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1972

 

 

1972 - Ezio Alimonta e compagni salgono per lo spigolo Sud giallo e arrotondato, dominante lo sbocco dello stretto canale che separa la dorsale della Cima Molveno dal Gemelli, raggiungendo la vetta. Arrampicata mista: IV° grado. - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - Ezio Alimonta e Claudio Detassis attuano la 2° salita della Punta Orientale delle Punte di Campiglio salendo per la parete Sud-sud-ovest e dedicano la via alla memoria di Giorgio Graffer.

Arrampicata varia e interessante, che si svolge in parete tino al cengione a metà altezza, poi passa per un breve tratto nel canale che separa le due Punte di Campiglio e ritorna quindi a destra nel centro della parete, che vien superata per mezzo di un profondo caminone, dove si incontrano difficoltà estreme. Dislivello circa 550 m. Difficoltà: IV°, passo VI°. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1972 - 21/23 gennaio. R. Ito e H. Ogawa, realizzano la 3ª ascensione e 1ª invernale della (via Bonatti-Oggioni) al Pilastro Rosso del Brouillard dal versante di Sud-Est fino a 200 m. sotto il Picco Luigi Amedeo e discesa per il canale a Sud del pilastro. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 23/24 gennaio. R. Ito e H. Ogawa, di ritorno dal Monte Bianco salito dalla (via Bonatti-Oggioni) scesero per il canale tra Pilastro Rosso e il Pilastro di Sinistra del Brouillard. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - febbraio. S. Bottaro e Alessandro Nebiolo, effettuarono la 1° invernale della via diretta dell’elegante e slanciato torrione Trident del Mont Blanc du Tacul. Dislivello 240 m. Difficoltà TD+, V° e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 17/19 marzo. Pierre Béghin e Roger Raymond, effettuano la 1° invernale per lo Sperone Centrale Est-Nordest del versante orientale del Mont Blanc du Tacul, (Pilastro Boccalatte). Lo sperone centrale scende dalla cima più in basso degli altri sul ghiacciaio, con la base a 3300 m. Non ha una linea definita e regolare essendo costituito da più speroni e risalti, tuttavia separa nettamente il versante Nord-Est dal versante Est del Mont Blanc du Tacul. Sopra il massiccio zoccolo di base, dopo un intaglio, sale la parte centrale vera e propria dello sperone. Sul versante meridionale si aggira facilmente la Torre Rossa, costeggiando un canale e seguendo una costola a sinistra e salendo per un canalino all'intaglio a monte, di nuovo sul filo dello spigolo. Qui inizia il Pilastro Terminale. Si raggiunge un suo primo risalto e si continua per la cresta aggirando a destra i suoi numerosi piccoli gendarmi. L'ultimo gendarme alto 30 m. si supera sul filo con bella arrampicata (III° , IV°, con 1 passo di IV°+ ) e un breve pendio nevoso porta in cima. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 18/20 marzo. Andrzej Mroz, Eric Vola, Ben Read, effettuano la 2° invernale per lo Sperone Centrale Est-Nordest del versante orientale del Mont Blanc du Tacul, (Pilastro Boccalatte). - Sopra la crepaccia si attacca il lato Sud dello zoccolo dello sperone, un po' a destra della verticale dall'intaglio alla sua sommità. Si supera una placca, si traversa e si sale a sinistra su rocce rotte e si rimonta il canalino che porta all'intaglio. Si obliqua a destra su rocce innevate fin sotto lo spigolo del Pilastro Boccalatte. Lo si sale sempre sul filo per circa 250 m. con arrampicata molto bella, aerea, su roccia rossa eccellente (IV°, passaggi di V° e V°+). Al suo termine si alza un grande monolito, che si aggira a sinistra. Dopo una cresta facile si supera un tratto con scanalature verticali (delicato) che porta a una spalla con neve, dove il crestone fin qui salito si perde: luogo molto severo. Da questo punto (dove inizia la variante sulla Torre Rossa) bisogna raggiungere in alto a sinistra la base dello spigolo del pilastro principale, la Torre Rossa. Si supera una parete ripida esposta a Nord e alta 60 m. (rocce con vetrato, delicato: può essere il tratto più difficile della salita) per affacciarsi all'intaglio sotto lo Spigolo Est della Torre Rossa. Sul versante meridionale si aggira facilmente la Torre Rossa, costeggiando un canale e seguendo una costola a sinistra e salendo per un canalino all'intaglio a monte, di nuovo sul filo dello spigolo. Qui inizia il Pilastro Terminale. Si raggiunge un suo primo risalto e si continua per la cresta aggirando a destra i suoi numerosi piccoli gendarmi. L'ultimo gendarme alto 30 m. si supera sul filo con bella arrampicata (III° , IV°, con 1 passo di IV°+ ) e un breve pendio nevoso porta in cima. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

