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1989

 

 

1989 – Seguendo l’esempio Kurt Albert e compagni, riattrezzando a spit alcune soste, Christoph Hainz e H. Palhuber liberano lo Spigolo degli Scoiattoli alla Cima Ovest di Lavaredo (7a).

 

1989 – Ma a scuotere l’ambiente è soprattutto l’impresa dei fratelli cecoslovacchi, Miroslav e Michal Coubal.

L’anno prima avevano percorso un nuovo itinerario di estrema difficoltà sulla Nord della Cima Grande di Lavaredo (Alpenrose), giungendo fino a metà parete e uscendo poi lungo la via Comici. Ritornati sulla parete nell’agosto ’89, portano a termine la via in maniera autonoma e la dedicano a Claude Barbier, e la chiamano appunto Via in Ricordo di Claude Barbier. Le difficoltà sono estreme (max 7b+) e, novità importante, vengono liberate dagli stessi apritori. La roccia è a tratti friabile e vengono usati solo pochissimi spit di tipo artigianale…

 

1989 - gennaio. Patrick Gabarrou e Thierry Pastore, realizzano la 2° ascensione e 1° invernale sulla parete Est della spalla Sudovest del Mount Maudit dal Versante della Brenva dell’evidente Goulotte Est, salita il 2 maggio del 1985 da Gian Carlo Grassi e Piero Marchisio. - Goulotte molto stretta e linearmente diritta situata nella parete rocciosa a metà fra il Gran Diedro Casarotto e la Cresta Sudest (Domenech). Dislivello della goulotte 180 m, 700 fin sulla spalla. Difficoltà TD (nella goulotte 70° - 90°). Scendendo poi dalla stessa via. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - gennaio. Patrick Gabarrou (guida) con Yves Duvernay e Michel Vincent, realizzarono la 1° invernale salendo per la Parete Ovest della Spalla Ovest del Mont Blanc du Tacul. Via su neve-ghiaccio bellissima anche in goulotte, non conosciuta e in ambiente solitario; nella parte bassa è esposta alla caduta di ghiaccio. Dislivello dal Refuge des Grandes Mulets 1200 m, di cui quasi 400 per il canale e la goulotte. Difficoltà D+. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 1/2 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, realizzarono la 1ª invernale salendo per il contrafforte di sinistra del Monte Bianco per la (via Domenech-Jaccoux). Via molto bella, diretta, paragonabile alla Sentinella del versante Brenva ma meno esposta. L'uscita fra la barriera dei seracchi può essere difficile; pericolo di caduta di ghiaccio nella parte inferiore. Dislivello 1100 m. dal ghiacciaio. Difficoltà D, su terreno misto. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 – 2/3/4 gennaio. Carlo Gabasio e Gianni Lanza, non si lasciano sfuggire la 1° invernale della parete Nord del Grand Capucin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 12 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, probabilmente ignorando le due vie precedenti sulla parete Nord dell'Aiguille de Trélatête Meridionale hanno seguito un percorso che le interseca o coincide con esse. La linea generale è abbastanza simile alla via del 1942 di Isidoro De Lazzer e Arno De Monte, ma nella parte inferiore rocciosa segue una ripida e stretta goulotte ghiacciata (200 m. 60°-70°). Inoltre questa via dai nevai superiori raggiunge l'Aiguille de Trélatête Orientale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 18/19 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, salirono al Picco Luigi Amedeo per la parete Ovest tracciando la (via Himalamiage). Ma a 40 m. sotto la vetta del Picco Luigi Amedeo discesero a causa del maltempo.

