
- It. 136p
1973 – estate. Giorgio Bertone con Piero Nava ripeterono la Sudest del Petit Capucin per il Roi
du Siam. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
78
- It. 136p
1976
– luglio. Bernard Germain sale per la Brèche
du Petit Capucin (3600 m.) da Nord, fino in vetta al Petit Capucin. - Satelliti
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Foto
77 - It. 136d
1985 – 19 settembre. Giancarlo Grassi
e Carlo Stratta salgono
per il Seracco a Nord del Petit
Capucin. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
La
grande seraccata che domina la conca Piramide-Pic Adolphe viene superata
alla sua estremità sinistra, dove è meno alta; l’uscita può essere
problematica. Grandi pericoli oggettivi. Dislivello dalla crepacciata terminale
al ghiacciaio sospeso 250 m. Difficoltà TD-, variabili con le condizioni del
seracco.
Foto
77 - It. 136e
1987 – 25 giugno. Giancarlo Grassi
e Valeria Rudatis,
vincono il Petit Capucin da Nordest
dalla Brèche
du Pic Adolphe realizzando la via Goulotte Valeria. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
La
via richiede condizioni di innevamento favorevoli. Dislivello 350 m. Difficoltà
D+.
Foto
77 - It. 136i
1987 – 28 giugno. Giancarlo Grassi
e P. Borra, vincono dal
ghiacciaio, il Petit Capucin
da Nordest dalla Brèche
du Pic Adolphe concretizzando la 2° ascensione della via Goulotte
Valeria. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
77 - It. 136i
1988
– 12 gennaio. Gian Cesare Gariazzo e
Gianni Lanza realizzano la
1° invernale per il Seracco a Nord del Petit Capucin. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
77 - It. 136e
1988
– 23 febbraio. Gianni Lanza e Amabile Ramella realizzano la
1° invernale del Petit Capucin
da Nordest per la via Goulotte Valeria. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
77 - It. 136i
1989 – 25 ottobre. François Damilano e Giancarlo Grassi
dalla Seraccata del ghiacciaio sospeso del Petit Capucin salgono da Nordest. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Alla
parete Nord del Petit Capucin si appoggia l’estremità orientale
della grande seraccata dominante la conca Piramide-Pic Adolphe. La via
sale al centro della seraccata, dove all’epoca della prima salita emergeva una
specie di sperone di ghiaccio che culminava in una torre staccata alta 50 m.
Dislivello della seraccata 250-300 metri. Difficoltà TD+, fino a 90° gradi.
Foto
77 - It. 136f
1991 – luglio. Ezio
Marlier e Ph. Moine
più a sinistra del percorso Damilano-Grassi superano salendo da Nordest
la Seraccata del ghiacciaio sospeso del Petit Capucin. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
77 - It. 136f
1991 – 11 luglio. Ezio Marlier, concretizza la 1°solitaria
per il Seracco a Nord del Petit
Capucin. - Satelliti
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Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
Foto
77 - It. 136e