Col de la
Fourche 3684 m. Si trova sulla
cresta che si allunga orizzontale tra la base della cresta Sud-Est del Mont
Maudit e il dente Nord-Ovest
della Fourche, presso di quest’ultimo. Insieme al non lontano Col
du Trident permette il passaggio più conveniente sulla cresta Mont
Maudit - Tour
Ronde. Valico alpinisticamente molto importante, che dal Rifugio Torino
per il Glacier du Géant porta sull’alto bacino del Ghiacciaio della
Brenva dove iniziano molte ascensioni verso il Monte
Bianco e il Mont
Maudit. Per questo motivo già nel 1935 venne costruito il Bivacco della Fourche
alla base del dente Nord-Ovest,
dedicato a due alpinisti
torinesi Corrado Alberico e Luigi Borgna, sepolti da valanga
il 17 agosto 1934 nel canalone sotto
il Col
de la Brenva, che sta proprio di fronte.
1742 – Un geografo di Ginevra: Pierre Martel, ripetè l’esplorazione giungendo più in alto sul ghiacciaio. Questa volta, nella relazione vengono indicate e sommariamente descritte tre importanti montagne: I Dru, il Mont Mallay (che si può identificare col Mont Mallet) e «il Mont Blanc, posto più ad occidente che passa per essere la più alta delle Glacières e forse delle Alpi.». Per la prima volta l’alta calotta nevosa viene chiamata in uno scritto Mont Blanc. - Monte Bianco. Pierre Martel rese nota tale denominazione, certamente di antica origine savoiarda. Il nome piacque e fu universalmente adottato mentre il sinistro nome di Mont Maudit rimase solo alla cima più bassa che si eleva sopra il Col de la Fourche. - Massiccio del Monte Bianco.
1887 - 2/4 luglio. Moritz Kuffner, Alexander Burgener e Josef Furrer e un portatore, percorsero per la prima volta la via che corre per la Cresta Sudest e Nordest del Mont Maudit. Quella che si sviluppa lungo la cresta di frontiera lunga 1800 metri e che ancora oggi costituisce l’itinerario naturale. (Cresta Kuffner). La cordata dei primi salitori, condotta da Alexander Burgener, parti da Courmayeur e risali il fianco orientale del Ghiacciaio della Brenva, toccò l'isolotto dove si trova attualmente il Bivacco della Fourche e seguì la cresta dalla Calotte de la Brenva al Col de la Fourche; dopo il Mont Maudit raggiunse la vetta del Monte Bianco. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1887 - 3 luglio. Il Col de la
Fourche venne toccato la prima volta dalla cordata di Moritz Kuffner durante
la salita al Mont
Maudit. - Gruppo
della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1901 - 22 agosto. Ettore
Canzio e Felice
Mondini con Henri
Brocherel dal Glacier du Géant raggiungono il Col de la Fourche durante la
salita al Mont
Maudit. - Gruppo
della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1906 - 10 luglio. La 1° traversata del Col de la Fourche venne effettuata da Valentine John Eustace
Ryan con Franz Lochmatter e Joseph Lochmatter. - Gruppo
della Tour Ronde - Massiccio
del Monte Bianco.
1935 - Viene costruito il Bivacco della Fourche, situato a 3684 m. al Col de la Fourche, sull’aerea cresta spartiacque e di confine. E’ stato rifatto nel 1985 ed è di proprietà del CAAI: E’ di legno rivestito di lamiera, dispone di 12 - 15 posti su tavolati con materassi ed è sempre aperto. Dedicato a due alpinisti torinesi Corrado Alberico e Luigi Borgna, sepolti da valanga il 17 agosto 1934 nel canalone sotto il Col de la Brenva, che sta proprio di fronte.
Il Bivacco serve per tutte le
impegnative ascensioni che attaccano dal Ghiacciaio della Brenva: dal Mont
Maudit al Monte
Bianco, al Grand
Pilier d’Angle, al Col
de Peutérey all’Aiguille
Blanche de Peutérey. Per praticità nel testo verrà sempre indicato, con
il vicino Rifugio Ghiglione,
con il nome di Bivacchi della Fourche.
- Gruppo
del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.