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GLACIERS-
TRELATETE - Settore
della cresta spartiacque e di frontiera compreso fra il Col
de la Seigne e il Col
Infranchissable e i Ghiacciai del Miage e di Trélatête. È dominato dalle due maggiori cime, appunto l'Aiguille
des Glaciers e l'Aiguille
de Trélatête
Meridionale, con crestoni e diramazioni importanti.
Il
settore è ricco di ghiacciai, canaloni nevosi, creste di roccia e di neve, e
permette una grande varietà di ascensioni di ogni genere ma in proporzioni
ridotte rispetto a quelle più impervie e a quote più alte del vicino Monte
Bianco. La roccia è in genere di qualità scadente e perciò i percorsi
migliori si svolgono in gran parte su neve e misto. Le ascensioni sono in
maggioranza facili o di media difficoltà permettendo un alpinismo distensivo,
sempre con la visione superba del vicino Monte
Bianco.
Il
Rifugio Elisabetta e il Bivacco Rainetto (e il semi
abbandonato Bivacco Hess) sul
versante italiano e il Refuge des
Conscrits e Robert Blanc
su quello francese, sono buone basi per quasi tutte le ascensioni.
Viene
compreso in questo settore anche il modesto sottogruppo del Mont
Tondu, che si stacca dall'Aiguille
des Glaciers e si sviluppa verso Sud-Ovest
interamente in territorio francese fino al Col
du Bonhomme. È di interesse limitato e viene trattato solo nelle sue
linee essenziali.
Fanno parte del
Gruppo Glaciers-Trélatête:
Col de la Seigne - Petite Aiguille des Glaciers - Pyramides Calcaires - Aiguille d’Estellette - Col d’Estellette - Aiguille des Glaciers - Col des Glaciers - Pointe des Lanchettes - Aiguille des Lanchettes - Col du Mont Tondu - Mont Tondu - Col des Fours - Col du Bonhomme - Col de la Scie - Aiguille de la Lex Blanche - Col de la Lex Blanche - Col de Trélatête - Aiguilles de Trélatête - Aiguille Settentrionale - Aiguille Centrale - Aiguille Meridionale - Aiguille Orientale - Aiguille de l’Aigle - Petit Mont Blanc - Aiguilles de Combal - Mont Tseuc - Tête Carree -
1778 - La 1° ascensione alla Petite Aiguille des Glaciers 3471 m. probabilmente venne realizzata da una delle guide di Horace Benedict de Saussure che raggiunse la cima. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1861 - 8 luglio. La prima traversata nota del Col du Mont Tondu 2895 m. fu effettuata da Francis Fox Tuckett con Johann Joseph Bennen, Peter Perrer e Frédéric Mollard, che salirono per primi l’Aiguille des Lanchettes 3073 m, per la cresta Ovest. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1861 - 8 luglio. Francis Fox Tuckett con Johann Joseph Bennen, Peter Perrer e Frédéric Mollard, salirono per primi l’Aiguille des Lanchettes 3073 m, per la cresta Ovest. Dal Col du Mont Tondu 2895 m si segue la cresta, facile. Su blocchi instabili si sale all'Aiguille des Lanchettes, la cima più occidentale. Cresta di rocce rotte. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1864 - 12 luglio Anthony Adams-Reilly ed Edward Whymper con Michel Croz, Michel Payot e Henry Charlet, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Orientale e Aiguille de Trélatête Meridionale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1864 - 12 luglio Anthony Adams-Reilly ed Edward Whymper con Michel Croz, Michel Payot e Henry Charlet, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Meridionale salendo per il versante Sud-Est e la cresta Nord-Est (via normale). Bella ascensione su neve-ghiaccio, al sicuro da pericoli oggettivi, con pendii di inclinazione varia. Dislivello dal Bivacco Rainetto 850 m. Difficoltà: PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1864 - 12 luglio Anthony Adams-Reilly ed Edward Whymper con Michel Croz, Michel Payot e Henry Charlet, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Orientale salendo per il versante Sud-Est e la cresta Nord-Est (via normale). Bella ascensione su neve-ghiaccio, al sicuro da pericoli oggettivi, con pendii di inclinazione varia. Dislivello dal Bivacco Rainetto 850 m. Difficoltà: PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1864 - 28 agosto. Charles Edward Mathews e George Mathews con Michel Balmat e Jean Carrier, effettuarono la 1° traversata del Col de Trélatête da Sud-Est scendendo poi da Nord-Ovest. Questa via attraversa il ghiacciaio e ne segue poi la sponda sinistra idrografica. Itinerario glaciale interessante, che passa fra zone di fitti crepacci ma non serve quale accesso al colle. È invece utile per le vie da Sud alle cime delle Aiguilles de Trélatete. Dislivello 1300 m. Difficoltà PD/AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1866 - 24 agosto. William Mathews con Daniel Balleys e Mattex, furono i primi a raggiungere il Col des Glaciers 3063 m. Ma non ci è dato da sapere da quale versante. