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1901

 

 

1901 - Il Col du Trident 3680 m, venne raggiunto la prima volta da Nord-Est dalla cordata di Agostino Ferrari che scese poi sulla Brenva dal colle Ovest della Tour Ronde. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - E. H. F. Bradby e Claude Wilson con Henri Rey, salirono dal versante Ovest dell’Aiguille de la Brenva con una «Breve ma interessante scalata, su buona roccia.». Raggiungendo la cima. Dislivello 200 m. Probabilmente PD. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - Karl Blodig sale l’Lenzspitze, con il pittore di montagna Edward Theodore Compton.

 

1901 - 9 luglio. Ettore Allegra con Laurent Croux e Alexis Brocherel, realizzano la 2ª ascensione della Variante Güssfeldt sullo Sperone della Brenva salendo alla vetta del Monte Bianco. Via interamente su neve-ghiaccio, che giunge sullo sperone per la sua parete concava Nord già all'inizio del dosso superiore. È più ripida e più bella della Via Moore ma è molto esposta alla caduta di ghiaccio, sia dai seracchi del Col de la Brenva sia dal pendio sotto la crestina di ghiaccio. Poco ripetuta. - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 – 18/20 luglio. Giuseppe Gugliermina e Giovanni Battista Gugliermina con la guida Joseph Brocherel raggiungono per primi la vetta del Picco Luigi Amedeo (4469 m.) nel Gruppo del Monte Bianco, per la Cresta del Brouillard.

Il Picco Luigi Amedeo (4469 m.) da alcuni viene considerato un Quattromila indipendente, è però toccato quasi esclusivamente durante le traversate sulla Cresta del Brouillard. - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 18/20 luglio. Giovanni Battista Gugliermina e Giuseppe Gugliermina con la guida Joseph Brocherel, realizzando la prima ascensione per la parete Ovest della quota 4470 m. a cui diedero il nome di Picco Luigi Amedeo e il primo percorso della Cresta del Brouillard; trascorsero la successiva notte di maltempo fra 20 e 21 luglio nell'Osservatorio Janssen, che in quegli anni, ormai semi-inghiottito dal ghiaccio si trovava ancora proprio sulla vetta del Monte Bianco.