197219/20 marzo. Saverio Pangrazzi e Guido Stanchina salirono per la parete Sud-ovest aprendo la Via dei tetti sul Torrione di Scale o Dos degli Strizzi impiegando 25 ore e usando70 chiodi, di cui 22 a pressione, lasciati; difficoltà di IV° e V° grado ma per vincere il grande tetto in artificiale A2, Ae, per 40 m. – Catena Settentrionale - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 – estate. Joel Coqueugniot in 1° solitaria scende dalla parete Nord Nordovest dell’Aiguille Noire de Peutérey. Percorso in corda doppia molto arduo, che necessita manovre complicate e calate nel vuoto, non semplice da individuare. Sono 14 calate presso la cresta Nord Nordovest fino al canale Sudest della Brèche Sud des Dames Anglaises, per un dislivello di circa 500 m; in particolare, per 200 m. si effettuano in un colossale camino-diedro in parte strapiombante, esposto alla caduta di sassi. Le calate sono lunghe fino a 45 m e attualmente risultano ben attrezzate. Difficoltà D+. - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1972estate. Lorenzino Cosson e Giuseppe Lafranconi, superano la parete ripida e strapiombante Nord-Est e Nord della Chandelle du Mont Blanc du Tacul già discesa in corda doppia dai primi salitori (Bonatti-Gallieni). Roccia ottima; in posto i chiodi più utili e i cunei. Dislivello 140 m. Difficoltà TD, V° con passaggi A1 e A2. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - luglio. Marc Chabert, Joel Coqueugniot, Bruno Dineur e Bruno Gaschignard, salgono per lo Sperone Nord-Ovest del Mont Blanc du Tacul. (Triangle du Tacul) tracciando la via dei Marsigliesi. - Via su misto con roccia predominante, le prime 5 lunghezze molte tecniche. Bella scalata sul pilastro rosso. Dislivello 400 m. Difficoltà TD, passaggi V +. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 – 9 luglio. Sereno Barbacetto sale in solitaria al Croz dell’Altissimo per la parete Sud-Sud-Ovest della Cima Nordovest. (via Detassis-Giordani). – Sottogruppo della Gaiarda e dell’Altissimo - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 14 luglio. Tullio Celva e Cesare Maestri salirono la III° Torre - Torre Lancieri della Corna Rossa per la parete Sud e tracciano la via Marchiodi. (IV° grado). - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta. – (l) Schizzo sopra.

 

1972 - 19/20 luglio. Aldo Anghileri, Alessandro Gogna e Piero Ravà salgono per lo Spigolo Nord-nord-est della Brenta Alta con un’ arrampicata mista (libera e artificiale) per circa. 470 m, di cui i primi 300 con difficoltà sostenute. Chiodi usati: 85 più quelli di sosta, tutti lasciati. Difficoltà: VI, A3. - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 23 luglio. Pietro Panciera e Saverio Pangrazzi raggiungono la vetta della Cima del Tov salendo per lo Spigolo Nord dell' Anticima Nord (via Scale). La via supera l'elegante spigolo che domina la Valle del Vento, alto circa. 300 m. Difficoltà: IV° e V°. - Catena Settentrionale - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24 luglio. Guido Machetto e Miller Rava, salirono l’Aiguille des Glaciers 3817 m. per lo sperone Est (di destra) superando il ripido sperone che limita a destra la rocciosa parete Est. Roccia discreta. Dislivello dal ghiacciaio quasi 500m. Difficoltà D, passaggi fino al IV grado. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 25/26 luglio. Yannick Seigneur (guida) con Louis Dubost sono saliti per il Pilone Sud di Frêney interamente dal basso. Ascensione interessante su roccia e terreno misto. Bellissima sulla parte superiore del pilone, dove le difficoltà sono minori ma l'ambiente è eccezionale. I primi salitori usarono 25 chiodi. Dislivello dal bacino di Frèney all'uscita in cresta: circa 800 m. Difficoltà TD+ . - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 30 luglio. Andrea Andreotti, Roberto Bazzi e Jacques Casiraghi, salendo per la parete Sud-Sudovest raggiungono la vetta della Punta Massari con una salita divertente su roccia ottima, alta circa 140 m; chiodi usati 12, lasciati 9 e l cuneo. Difficoltà: V, l passo VI-. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1972 – agosto. Ezio Alimonta e Fiore Alimonta tracciano sullo Spallone Nord-Ovest della Cima Molveno la via Rosina utilizzando 8 chiodi, più 21 a espansione, tutti lasciati. Difficoltà: III e IV, l lunghezza Al. - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 6 agosto. E. Keller e compagni salirono per la Parete Sud della Cima MargheritaMassiccio della Tosa. Attaccarono per la rampa della via Videsott ma uscirono a destra prima del suo termine. Sulla cengia principale si spostarono di alcuni metri a sinistra e raggiunsero l'inizio delle difficoltà (chiodo). Salirono direttamente alla seconda cengia e piegarono di alcuni metri a sinistra e per un diedro grigio strapiombante arrivarono alla terza cengia. Salirono 25 m verso sinistra a un grosso blocco. Superarono sulla destra un piccolo strapiombo e salirono direttamente alla cengia della vetta. - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 10 agosto. Andrea Andreotti, Alberto Dorigatti e Heinz Steinkotter aprono sulla Parete Nord-est del Crozzon di Brenta una nuova via (Andreotti-Dorigatti-Steinkotter) detta anche Via per la parete Nord-Est. L'itinerario supera dapprima il contrafforte, già percorso da varianti, situato allo sbocco del Canalone della Tosa, incrocia la Via Originale Preuss, poi prosegue direttamente in parete fra la Via Preuss e la Via delle Guide. Arrampicata elegante con difficoltà sostenute, su roccia ottima. Altezza 800 m. Difficoltà: III e IV con lunghi tratti di V e 1 di V+.·- Massiccio della Tosa - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 – 10/12 agosto. René Desmaison in solitaria sale per la Cresta Sud dell’Aiguille Noire de Peutérey e scese dalla parete Nord Nordovest dell’Aiguille Noire de Peutérey, dopo aver realizzando in scioltezza l’ambita “ solitaria” della Cresta Integrale di Peutérey. (alcuni altri solitari su questa parete vi hanno perso la vita). - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 19 agosto. Andrea Andreotti, Giacomo Bozzi; Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi, salirono il II Torrione - Torrione SAT della Corna Rossa per lo Spigolo Sud-ovest. V+. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta. – (g) Schizzo sopra.