Strettissima gola-canale già attaccata dai primi salitori del Picco Luigi Amedeo (nel 1901 - 18/20 luglio), i quali poi l'evitarono in quanto ghiacciata e soggetta alla caduta di sassi. In questa prima salita invernale, il canale era tutto in ghiaccio vivo. Dislivello 750 m. Difficoltà TD + /ED- su ghiaccio e misto, fino a 85° e V grado. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 – 1/2 febbraio. Gian Cesare Gariazzo, Gianni Lanza e Angelo Moglia realizzano la 1° invernale sul pilastro Sud-Sudovest del Grand Capucin, per la via O sole mio. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 3 febbraio. Enrico Jovane e Giorgio Passino, realizzano la 2° ascensione e la 1° invernale della via Il Pifferaio di spits, sulla parete Est del Pilier Rouge. Difficoltà ED, passaggi fino a VII°-. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 4/5 febbraio. Dario Brocherel e Mario Mochet, realizzano la 2ª invernale del Percorso integrale della Cresta del Brouillard. Consiste nel percorso completo della cresta, comprendente anche le Aiguilles Rouges, la Punta Baretti e il Mont Brouillard. Ascensione grandiosa, lunghissima, all'inizio su terreno infido (ripidi pendii con erba) e anche monotono, poi più varia. Interessante per l'ambiente isolato e selvaggio. Dislivello circa 3000 m, con sviluppo eccezionale di circa 7200 m. Difficoltà D+. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 5 febbraio. Patrick Gabarrou (guida) con Olivier Besson salirono per la parete Nordovest del Mont Maudit. La salita si svolge su roccia e misto e raggiunge in alto sulla Cresta Nordovest la via Charlet-Ravanel-Dillemann del 1935. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 5 febbraio. Tomo Cesen, realizza la quarta ripetizione, prima invernale e prima solitaria della via direttissima Gabarrou-Long, al Pilastro Rosso di Brouillard. (Pilier Rouge du Brouillard). Itinerario superbo, che supera direttamente all'esterno tutto il pilastro, su granito eccellente. splendida scalata in gran parte libera, sul pilastro ritenuto il più bello del Monte Bianco. Il pilastro è costituito da tre parti: lo zoccolo, la gran placca mediana, la magnifica parte superiore. Corde da 50 m. Dislivello 400 m. Difficoltà ED+, in libera (fino a 7a) e 20 m. di A2 e A3 molto delicato: microchiodi (i primi salitori: ED-). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 10 febbraio. Christophe Profit attacca di nuovo in solitaria la Cresta Integrale di Peutérey e in 19 ore giunge in vetta al Monte Bianco. - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 12 marzo. Alain Ghersen e Marc F. Twight, aprono la via Ghersen-Twight salendo da Est della spalla Sudovest del Mount Maudit dal Versante della Brenva. Superando all'inizio lo stretto canale di neve sotto la cresta e dopo un tratto di misto proseguirono lungo questa sino alla vetta. 750 m. TD-. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 6 maggio. Elio Bonfanti e Gian Carlo Grassi, salirono per il canale Est del Tour de la Brenva e ridiscesi per la stessa via. Dislivello 250 m. Difficoltà AD+ con una lunghezza a 70°. È stato superato con condizioni di innevamento particolari lo stretto canale orientale che esce all’intaglio fra Tour de la Brenva e Rocce della Brenva. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 16 maggio.  Patrick Gabarrou, Pierre Gourdin e Giorgio Passino, ascesero per la gola Est, fra il Terzo e Secondo pilastro del Col Maudit, tracciando la via Fantasia per un ghiacciatore.

Salita su ghiaccio e misto se compiuta con condizioni favorevoli; segue la goulotte sul fondo del grande diedro roccioso incassato fra i due pilastri, ma questa goulotte si ghiaccia con difficoltà. Dislivello 350 m. Difficoltà ED, inclinazione sostenuta, tra 70° e 90° e due settori di misto, V + e VI. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 14 giugno. Michel Piola e Pascal Strappazzon aprono su Tete des Chassurs la via Roeking Chair - Sale sul limite sinistro della placca-parete compatta, con tetto. Tre belle lunghezze (100 m), più una fin sulla sommità; 6a+ obbl. e AD (6b+ se in libera). DISCESA: lungo questa via, con 4 calate in doppia. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 15 giugno. Michel Piola e Pascal Strappazzon aprono su Tete des Chassurs la via the fast belay - Magnifica scalata per 4 lunghezze, poi si può arrivare in cima per un canale di rocce rotte. 120 m, 6a obbl. e AD (6° + se in libera). - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 15 luglio. Christophe Bonnardot, realizza la 1° solitaria della via Overcouloir al Mount Maudit dal Versante della Brenva, salendo da Est alla spalla Sudovest. Questa via supera lo zoccolo roccioso per una bella goulotte ghiacciata ed esce sul pendio nevoso centrale; in alto segue le goulotte già percorse da Country-couloir. 700 m, TD. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 15 giugno. Gérard Long e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via La ruée vers l’haut). Difficoltà 6c obbligato e A0 (una lunghezza fino a 7c se in libera, molto sostenuta, attrezzata). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - luglio. Michel Fauquet, Pierre-André Rhem, David Ravanel e Jérôme Ruby ripetono in 2° ascensione lo “Scudo rosso” della parete Est del Grand Pilier d’Angle (via Divine Providence). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 16 luglio. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi du Siam aprirono la via Petit Capoussin, molto lineare e bella, su roccia ottima. Arrampicata piacevole ma impressionante nella parte bassa dove la via si infila sopra gli strapiombi e, in uscita, dove supera un piccolo tetto. Dislivello 230 m, per 8 lunghezze. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6b+ se in libera). DISCESA: corde doppie dalle soste, attrezzate. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 18 luglio. Daniel Anker e Michel Piola, salirono fin sul Pilastro di Destra del Brouillard aprendo la (via Le pilier du bout du monde), con una scalata superba, che si svolge prima lungo fessure e poi su placche più compatte. Inizia dal punto inferiore del pilastro probabilmente in comune con la via Grassi e compagni, si sviluppa per 10 lunghezze incrociando altre vie e raggiunge la sommità del pilastro. Difficoltà ED, fino a 6a+ obbligatorio e A0 (fino a 6b+ se in libera). DISCESA in corda doppia per la stessa via. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 19 luglio. Daniel Anker e Michel Piola, salgono per la parete Est Sudest del Pilastro Rosso di Brouillard e tracciano la (via les Anneaux Magiques). La via, che non supera tutto il pilastro ma solo due terzi, ne segue il filo a sinistra, salendo tra la via direttissima Gabarrou-Long e la via Bonatti. Arrampicata molto bella, in parte su roccia a scaglie dalla caratteristica conformazione ad anelli; qualche pericolo di caduta sassi. Dislivello circa 260 m. Difficoltà ED, 6b obbligatorio A0 (fino a 6c se in libera). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