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1870 - 23 luglio. Adolphus Warburton Moore e Horace Walker con Jakob Anderegg e Johann Jaun, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1870 - 23 luglio. Adolphus Warburton Moore e Horace Walker con Jakob Anderegg e Johann Jaun, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale, salendo per il versante Nord-Ovest, superando la bella parete ghiacciata che sovrasta il Glacier de Trélatête. Ascensione oggi molto piacevole su pendii di inclinazione varia, la più frequentata alla cima. Un tratto all'inizio è esposto alla caduta di ghiaccio. Dislivello dal ghiacciaio650m. Difficoltà AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1874 - 12 luglio. James Eccles con Michel Clement Payot e Alphonse Payot, dal versante Ovest della seraccata del Col de Trélatête, praticarono una variante in discesa all'altezza dei seracchi superiori che utilizza le rocce della sponda sinistra (idrografica). Salita di interesse tecnico, esposta alla caduta di ghiaccio.Dislivello600m. D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1878 - 2 agosto. Il Marchese E. Del Carretto e Francesco Gonella con Laurent Proment, Ange Henry e Gratien Henry, salirono per la cresta Sud dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. realizzando la 1° ascensione della cima. La roccia non è di buona qualità; le salite migliori si svolgono su neve o misto. La via normale è remunerativa, più varia e meritevole è la cresta Nord, con discesa a Sud lungo la via normale. Superbo belvedere, panorama interessante. È la via diretta dal Rifugio Elisabetta, ma supera un ghiacciaio dove abbondano i crepacci e una scarpata rocciosa molto esposta alla caduta di sassi. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1878 - 8 agosto. Martino Baretti con Jean-Joseph Maquignaz, Augusto Sibille e Vittorio Sibille, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Centrale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1878 - 8 agosto. Martino Baretti con Jean-Joseph Maquignaz, Augusto Sibille e Vittorio Sibille, realizzano la 1° ascensione dell’Aiguille de Trélatête Centrale salendo per la cresta Sud-Ovest, con un percorso vario e interessante, in gran parte su ghiacciai. Difficoltà PD+ / AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1880 - 7 luglio. Martino Baretti con Seraphin Henry, Jean-Joseph Maquignaz e Auguste Sibille, salirono per la cresta Sud (già via normale) dell’Aiguille des Glaciers. L'itinerario compie un giro sui nevai del versante francese ed è perciò più lungo ma più facile e sicuro della via da Sud dei primi salitori della montagna. Dislivello1600m. Difficoltà PD, passaggi di II e III grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1880 - 15 luglio. Martino Baretti con Seraphin Henry, Jean-Joseph Maquignaz e Auguste Sibille, salendo per la cresta Nord raggiunsero la cima della Tête Carrée realizzando la Prima ascensione di questa montagna, su ghiacciaio facile, quindi cresta di roccia e neve molto panoramica. Difficoltà PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1885 - E. De Rignon con Joseph-Marie Rey e Laurent Truchet, raggiunsero la cima della Petite Aiguille des Glaciers 3471 m. per la cresta Sud e vi trovarono un ometto di sasso, segno di un’ascensione precedente di ignoti. È la via migliore per la cima. Dislivello 960 m. Difficoltà F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1887 - 26 luglio. Francesco Gonella con Alexis Berthod e Joseph Petigax, salirono per la Cresta Sud dell'Aiguille de Trélatête Orientale raggiungendo poi la vetta dell'Aiguille de Trélatête Meridionale. Via raramente seguita. Il ghiacciaio è molto crepacciato. PD+/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1887 - 28 luglio. Francesco Gonella con Alexis Berthod e Joseph Petigax, salirono per la Cresta Sud dell’Aiguille de Trélatête Orientale ed in alto piegarono a sinistra verso la cima più alta delle quattro, l'Aiguille de Trélatête Meridionale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1887 - 29 luglio. Moritz von Kuffner con Alexander Burgener e Josef Furrer, raggiunsero la cima dell’Aiguille des Glaciers per la cresta Sud-Est con un percorso molto lungo, vario e interessante per l'ambiente, ma che si svolge su rocce rotte; nell’insieme è comunque meritevole. Dislivello della cresta 700 m, con sviluppo di circa 1200 m. Difficoltà AD+, anche su neve e passaggi fino al IV. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1889 - 25 luglio. V. Attinger e Louis Kurz con Jean-Baptiste Croz e Joseph Simond, realizzano la 1° ascensione del Col de la Lex Blanche, salendo per il versante Ovest e poi, per la cresta Nord dell’elegante scivolo ghiacciato dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m. aggiudicandosi anche la 1° ascensione di detta cima. Scivolo molto ripido, che offre ancora oggi un’interessante ascensione su neve-ghiaccio, di alto livello. Dislivello 800 m. Difficoltà D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1889 - 21 agosto. M. Baudry e P. Puiseux, realizzano la 1° ascensione nota del Mont Tondu 3196 m. per la cresta Nord-Ovest, e trovarono ometti di pietre sulle due sommità. Salirono con un itinerario lungo ma vario, di percorso gradevole sulla cresta finale. F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1891 - 1 agosto. Evan Mackenzie e M. Gattorno, raggiunsero il Col de Trélatête da Sud-Est, lungo la sponda sinistra del ghiacciaio con un percorso su ghiacciaio ricco di zone crepacciate e dal superamento a volte problematico. Può servire per le vie a Sud delle Aiguilles de Trélatete ma è senza interesse per raggiungere il colle. Dislivello 1300 m. Difficoltà PD/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1894 - 6 agosto. Ellis Carr, con le Signore Morris e Wilson, J. H. Wichs e Claude Wilson, salirono la Punta Sud-Est 2689 m. delle Pyramides Calcaires per la lunga cresta Nord-Est con circa 1200 m. di sviluppo che inizia sopra il