Via probabilmente non ripetuta. Sale sul bordo destro (idrografico) di una stretta gola-canale incisa al centro della parete di granito e visibile solo quando si giunge ai suoi piedi (i primi salitori evitarono la salita sul fondo della gola in quanto ghiacciata e soggetta alla caduta di sassi. Dislivello dalla crepaccia al Picco Luigi Amedeo 750 m. fino al Monte Bianco 1450 m. Difficoltà: probabilmente D+, su roccia e misto. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 25 luglio. Riccardo Cajrati-Crivelli, Maria Mazzucchi e G. Mazzucchi con Laurent Croux e Joseph Croux, César Ollier e Alexis Brocherel, furono i primi a raggiungere il Col de la Scie 3615 m. per poi salire per la cresta Nord dell’Aiguille des Glaciers. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 25 luglio. Riccardo Cajrati-Crivelli, Maria Mazzucchi e G. Mazzucchi con Laurent Croux e Joseph Croux, César Ollier e Alexis Brocherel, salirono per la cresta Nord dell’Aiguille des Glaciers. Bella via, varia e panoramica (più appagante se iniziata al Col de Trélatête); la roccia sulla cresta terminale è però molto rotta. Difficoltà AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 31 luglio. P. Cassan, P. Kornacker e H. Kunn salirono dal versante Nord del Mont Maudit che è un pendio ripido di neve-ghiaccio che viene attraversato alla base percorrendo la via dal Col du Midi al Monte Bianco. A volte si presenta con seracchi. PD. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 7 agosto. Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, con Laurent Croux e Ciprien Savoye realizzarono la 1ª ascensione dal ghiacciaio della Brenva della Punta Jolanda (Dames Anglaises) di cui loro stessi battezzarono con questo nome, in onore della principessa Jolanda di Savoia. Raggiunsero la vetta con lancio di corda finale. La scalata, di interesse storico, normalmente richiede un bivacco. Difficoltà D, un passo di IV+. – Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 18 agosto. Georg Yeld con le guide Sylvain Pession e Abel Pession, furono i primi a salire La Noire 3427 m. Scesero a Nord delle Aiguilles Marbrées, poi traversarono lungamente il ghiacciaio in direzione Nord fino a passare sotto la base dello sperone secondario che si abbassa dalla spalla nevosa 3560 m. verso Sudovest. Scesero ancora di poco, oltrepassando anche la ripida parete della Pointe Armand Couttet e raggiungere il canale nevoso che scende dalla forcella 3382 m, fra la Punta Trifida 3421 m. e La Noire. Si innalzarono per le rocce della sua riva destra orografica fino alla forcella. Da qui superarono i quattro gendarmi che precedono il quinto, punto culminante, sul quale trovarono parecchi cespi di Androsace. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 18 agosto. H. V. Reade e compagni, tracciarono una variante tenendosi per salire al Col du Tacul vicino alla sponda destra del Glacier du Capucin e utilizzando anche, per un certo tratto, le rocce della Cresta del Capucin. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 18 agosto. H. V. Reade e compagni, tracciarono una variante quando giunsero alla «scarpata meno inclinata». Salirono direttamente per placche rossastre alla Cresta Nord-est e seguirla fino alla vetta dell’Aiguille du Tacul. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 19 agosto. Agostino Ferrari con Julien Proment e Ferdinand Melica, salirono per il fianco Est della cresta Sud-Est dell’Aiguille des Glaciers. La via sale al limite sinistro (Sud) della parete Est e raggiunge la cresta Sud-Est. Roccia rotta. Dislivello circa 600 m. Probabilmente AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 20 agosto. Georg Yeld con le guide Sylvain Pession e Abel Pession, furono i primi a salire in vetta della Pointe Yeld 3515 m. Le guide riuscirono a issare con le corde il signor Georg Yeld dal lato strapiombante. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 22 agosto. La seconda ascensione del Mont Maudit (4468 m.) fu compiuta dagli italiani Ettore Canzio e Felice Mondini con Henri Brocherel per la Cresta Sudest fino alla Spalla Nordest. (Cresta Kuffner). - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 22 agosto. Ettore Canzio e Felice Mondini con Henri Brocherel dal Glacier du Géant raggiungono il Col de la Fourche durante la salita al Mont Maudit. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 6 settembre. G. Adang e Keller aprono sulla parete Nord della Torre di Brenta un nuovo tracciato - «camino Adang», con un’arrampicata su roccia ottima e ricca d'appigli, che si svolge per due successivi camini al centro della parete Nord. Difficoltà: III, passo III+. - Catena degli Sfulmini - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1901 - 7 settembre. Agostino Ferrari con Joseph Brocherel e Julien Proment, salirono al Col di Rochefort partendo da La Palud per il Versante Sud. Il percorso, tecnicamente poco difficile, è abbastanza interessante ma lungo e faticoso. I pendii finali che precedono il colle sono esposti alla caduta di sassi: anche partendo nelle primissime ore del mattino, al sorgere del sole il pericolo sarà subito presente. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 8 settembre. Agostino Ferrari e Flavio Santi con Julien Proment e Joseph Brocherel, salirono da Nord la Calotte de la Brenva percorrendo la nervatura di sinistra (Est) sopra il suo tratto roccioso più compatto, poi la seguirono su terreno misto fino alla calotta nevosa. Attraversarono poi in alto il pendio sommitale raggiungendo il Col du Trident. (via Ferrari). - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 30 settembre. Adolf Schulze e G. Schulze percorrono in discesa la Cresta Est della Cima Tosa - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.