198920/21 luglio. Daniel Anker e Michel Piola praticano una Variante salendo da Sudest dell’Aiguille Croux dal nevaio per ripide placche incrociando la Ottoz-Hurzeler, continuando incrocia per due volte la parte inferiore della Via Bertone e termina dopo 6 lunghezze ancora su questa via che chiameranno (Demi-Portion). Bella arrampicata solo per le prime 4 lunghezze. Difficoltà 6c + obbligatorio e A0, (7a se in libera). - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 21 luglio. Christophe Bonnardot, da solo, sale dal versante Sud del Mont Blanc du Tacul tracciando: (via diretta); all'inizio segue la via Croux e alla fine la via Negro Via su neve-ghiaccio, che richiede condizioni particolari (anche per diminuire il pericolo di caduta sassi). Dislivello 600 m. Difficoltà TD/TD+ . - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 27 luglio. Christophe Bonnardot compie la 2° solitaria della parete Nord del Grand Pilier d’Angle (via Buchard). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989agosto. Giovanni Bassanini, da solo, sale la Direttissima, via Moonlight Shadow sulla parete Sud-Sudest della Punta Gugliermina, realizzando la 1° solitaria e la 1° ripetizione di questa via estremamente difficile. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 – agosto. Valerio Folco e Andrea Ciola ripetono (2° ascensione) la parete Sudest del Grand Capucin la via di Boivin-Piola (Flagrant délire). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 3 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sul pilastro Est del Pic Adolphe la via Cache-cache che segue in parte una via già esistente ma di cui non si hanno particolari. Bellissima arrampicata di 250 m. molto varia, in fessure e placche. Difficoltà 6a obbligato e A0 (6c se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 4 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, tracciano sulla parete Sud-Est del Pilier Rouge la via Kousmine, con una scalata fantastica di 220 m. su roccia ottima, molto sostenuta. Corde da 50 m. Difficoltà ED+, fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 5 agosto. Roberto Colombo e Marco Gavina, realizzarono la 1ª ascensione per il canalone Ovest del Monte Bianco. È il canalone compreso fra il contrafforte centrale e quello di sinistra, in gran parte nevoso e interrotto a 2/3 da due minacciose seraccate. Via con scarse difficoltà tecniche, molto esposta nel canalone alla caduta di ghiaccio. Dislivello 1100 m. Difficoltà D-. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 13 agosto. Gérard Long e Romain Vogler, sulla parete Sud-Est del Roi du Siam tracciano la via Sérénissime, che segue il pilastro rossastro situato al centro della parete Sud-Est, cercando i passaggi più interessanti e difficili. Bellissima scalata su roccia ottima; corde da 50 m. Dislivello 230 m. con sviluppo di circa 300 m. Difficoltà 6a obbligato e A0 (fino a 6c se in libera). DISCESA lungo la via Petit Capoussin. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 18 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salgono da Est al Pilastro Bertone della Pointe de l’Androsace aprendo la via Maudit Blues che inizia alle rocce più basse e si sviluppa per circa 300 m. Roccia ottima, corde da 50 m. Difficoltà 6b obbligatorio e A0 (6c se in libera). La via si percorre in discesa con 8 calate in doppia. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 19 agosto. Jean-Luc Amstutz e Romain Vogler, salgono per la parete Sud e Sud-Ovest del Trident du Tacul tracciando la via Eclipse. Sale la bella parete Sud e dopo aver incrociato la (via Lépiney) si porta nella strapiombante parete Sud-Ovest, una delle più ripide ma naturalmente arrampicabili del gruppo. Superba scalata molto atletica, in fessure di ogni dimensione; corde da 50 m. Dislivello 250 m. Difficoltà ED+: 3 lunghezze fino a 6b obbligato e A0 (6c/7a se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 23 agosto. Michel Piola e Pascal Strappazzon, salgono per lo spigolo Est del Pilier Rouge che segue in parte l'elegante spigolo Est che limita a destra la triangolare parete Sud-Est e tracciano la via l’Empire State Building. Via molto bella; la quinta lunghezza sul filo compatto dello spigolo è stupefacente e difficilissima, in aderenza. In posto 30 spit (più altri 9 per l'uscita in comune con la (via Kousmine). Dislivello 200 m, sviluppo 230 m. Difficoltà ED+, fino a 6b obbligato e A0 (fino a 7c se in libera). - Si attacca per un diedro grigio a destra della parete rossastra. DISCESA per la stessa via. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 24 agosto. Michel Piola e Pascal Strappazzon, salgono per la parete Sud-Sudest della Pyramide du Tacul e aprono la (via Ice fall). Arrampicata libera; l'inizio della seconda lunghezza, un po' sgradevole, sminuisce la qualità della via. Attacca a destra della (via Ottoz-Nava) e l'incrocia a metà parete. Dislivello 180 m. Difficoltà fino a 6b obbligato e A0 (fino a 6c+ se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 29 agosto. Francois Damilano e Jean-Luc Vanacher superano il grande seracco Nord-Est strapiombante, alto 50 m. che sporge il 10% oltre la verticale del Mont Blanc du Tacul. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 17 settembre. Yves Soltner, realizza la 1ª ascensione solitaria per il canalone Ovest del Monte Bianco. È il canalone compreso fra il contrafforte centrale e quello di sinistra, in gran parte nevoso e interrotto a 2/3 da due minacciose seraccate. Via con scarse difficoltà tecniche, molto esposta nel canalone alla caduta di ghiaccio. Dislivello 1100 m. Difficoltà D-. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 21 ottobre. Giorgio Passino e Chicco Petigax realizzano la 2° ascensione per il canale Est della Cresta Kuffner (couloir de la Consolation) del Mont Maudit. - Dal Cirque Maudit, sopra la crepaccia un largo scivolo di neve conduce alla barriera rocciosa, che può essere superata a destra. Una successione di pendii nevosi collegati da canalini fra le rocce conduce alla parte terminale del canale. Questa presenta tratti di misto e passaggi su ghiaccio brevi ma ripidi, e si esce sulla cresta proprio ai piedi della Pointe de l'Androsace. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 22 ottobre. Giorgio Passino e Chicco Petigax salirono il Mont Maudit da Est alla Cresta Kuffner (via Surprise). Questa via sale a sinistra e parallela al (couloir de la Consolation), da 20 a 40 m di distanza, ne ha le stesse caratteristiche ma con risalti più lunghi e ripidi. Difficoltà TD-, fino al V grado su roccia e 80° su ghiaccio. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 – 25 ottobre. François Damilano e Giancarlo Grassi dalla Seraccata del ghiacciaio sospeso del Petit Capucin salgono da Nordest. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 27 ottobre. Gian Carlo Grassi e Sergio Rossi, sulla parete Est del Mount Maudit dal Versante della Brenva superano una goulotte obliqua situata nella parete rocciosa tra la via Casarotto e la goulotte Est. - La bella goulotte che chiameranno (Nata di pietra) è lunga circa 120 m. e richiede la presenza di ghiaccio. TD-. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1989 - 26 dicembre. Patrick Gabarrou e Pierre Gourdin, salgono dal versante occidentale del Col du Midi dove si trova uno sperone roccioso che sorregge la grande barriera di seracchi del colle e tracciano la Petite gargouille. La via sale la bella goulotte sul fianco destro dello sperone ed esce direttamente per il seracco. Pendii tra 70. e 90. (80 e 90 sul seracco). - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.