 

1972 - 22 agosto. Dietrich Hasse e Heinz Steinkotter salgono il Torrione Sud per la parete Sud della Cima Bassa d’Ambiez. Arrampicata molto bella, esposta, su roccia solida. La parete è ben visibile dalla chiesetta del Rifugio Agostini. Dislivello 250 m. Difficoltà: V°+ con tratti di A2, A3; chiodi usati 34, lasciati 8. - Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24 agosto. Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi salirono per la parete Ovest del Campaniletto dei Camosci fino a raggiunge lo Spigolo Sud-Ovest, per il quale raggiunsero la vetta. Altezza 130 m; chiodi usati 8 - (7 lasciati) e 2 cunei (lasciati). Difficoltà: IV e V, e un passaggio di V°+. – Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24 agosto. Dietrich Hasse e Christoph Hebestreit; Steffen Hebestreit e Heinz Steinkotter praticano un’ascensione varia per la parete Sud-est (via diretta) alla Cima d'Agola con arrampicata libera molto bella nella fessura della 3° lunghezza. La via si svolge nella parte sinistra della parete Sud-est, a destra della via Schmitt-Pfleger, lungo un sistema di diedri svasati il cui accesso è sbarrato da una parete strapiombante. Dislivello 250 m; chiodi usati 27. Difficoltà: V° con tratti di V°+ e A2. – Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24/25 agosto. Ferruccio Jochler, Luciano Maregliati e Guido Vignolo, salgono per il contrafforte Sud dello Sperone delle Tournette. Segue il contrafforte minore situato a destra (Sud) di quello delle Tournette e ad esso parallelo. Bella via, specialmente nella metà superiore dello sperone. Nel terzo inferiore è esposta a qualche pericolo i caduta di ghiaccio e pietre. Roccia buona, ripida e articolata fino ad arrivare alla Cresta delle Bosses e in 30 minuti si arriva in cima al Monte Bianco. Dislivello1100 m. dal ghiacciaio. Difficoltà D. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 25 agosto. Dietrich Hasse e Heinz Steinkotter a comando alternato salirono la Punta dell’Ideale per la parete Est – (via Diretta) nel Massiccio della Tosa. - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 27 agosto. Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi, per la parete Ovest, salirono il pilastro centrale della Pietra Grande raggiungendo la vetta. La via supera il pilastro di mezzo dei tre che marcano la parete Ovest. Altezza 350 m; chiodi usati 13 (lasciati 7) e 3 cunei (lasciato l). Difficoltà: IV° con l passaggio di V° all'attacco. - Catena SettentrionaleGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