Rifugio Elisabetta. PD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1894 - 19 agosto. A. Hutter e un compagno, con A. Magnin e N. Allantaz, salirono per la cresta Est del Mont Tondu 3196 m. - Partendo dal Col du Mont Tondu 2895 m. presero il ghiacciaio a Nord e lo risalirono su lievi pendii costeggiando gli affioramenti rocciosi della cresta. Raggiunta la cima Nord, arrivarono in vetta. Via frequentata, con partenza dal Refuge Blanc. F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1897 - 4 agosto. Giovanni Bobba con Casimiro Therisod e Maurice Bognier, realizzano la 1ª ascensione del Petit Mont Blanc 3424 m. salendo per il dosso nevoso Sud-Est (via normale). Ascensione su neve-ghiaccio facile e sicura, effettuabile nella giornata dal fondovalle. Dislivello dal Bivacco Rainetto 380 m. Difficoltà F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1897 - 26 agosto. Giulio Brocherel, compie la 1° ascensione dell’Aiguille d’Estellette, dal Col d’Estellette 2922 m. superò la ripida cresta che dapprima è di roccia rotta, a blocchi, poi con qualche saltino aggirabile a destra raggiunse la cima. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1897 - 8 settembre. Adolfo Hess e Flavio Santi con Julien Proment, realizzano la 1ª ascensione delle due guglie delle Aiguilles de Combal 2839 m. - L’Aiguille Nord-Ovest: Dal Colle di Combal 2830 m. la si raggiunge per facili rocce (20 min.). F. - L’Aiguille Sud-Est, da Ovest. - Per rocce ripide e abbastanza solide, passando per una strettoia formata da una falda di roccia staccata dalla parete (30 min.). PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1898 - 1 agosto. A. Holmes ed Emilio Mazzucchi con César Ollier e Joseph Brocherel, da Sud-Est per il bacino superiore del Ghiacciaio della Lex Bianche raggiunsero il Col de Trélatête. L'itinerario si svolge in gran parte su ghiacciaio. Difficoltà F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1898 - 13 agosto. Agostino Ferrari con Laurent Bertholier e Felix Ollier, realizzano la 1ª ascensione dell’Aiguille de l’Aigle, salendo da Sud. - Dalla selletta si sale la Cresta Sud di rocce rotte fin sulla cima, che strapiomba verso il Miage. Il nome è stato attribuito dai primi salitori. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1900 - 18 luglio. A. Archinard, E. Dunand, Ch. Fontannaz, F. Geny, S. Miney e Ch. Montandon, con un bel percorso per la cresta Sud-Ovest dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. (via normale francese) sicura e panoramica, raggiunsero la cima. Dislivello 1300 m. Difficoltà PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1901 - 25 luglio. Riccardo Cajrati-Crivelli, Maria Mazzucchi e G. Mazzucchi con Laurent Croux e Joseph Croux, César Ollier e Alexis Brocherel, furono i primi a raggiungere il Col de la Scie 3615 m. per poi salire per la cresta Nord dell’Aiguille des Glaciers. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1901 - 25 luglio. Riccardo Cajrati-Crivelli, Maria Mazzucchi e G. Mazzucchi con Laurent Croux e Joseph Croux, César Ollier e Alexis Brocherel, salirono per la cresta Nord dell’Aiguille des Glaciers. Bella via, varia e panoramica (più appagante se iniziata al Col de Trélatête); la roccia sulla cresta terminale è però molto rotta. Difficoltà AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1901 - 19 agosto. Agostino Ferrari con Julien Proment e Ferdinand Melica, salirono per il fianco Est della cresta Sud-Est dell’Aiguille des Glaciers. La via sale al limite sinistro (Sud) della parete Est e raggiunge la cresta Sud-Est. Roccia rotta. Dislivello circa 600 m. Probabilmente AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1908 - 17 luglio. A. Brofferio, Ettore Santi e Ugo di Vallepiana, raggiunsero la cima dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m. per la cresta Est. - Dal Bivacco Hess 2958 m. si sale per la cresta, aggirando a sinistra alcuni risalti, fino a dove si può agevolmente prendere a destra il ghiacciaio. Lo si attraversa in salita e si raggiunge facilmente la bastionata rocciosa a circa 1/3 dalla sua estremità inferiore. Si percorre tutto il dosso della bastionata, poi la cresta più ripida e sottile, con piacevole arrampicata, quindi il filo nevoso fin sulla cima, a volte con cornice. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1909 - 8 agosto. P. Kreiss ed E. Siegfried con Alphonse Estivin e Frédéric Mollard, salgono l’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m, per lo sperone Ovest. La via supera prima lo sperone roccioso occidentale, poi la nevosa ed elegante cresta finale. Bella salita diretta, varia e interessante, sicura. Dislivello 850 m. Difficoltà AD+ D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1911 - luglio. L. Dufour e G. Imer, salirono dal versante Ovest dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. La via, senza particolare interesse, sale per il ghiacciaio compreso fra i due speroni rocciosi occidentali. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1911 - 4 agosto. S. Kostitcheff, Hans Pfann e il Conte Ugo di Vallepiana, salirono per la parete Nord-Est dell’Aiguille de Trélatête Orientale. Questa via sale per rocce e canali, uscendo al limite sinistro (Est) del ghiacciaio sospeso. A tratti esposta alla caduta di sassi, ha un dislivello di 1450 m. dal Ghiacciaio del Miage. Difficoltà: AD, passaggi di II e III grado. - Nel ritorno scesero per la Cresta Sud che ha un dislivello dal ghiacciaio di 700 m. PD+/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1912 - 17 agosto. L. Kraul, W. Martin, E. Meyer e Richard Weitzenböck, salirono per primi l’Aiguille de Trélatête Settentrionale per la Cresta Nord che è ritenuta la via normale dal versante francese. È un bellissimo percorso di cresta, con vedute eccezionali sui ghiacciai sottostanti e verso il Monte Bianco. PD/AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1912 - 17 agosto. L. Kraul, W. Martin, E. Meyer e Richard Weitzenböck, salirono per la Cresta Nordovest dell’Aiguille de Trélatête Centrale dopo aver salito l’Aiguille de Trélatête Settentrionale 3884 m. - Seguirono la cresta, scavalcando un primo gendarme. Un secondo si gira in parete a destra, si passa a sinistra di due difficili lame rocciose e quindi la cresta di neve porta sotto la ripida paretina sommitale. La si scala direttamente, su buona roccia, oppure dalla destra per un canale e si giunge in cima. Difficoltà AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1913 - 18 luglio. Ludwig Enzenhofer, Leo von Hibler e Richard Weitzenböch, salirono per la cresta Sud-Est della Petite Aiguille des Glaciers 3471 m. raggiungendo la cima. È la cresta che fiancheggia il Ghiacciaio d'Estellette. AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1913 - 13 agosto. Antonio Calegari con Romano Calegari e Gaetano Scotti, salgono per il Crestone Nord-Est raggiungendo la vetta del Petit Mont Blanc, trovando la roccia a tratti rotta, e la parete soggetta alla caduta di sassi. Probabilmente AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1913 - 16 agosto. Antonio Calegari e Romano Calegari, raggiunsero la cima della Petite Aiguille des Glaciers 3471 m. salendo dal versante Sud-Sudest, su terreno vario soggetto a caduta di sassi. PD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1921 - 12 giugno. R. Bicknell, C. A. Elliot, H. E. L. Porter e L. G. Shadbolt, praticarono una variante per raggiungere la cima dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. partendo dal Glacier de Trélatête salirono per il primo sperone roccioso del Col des Glaciers, per raggiungere la cresta Sud-Ovest a metà del suo sviluppo. Senza particolare interesse. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1923 - agosto. M. Averton, G. H. Bullock, H. A. Hopworth e R. L. Graham Irving, salirono il Col de la Lex Blanche da Ovest alla quota 3569 IGN, superando uno sperone roccioso poco marcato, situato a metà tra il Col de la Lex Blanche e il Col de Trélatête. È l’accesso più facile alla cresta principale dal versante francese ma è comunque poco frequentato. Dislivello 800m. Difficoltà AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1923 - 11 settembre. Le signorine M. Picard e Decker con C. Delachat, salirono per la cresta Sud del Mont Tondu 3196 m. Partendo dal Glacier des Lanchettes si sale per un terzo il gran canale nevoso che scende dalla Brèche de Bellaval, per cengia si passa sulla sua riva sinistra e si continua la salita lungo uno stretto canale di rocce rotte fino alla Brèche de Bellaval, poco a Nord della guglia omonima. Si segue la cresta su placche di buona roccia. Dall’intaglio tra le cime Sud e Centrale si supera un difficile passaggio (III+) e si arriva in cima. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1925 - 25 agosto. L. A. Bergera e I. Brosio, raggiunsero la cima dell’Aiguille des Glaciers per la cresta Sud-Est per il percorso integrale molto lungo, vario e interessante per l'ambiente, ma che si svolge su rocce rotte; nell’insieme è comunque meritevole. Dislivello della cresta 700 m, con sviluppo di circa 1200 m. Difficoltà AD+, anche su neve e passaggi fino al IV. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - 24 luglio. M. Legrand e P. Roux, salirono per la Cresta Sud dell'Aiguille de Trélatête Meridionale tracciando una via su roccia, in parte buona e in parte rotta. Dislivello 500 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - agosto. La signora J. Picard con P. Gayet-Tancrède, salirono per la cresta Est dell’Aiguille des Lanchettes 3073 m. Dal Col des Glaciers 3063 m si percorre la cresta, sottile e frastagliata. Un intaglio si raggiunge da Sud, poi per un camino a Sud (III) si evita uno strapiombo e di nuovo in cresta si giunge sulla Pointe des Lanchettes. Si scende all'intaglio fra le due cime, da dove si risale a sinistra di una placca, la si attraversa per una lama staccata e la si supera sullo spigolo a destra. Per rocce rotte si arriva sull'Aiguille des Lanchettes. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - 14 agosto. Clément Blanc (guida) e J. Lasneret, salirono da Ovest raggiungendo la cima dell’Aiguille des Glaciers 3817 m, per il secondo sperone roccioso. Segue il marcato sperone roccioso che termina in alto al Dôme de Neige 3592 m. Via diretta, varia, su roccia instabile e neve. Dislivello dal ghiacciaio 1150 m. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - 27 agosto. Henry Bregeault e R. Herzog, realizzarono la 2° ascensione dell’Aiguille des Glaciers 3817 m, per il secondo sperone roccioso della parete Ovest. Via diretta, varia, su roccia instabile e neve. Dislivello dal ghiacciaio 1150 m. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1927 - 26 luglio. Clement Blanc e P. Gayet-Tancrède, salirono l’Aiguille de Trélatête Settentrionale per la parete Sud-Ovest, per una via esposta nella prima parte alla caduta di ghiaccio; roccia rotta. Dislivello dal ghiacciaio circa 1000 m. Difficoltà D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1929 - 25 luglio. Bobi Arsandaux e Guy Labour, percorsero in discesa l’Aiguille de Trélatête Orientale da Sud, ed è utile per chi intende poi scavalcare il Col de Trélatête. AD-. - Dalla vetta si scende per la cresta Nord-Est, poi a destra (Sud) lungo il ghiacciaio sospeso, tenendosi sulla destra. Dalla forcella sulla cresta Sud a monte della quota 3444, si scende a destra in uno stretto canale e sulle sue rocce laterali, raggiungendo il ghiacciaio della Lex Blanche a circa. 3270 m. Da qui si risale verso il Col de Trélatête. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1929 - 15 agosto. Robert Gréloz, H. Martin e la guida André Roch, raggiunsero la cima dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. per la parete Ovest-Nordovest per la via diretta, tutta su ghiacciaio: pendii fino a 65°, zone di seracchi. In parte esposta alla caduta di ghiaccio. Dislivello dal ghiacciaio1100m. Difficoltà D/D+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1930 - 17 agosto. Robert Gréloz e Francis Marullaz, salirono da Ovest, per la seraccata dell’Aiguille de Trélatête Centrale, tracciando una via su ghiaccio, per uno stretto canale ghiacciato (60°), situato fra la cascata di ghiaccio e la parete rocciosa a destra. Uscendo sui nevai superiori, con passaggi pericolosi. Difficoltà D/D+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1930 - 18 agosto. P. Gayet-Tancrède con E. Monod-Herzen, salirono il Col de la Scie 3615 m. dal versante Ovest. La parete ghiacciata è alta circa 900 m. Salita esposta alla caduta di ghiaccio. AD/D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1931 - 31 luglio. Raymond Gaché, P. Gayet-Tancrède e Robert Jonquière, salgono l’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m, per la parete Ovest-Nordovest con ripidi tratti ghiacciati. Ascensione molto bella se con buone condizioni di innevamento; negli ultimi anni si vanno però scoprendo zone rocciose, con relative cadute di sassi. Dislivello 800 m. Difficoltà AD+ D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1932 - 13 agosto. Alphonse Chenoz (guida) e Ernest Derriard con Gustavo Gaia e Guido Alberto Rivetti, salgono per il versante Est e Sud-Est raggiungendo la cima della Tête Carrée con un itinerario su ghiacciaio e canali nevosi, esposto dal primo sole alla caduta di pietre. Dislivello dal Miage 1250 m. Difficoltà D-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1933 - luglio. P. Gayet-Tancrède, P. Keller e J Monsaingeon, salirono per la larga parete Est del Mont Tondu 3196 m. che si alza in gran parte rocciosa per circa 300 m. sopra il Glacier des Lanchettes. Alla base si giunge in meno di 1 ora traversando in quota dal Refuge Blanc. Prima per un ripido pendio di neve (caduta di sassi), poi per un canale incassato obliquo a sinistra, che presto si lascia per proseguire su rocce facili fino in cima. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1933 - 19 agosto. Attilio Chenoz, Gustavo Gaia, Francesco Ravelli e Guido Alberto Rivetti, salirono la parete Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale con una bella ascensione di neve e misto su terreno vario. Dislivello dal Ghiacciaio del Miage 1400 m. Difficoltà D-, passo di IV. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1933 - 4 settembre. Gabriele Boccalatte, Piero Ghiglione e Mario Piolti, realizzano la 1° ascensione diretta per la parete Est dell’Aiguille des Glaciers (via centrale). La via di circa 500 m. supera lo sperone al centro della parete Est. Non si hanno notizie di ripetizioni. Probabilmente D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1935 - 15agosto. Gustavo Gaia, Guido Alberto Rivetti e Mario Sella, raggiungono la vetta del Petit Mont Blanc salendo per la Cresta Sud-Sudovest con un’ascensione interessante su roccia quasi ovunque solida. Dislivello della cresta 550 m., con sviluppo di circa 900 m. Difficoltà AD, 1 passo di IV grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1938 - 16 luglio. J. Duchosal e Robert Gréloz, realizzano la 2° ascensione salendo dal versante Ovest dell’Aiguille des Glaciers 3817 m. - Dal Glacier de Trélatête si raggiunge l'isolotto roccioso sottostante il secondo sperone. Dalla sua sommità si supera il ramo del ghiacciaio compreso fra i due speroni. Si prosegue diritto per una costola rocciosa e, oltre un canale a sinistra, per una seconda costola che presenta in alto un tratto di 40 m. ripido e di buona roccia rossastra. Si esce quindi sulla cresta Sud-Ovest poco sotto il Dôme de Neige. Via senza particolare interesse. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1938 - 31 luglio. J. Duchosal e Robert Gréloz, salirono per la parete Sud-Sudovest dell'Aiguille de Trélatête Meridionale, tracciando una via varia e interessante ma esposta alla caduta di sassi.AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1939 - 3 agosto. Arnaldo Adami, Giuseppe Cunale e Luigi Gaspard, salirono per la parete Sud-Sudest raggiungendo la cima dell’Aiguille des Glaciers. Roccia in parte solida ma con rischio di caduta di sassi. Dislivello 600 m. Difficoltà AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1942 - 9 settembre. Isidoro De Lazzer e Arno De Monte, realizzano la 1° ascensione della parete Nord dal canale dell'Aiguille de Trélatête Meridionale. Sia la “Guida Vallot che la CAI-TCI” ne hanno indicato il tracciato con una linea diretta che segue lo stretto canale Nord-Est, mentre il percorso originale si svolge in realtà sulla parete rocciosa a sinistra e supera il seracco. La via indicata sulle due guide è stata perciò in seguito percorsa più volte, ma non se ne conoscono i primi salitori. - Ascensione lunga su ghiaccio, diretta e interessante ma esposta nel tratto centrale alla caduta di ghiaccio dai seracchi. Sopra il gran canale Nord-Est la via supera la ripida parete di roccia e misto e la soprastante seraccata. Grandiosa ed ardua, esposta alla caduta di ghiaccio; il punto d'uscita dalla seraccata varia a seconda delle condizioni. Dislivello della parete 1100 m. (dal Ghiacciaio del Miage 1450 m). Difficoltà TD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1948 - 14/15 marzo. Arnaldo Adami, realizza la 1° invernale e 1° solitaria, dell’Aiguille des Glaciers 3817 m, per la parete Sud-Sudest raggiungendo la cima con roccia in parte solida ma soggetta a caduta di sassi. Dislivello 600 m. Difficoltà AD. E scendendo poi dalla stessa via. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - Albino Pennard e compagni, salgono dal versante Sud raggiungendo la vetta del Petit Mont Blanc 3424 m. dove due itinerari superano il facile versante Sud, ma richiedono la traversata del Ghiacciaio della Lex Bianche, molto crepacciato. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - Albino Pennard e Edoardo Pennard con compagni, salgono da Sud-Ovest tracciando una via sui due ghiacciai che attorniano la vetta del Petit Mont Blanc 3424 m. PD/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1951 - 29 agosto. Arturo Ottoz con Piero Ghiglione, salirono per la Cresta Nord-Est dell’Aiguille de l’Aigle raggiungendo la vetta con un’ascensione lunga e roccia poco solida. Dislivello1000 m. Difficoltà D-, con passaggi di III e IV e un passo di V grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1952 - 19 luglio. J. Buzio e Robert Gréloz, salgono dal versante Sud-Ovest dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m, tracciando una via su ghiaccio interessante ma esposta nella parte inferiore alla caduta di seracchi. Dislivello 900 m. Difficoltà D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1952 - 20 luglio. J. Buzio e Robert Gréloz, raggiunsero la cima dell'Aiguille de Trélatête Meridionale per il Versante Sud, con una via diretta su terreno misto, esposta alla caduta di sassi. Dislivello dal ghiacciaio 600 m. AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1954 - Albino Pennard (guida) con un compagno salgono il ghiacciaio sospeso del versante Sud dell’Aiguille de Trélatête Orientale dove si trova questo ghiacciaio, collegato a Sud-Est tramite una fascia nevosa al ghiacciaio del Petit Mont Blanc. Percorso piacevole e vario su ghiacciai, più conveniente in partenza dal Rifugio Elisabetta; dal Bivacco Rainetto per raggiungere la fascia nevosa bisogna “infatti” scendere sul ghiacciaio per 200 m. Dislivello dal Rifugio Elisabetta 1700 m. Difficoltà: PD+/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1957 - Le guide Albino Pennard e Edoardo Pennard sulla parete Sud-Est delle Pyramides Calcaires, molto articolata con speroncini e canali, situata proprio sotto la cima, tracciano i primi itinerari di arrampicata, che sfruttano le zone di roccia migliore. AD - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1958 - Albino Pennard e Edoardo Pennard (guide), con un itinerario lungo e difficile salirono da Nord al Col d’Estellette 2922 m, ma è una via senza scopo per la salita al colle ma utile quale accesso al ghiacciaio. Da percorrere semmai in discesa. Difficoltà PD+, passaggi di III grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1959 - estate. Albino Pennard e Marino Pennard con un compagno, salirono per la parete Sud-Est e la cresta Est dell’Aiguille d’Estellette. Ascensione di 400 m. su rocce con erba, interessante solo sulla cresta. PD. - Dal Rifugio Elisabetta 2197 m si segue il sentiero per il Bivacco Hess fin dove supera a zig-zag i pendii erbosi sotto la parete Sud-Est, a circa 2600 m. Qui si sale obliquamente a destra allo sbocco di un marcato e ripido canale di erba e rocce. Lo si supera interamente, poi si sale diritto a prendere l'aerea cresta Est per la quale si arriva in cima. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1959 - 19 luglio. Ercole Martina, da solo, raggiunge la cima della Tête Carrée, salendo per il canale Est e la cresta Nord. - Canale nevoso lungo e regolare, che con andamento obliquo collega il Ghiacciaio del Miage con la cresta Nord. Bella via, la migliore dal versante italiano e utile anche per la discesa. Inclinazione sui 40°, in alcuni tratti fino a 45°; caduta di sassi nelle ore calde. Dislivello 1200 m. Difficoltà AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1959 - 12 settembre. Edoardo Pennard (guida) con compagni, salirono e scesero per la parete Sud-Est dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m. Via diretta, breve (150 m.), su terreno misto. AD.
