1971 – 25/27 dicembre. Valentino Chini, Ruggero Pellegrini e Marco Pilati realizzano la 1° invernale della via Maestri sulla parete Nord-est del Castel Alto dei Massodi e dedicano la via ad Attilio Bettega, albergatore di Molveno, deceduto nel 1945. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1972 – 27/28 agosto Valentino Chini, Ruggero Pellegrini e Marco Pilati raggiungono la vetta della Cima Roma per la parete Sud e tracciano la via Pilati-Chini-Pellegrini. Arrampicata molto elegante e di soddisfazione su roccia ottima, molto esposta nella parte inferiore. Dislivello 430 m; i chiodi usati (normali) sono stati lasciati. Difficoltà dal IV° al V°+, con passo di A2. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1972 – 21/24 dicembre. Valentino Chini, V. De Gasperi, R. Nicolini, Ruggero Pellegrini, E. Pizzocolo e Marco Pilati compiono la 1° invernale della parete Nord-est (via Detassis) della Brenta Alta. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1974 – 6/7 luglio. Valentino Chini, Marco Pilati, Dario Bonetti e Felice Spellini salgono per la parete Sud-Sud-Ovest della Cima Nordovest del Croz dell’Altissimo aprendo la (via Del Rifugio Croz dell’Altissimo). Itinerario che a rigore sarebbe una Variante della via (Detassis-Giordani) supera direttamente il verticale tratto di parete sfruttando una serie di fessure. Esce in alto sulla parte facile della via (Detassis-Giordani). Arrampicata mista (libera e artificiale) su ottima roccia compatta, specialmente nella parte centrale. Dislivello circa 800 m. (di cui 500 come via nuova); tutti i chiodi usati sono stati lasciati; per i ripetitori si consiglia 7-8 cunei grossi di legno. Difficoltà: V°+, A2. - Sottogruppo Gaiarda e Altissimo. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.