197227/28 agosto Valentino Chini, Ruggero Pellegrini e Marco Pilati raggiungono la vetta della Cima Roma per la parete Sud e tracciano la via Pilati-Chini-Pellegrini. Arrampicata molto elegante e di soddisfazione su roccia ottima, molto esposta nella parte inferiore. Dislivello 430 m; i chiodi usati (normali) sono stati lasciati. Difficoltà dal IV° al V°+, con passo di A2. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 28 agosto. Louis Audoubert, realizza la 1ª solitaria salendo il Monte Bianco per la Cresta dell'Innominata. Roccia in genere ottima, lunghi tratti di neve e misto. A metà del percorso la traversata del largo canale è esposta alla caduta di sassi; in caso di maltempo, dopo questa traversata e raggiunto ormai lo Sperone del Brouillard, conviene continuare verso la cima. Dislivello dal Bivacco Eccles al Monte Bianco quasi 1000 m, dal Col Eccles all'uscita in cresta 630 m. Difficoltà D+, con passaggi di III e IV grado. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 30 agosto. Andrea Andreotti e Franco Gadotti compiono la 1° ripetizione della Cima Bassa d’Ambiez salendo dalla parete Sud per il Torrione Sud. - Catena d’AmbiezGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 2 settembre. Giorgio Bertone (guida) con Piero Nava, salgono per la cresta Est il Chat 3500 m, partendo dalla selletta Pyramide-Chat (raggiungibile per ripido pendio nevoso sia da Sud che da Nord), si monta sulle cenge che portano nel versante Sud fin sotto il diedro situato a sinistra del grande pilastro che forma la cresta Est. Con passaggio di 2 m. (IV°+ ), poi più facilmente per l0 m, si arriva alla base del diedro. Lo si sale (30 m, IV°+ e A1). Si segue la cresta fino a una sosta sotto lo spallone Est. Si traversa 4 m. a sinistra, poi per fessura verticale (V° e A1) si sale allo spallone. Il blocco sommitale si scala come i primi salitori (20 m, IV° e IV°+ ), aereo. Arrampicata breve (quasi 100 m.) ma molto bella, su roccia ottima. Difficoltà fino a V° e A1. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 10 settembre. Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi per il diedro della parete Est-nord-est che incide la parte superiore, salgono la Cima Falkner. Dislivello circa 180 m; chiodi usati 8, lasciati 7. Difficoltà: IV°, passaggi di V°. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 24 settembre. Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi aprono la via Andreolli-Casiraghi sul Torrione di Vallesinella salendo per Spigolo Nord-ovest (f. Schizzo sopra). Chiodi usati 4, lasciati; difficoltà: IV. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 8 ottobre. Marcello Andreolli, Jacques Casiraghi e Franco Miglio salirono per lo Spigolo Sud la VII° Torre della Corna Rossa che chiamarono Torre Daniela. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta. – (p) Schizzo sopra.

 

1972 - 15 ottobre. Marcello Andreolli e Jacques Casiraghi salgono per la parete Ovest-sud-ovest l’VIII° Torrione della Corna Rossa. La via segue il poco marcato sperone che delimita la parete Ovest dalle balze erbose a Sud. Si sale 35 m. un camino obliquo a destra, tra la Torre Daniela e l'VIII Torrione. A una cengia erbosa si va a sinistra verso la parete, che si sale lungo una serie di piccoli diedri, l'ultimo leggermente strapiombante. Da una sosta vicino a massi instabili si sale diritto 5 o 6 m, si obliqua a destra e si supera un diedro di circa 40 m. Ancora per piccoli diedri e gradini fino al pianoro della vetta. - Massiccio del GrostèGruppo di BrentaDolomiti di Brenta. – (q) Schizzo sopra.

 

1972inverno. J. P. Ollagnier, realizza la 1° solitaria invernale salendo per il Canalone Nord-Est (via classica) del Mont Blanc du Tacul, uscendo in alto sulla destra. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 – 21/24 dicembre. Andrea Andreotti e Heinz Steinkotter salgono per il Pilastro Nord-est – (Via dei Francesi) al Crozzon di Brenta, nel Massiccio della Tosa, e si aggiudicano la 1° salita invernale. - Gruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 – 21/24 dicembre. Valentino Chini, V. De Gasperi, R. Nicolini, Ruggero Pellegrini, E. Pizzocolo e Marco Pilati compiono la 1° invernale della parete Nord-est (via Detassis) della Brenta Alta. - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1972 - 22/26 dicembre. Sulle Alpi Occidentali è doveroso ricordare per l’eleganza e la rapidità con cui fu realizzata, la “prima invernale della lunga Cresta Integrale di Peutérey sul Monte Bianco, tremenda maratona compiuta nell’inverno dai francesi Yannick Seigneur, Louis Audoubert, Michel Feuillarade e Marc Galy e dai due fratelli valdostani Arturo Squinobal e Oreste Squinobal - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1972 - 25 dicembre. Franco Gadotti, R. Nesler e F. Tait effettuano la 1° invernale per lo Spigolo Sud-est del Campanile Basso, (Spigolo Fox). - Catena degli SfulminiGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.