Dal Bivacco Hess 2958 m. si sale obliquamente il ghiacciaio passando sotto la parete Est dell’Aiguille des Glaciers ed arrivando sotto la parete. Superata la crepaccia, la si sale al centro (su roccia: III) e dopo un ripido pendio di 80 m. si esce (cornice) proprio in cima. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1960 - 26 giugno. Walter Bonatti e Giuseppe Catellino, salgono per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc raggiungendo la vetta che in seguito questa via verrà percorsa più volte. - Sotto le rocce sommitali del Petit Mont Blanc, tra questa cima e l'Aiguille de l'Aigle, si abbassa questo grande e regolare canalone nevoso, che sfocia sul Ghiacciaio del Miage a circa 2400 m. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1961 - 14 agosto. Piero Nava e G. Sena, salgono per lo spigolo Sud delle Pyramides Calcaires, con un’arrampicata breve e divenente di circa160 m, roccia discreta. PD, passaggi di III grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1964 - 7 settembre. G. Borelli, G. Quario Rondo e Guido Vignolo, salgono per la parete Sud-Est delle Pyramides Calcaires, attaccando da una piazzola sopra una postazione militare scavata nella roccia, proseguendo per una fessura e un camino e ancora per canalini fino in cima. III e IV, con 1 passo di V. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1971 - 16 gennaio. Michel Bozon, C. Mattal, F. Mollard e G. Mollard, realizzano la 1° invernale per la parete Ovest-Nordovest dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m. Parete con ripidi tratti ghiacciati. Ascensione molto bella se con buone condizioni di innevamento; negli ultimi anni si vanno però scoprendo zone rocciose, con relative cadute di sassi. Dislivello 800 m. Difficoltà AD+ D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1972 - 24 luglio. Guido Machetto e Miller Rava, salirono l’Aiguille des Glaciers 3817 m. per lo sperone Est (di destra) superando il ripido sperone che limita a destra la rocciosa parete Est. Roccia discreta. Dislivello dal ghiacciaio quasi 500m. Difficoltà D, passaggi fino al IV grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1976 - 24 giugno. Jacky Bessat, realizza la 1° discesa con sci scendendo la parete Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale. Non ci è dato di sapere per quale versante è salito. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1977 - luglio. Bernard Domenech e Jacques Janel, salirono per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc raggiungendo la vetta, ma in alto si sono tenuti a destra e sono usciti all’Aiguille de l'Aigle. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1978 - 14 luglio. Bernard Domenech e Pen Domenech-Leyland; Giuseppe Martellotti e Robert Weiner, raggiunsero la vetta dell’Aiguille de l’Aigle salendo per il canale Nord-Nordest (diretto) tracciando una bella via su neve e misto, con dislivello di 1100 m. È utile bivaccare alla base. Difficoltà D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 15 luglio. Stefano De Benedetti, da solo, è salito per il Secondo Canale Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale. Bel canale nevoso di inclinazione regolare (55°). In seguito è disceso con gli sci. Dislivello 750 m. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 16 luglio. Stefano De Benedetti, realizza la 1ª salita solitaria per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc raggiungendo la vetta e discesa con gli sci. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1980 - Le guide Albino Pennard e Edoardo Pennard sulla parete Sud-Est delle Pyramides Calcaires, che è larga circa 500 m. e alta fino a 280 m. con roccia quasi ovunque friabile e solo a tratti discreta, tracciano ancora diversi itinerari di arrampicata. Alla sua base in 40 minuti dal Rifugio Elisabetta. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1980 - luglio. Stefano De Benedetti, Roberto Quario e Giovanni Rosti, salirono per il Canale Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale (via diretta). Bella via su ghiaccio, che in alto sale diritta per lo stretto canale al limite destro della gran seraccata Nord. Specialmente nella parte centrale è esposta alla caduta di ghiaccio. È utile bivaccare alla base, sul Ghiacciaio del Miage. Dislivello da questoghiacciaio1400m. Difficoltà: TD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - Sull'Aiguille de Trélatête Meridionale, la più elevata delle quattro punte delle Aiguilles de Trélatête è stata costruita una stazione con amplificatore di segnale per radio, ben visibile anche da lontano. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 18 febbraio. Mario Mochet e Marco Zappelli, realizzano la 1ª invernale per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc raggiungendo la vetta. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 22 febbraio. Carlo Stratta, realizza la 1ª invernale solitaria salendo per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc e raggiungendo la vetta. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1982 - 18 aprile. Dario Brocherel e Mario Mochet, tracciarono per la parete Est (canale centrale), dell’Aiguille des Glaciers la via Sylvie. Supera lo stretto e regolare canale alto 500 m. inciso a sinistra dello sperone centrale. Bella salita di ghiaccio e misto con inclinazione da 500 a 700, che richiede buon innevamento. Difficoltà TD-, con passaggi di IV e V. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 21/22gennaio. Mario Marone e Carlo Stratta, realizzano la 1° invernale salendo per il Canale Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale (via diretta). Bella via su ghiaccio, che in alto sale diritta per lo stretto canale al limite destro della gran seraccata Nord. Specialmente nella parte centrale è esposta alla caduta di ghiaccio. Bivaccarono alla base, sul Ghiacciaio del Miage. Dislivello da questoghiacciaio1400m. Difficoltà: TD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 11marzo. Gian Carlo Grassi, Mario Marone e Carlo Stratta, raggiunsero la vetta del Petit Mont Blanc salendo dal versante Est-Nordest, che è il largo canale roccioso che precede il canalone Nord-Est, ed è stato salito in condizioni particolari, incontrando a metà una colata di ghiaccio. Dislivello1000m. Difficoltà D. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 16 giugno. Stefano De Benedetti e Ivan Negro, raggiunsero la vetta dell’Aiguille de l’Aigle salendo per il canale Nord-Nordest (di destra). Canale quasi interamente nevoso, dall'andamento a gomito. Ha spesso una profonda rigola, causata dalle frequenti colate di neve. Dislivello 1100 m. Difficoltà AD+, con inclinazione sui 45° e fino a 50°. - Stefano De Benedetti è poi sceso con gli sci per il canale Nord-Nordest (diretto). - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 20/21giugno. Mario Marone e Carlo Stratta, salirono per la parete Nord-Nordest alla spalla Nord-Est dell’Aiguille de Trélatête Orientale per una via di ghiaccio e misto di 750 m. sopra il gran canale Nord-Est, che richiede particolari condizioni di innevamento; esposta alla caduta di ghiaccio. Difficoltà TD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - l0 luglio. Stefano De Benedetti, è disceso con gli sci dalla cima della Tête Carrée per la Cresta Nord e prendendo il canale Est nevoso, lungo e regolare, che con andamento obliquo collega il Ghiacciaio del Miage con la cresta Nord. Bella via, la migliore dal versante italiano e utile anche per la discesa. Inclinazione sui 40°, in alcuni tratti fino a 45°; caduta di sassi nelle ore calde. Dislivello 1200 m. Difficoltà AD-. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 23 luglio. P. Pisano e Nadine Velay, salirono per la larga parete Est del Mont Tondu 3196 m. che si alza in gran parte rocciosa per circa 300 m. sopra il Glacier des Lanchettes. La via sale sotto la verticale della spalla Nord: 250 m, AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1983 - 16 dicembre. Laurent Schneitter, da solo, sale per la parete Nord dell'Aiguille de Trélatête Meridionale tracciando la via Schneitter. Grande via su misto che supera la seraccata. La via attacca alla sommità del gran canale Nord-Est, alla crepaccia terminale, a circa 3000 m. Dalla base del soprastante canale di sinistra sale obliquando un po’ a sinistra su roccia e misto difficile, giungendo direttamente sotto la seraccata. Difficoltà TD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 11 agosto. F. Cartier, F. Clerc, V. Coussedière e P. Pisano, salirono per la larga parete Est del Mont Tondu 3196 m. che si alza in gran parte rocciosa per circa 300 m. sopra il Glacier des Lanchettes e sale sotto la verticale della cima: 300 m, TD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 19 agosto. Enrico Mercatali e Rudi Vittori, sulla Punta Sud-Est 2689 m. delle Pyramides Calcaires parete Sud-Est della Quota 2523 m. tracciano la via Antonella attaccando su placche lisce 20 m. a destra del diedro e si sale per 2 lunghezze verso un piccolo strapiombo. Con altre 2 lunghezze giunge a una fascia strapiombante, sotto un tettino che sporge di 1 m. e che si supera a sinistra. Dopo 2 lunghezze su rocce rotte si incontra un canale che può riportare alla base della parete e continuando su placche si esce sulla cresta Nord-Est. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 19 agosto. Riccardo Bessio e Corrado Pibiri, sulla Punta Sud-Est 2689 m. delle Pyramides Calcaires parete Sud-Est della Quota 2523 m. tracciano la via Il Cinese disse. L'attacco è in corrispondenza di un evidente diedro a destra del centro della parete. Si sale il diedro (20 m, III+, IV) e si continua diritto per fessure e placche. Sotto una fascia di strapiombi si obliqua a sinistra, quindi si sale diritto incontrando il canale fin sulla cresta Nord-Est. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1986 - 13 maggio. Patrick Gabarrou (guida) e Carlo Stratta, realizzano la 2° ascensione della via Sylvie per la parete Est (canale centrale), dell’Aiguille des Glaciers. Supera lo stretto e regolare canale alto 500 m. inciso a sinistra dello sperone centrale. Bella salita di ghiaccio e misto con inclinazione da 500 a 700, che richiede buon innevamento. Difficoltà TD-, con passaggi di IV e V. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1987 - 5 settembre. Massimo Datrino (guida) con Giorgio Vozza e Giulia Zanoni, raggiungono la vetta dell’Aiguille Sud-Est, da Est, una delle due guglie gemelle delle Aiguilles de Combal 2839 m. con una scalata di 250 m. su roccia rotta. Difficoltà fino a V+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1989 - 12 gennaio. Patrick Gabarrou e Giorgio Passino, probabilmente ignorando le due vie precedenti sulla parete Nord dell'Aiguille de Trélatête Meridionale hanno seguito un percorso che le interseca o coincide con esse. La linea generale è abbastanza simile alla via del 1942 di Isidoro De Lazzer e Arno De Monte, ma nella parte inferiore rocciosa segue una ripida e stretta goulotte ghiacciata (200 m. 60°-70°). Inoltre questa via dai nevai superiori raggiunge l'Aiguille de Trélatête Orientale. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - 2 gennaio. Patrick Gabarrou, Pierre Gourdin, e Giorgio Passino, realizzarono la 2ª ascensione e la lª invernale, con variante, salendo per la parete Nord-Nordest alla spalla Nord-Est dell’Aiguille de Trélatête Orientale per una via di ghiaccio e misto di 750 m. sopra il gran canale Nord-Est, che richiede particolari condizioni di innevamento; esposta alla caduta di ghiaccio. Nei 200 m. superiori del canale la cordata si è tenuta a sinistra, superando fra le rocce una linea di ghiaccio e misto (80°). - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1990 - agosto. François Damilano e François Rey, salgono la Punta Nord-Ovest 2726 m. delle Pyramides Calcaires superando lo spigolo del torrione di roccia chiara situato a Nord-Est; usati dadi e friend. Scalata con dislivello di 200 m. Roccia rotta, passaggi molto delicati, fino al V+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1991 - Giorgio Passino (guida) e Davide Vaudano, dalla cima della Tête Carrée praticano una variante e la percorrono in discesa (50°) nella diramazione superiore del canalone, che in alto termina sulla cresta Est. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.