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Conte Ottolenghi Ugo di Vallepiana – (     - 1978) - CAAI

 

 

1908 - 17 luglio. A. Brofferio, Ettore Santi e Ugo di Vallepiana, raggiunsero la cima dell’Aiguille de la Lex Blanche 3686 m. per la cresta Est. - Dal Bivacco Hess 2958 m. si sale per la cresta, aggirando a sinistra alcuni risalti, fino a dove si può agevolmente prendere a destra il ghiacciaio. Lo si attraversa in salita e si raggiunge facilmente la bastionata rocciosa a circa 1/3 dalla sua estremità inferiore. Si percorre tutto il dosso della bastionata, poi la cresta più ripida e sottile, con piacevole arrampicata, quindi il filo nevoso fin sulla cima, a volte con cornice. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1911 - 4 agosto. S. Kostitcheff, Hans Pfann e il Conte Ugo di Vallepiana, salirono per la parete Nord-Est dell’Aiguille de Trélatête Orientale. Questa via sale per rocce e canali, uscendo al limite sinistro (Est) del ghiacciaio sospeso. A tratti esposta alla caduta di sassi, ha un dislivello di 1450 m. dal Ghiacciaio del Miage. Difficoltà: AD, passaggi di II e III grado. - Nel ritorno scesero per la Cresta Sud che ha un dislivello dal ghiacciaio di 700 m. PD+/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1911 - 11 agosto. Hans Pfann e Ugo di Vallepiana, realizzano la 2ª ascensione della Cresta del Brouillard dal versante Ovest del Col Emile Rey raggiungendo la vetta del Mont Brouillard e poi la cima del Monte Bianco. È stata per alcuni decenni la via classica della Cresta del Brouillard ma ora è quasi abbandonata, in quanto si preferisce raggiungere il Col Emile Rey al Rifugio Monzino e dai Bivacchi Eccles. Si svolge in luoghi appartati e solitari; qualche pericolo di caduta sassi nel canalone del colle e fin quasi sul Picco Luigi Amedeo. Il Ghiacciaio del Monte Bianco che si deve attraversare può essere molto crepacciato. Dislivello dal rifugio circa 1500 m. Difficoltà D, su ghiacciaio, roccia (III) e misto. Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1913 - 20 luglio. I primi salitori del Pic Gamba furono Paul Preuss e Ugo di Vallepiana che patirono dal Rifugio Gamba per il Col des Chamois salendo per la Cresta Sud e la parete Est aprendo la (via Preuss). Scalata varia e interessante, dall'andamento tortuoso. L'accesso originale all'intaglio Nord del Col des Chasseurs (o Col des Chamois) comporta l'attraversamento del ghiacciaio di Freney; è perciò molto più semplice l'accesso dal Combalet, evitando però l'intaglio Nord (difficile da questo lato). Dislivello 300 m. dal Col des Chamois. Difficoltà AD+, III e passaggi di IV. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1913 – 28 luglio. Paul Preuss con il Conte Ugo di Vallepiana per la cresta Sud-Sudovest dell’anticima Sud della Punta Innominata aprono la via Preuss. Via varia con percorso interessante, alta circa 350 m. Difficoltà AD, un passaggio di IV+. - Contrafforti ItalianiMassiccio del Monte Bianco.

 

1930 - 26/27 agosto. I tentativi di salita per la Cresta Sud dell’Aiguille Noire de Peutérey furono avvincenti e ricchi di storia, la salita riuscì finalmente a due giovani alpinisti di Monaco Karl Brendel e Hermann Schaller.

I tentativi iniziarono con l’ascensione del Pic Gamba di Paul Preuss con il Conte Ugo di Vallepiana nel 1913, e sempre nel 1913 la cordata Angelo Dibona, Guido Mayer e Max Mayer salirono fino alla parete della 2° Torre (Punta Bifida) da dove scesero per maltempo; E. Allwein e Willy Welzenbach nel 1925 salirono fin sulla 3° Torre (Punta Welzenbach). Poi si spinsero più in alto le guide di Courmayeur: Laurent Grivel, Arturo Ottoz e Osvaldo Ottoz, i primi due anni anche con Albino Pennard (nel 1928, 1929 e 1930) fino all’ultimo risalto della Punta Brendel; essi scesero anche dalla vetta esplorando fino alla 5° Torre (Punta Ottoz). Nel 1930, senza tentativi, la salita riuscì a Karl Brendel e Hermann Schaller. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1938 - 3 agosto. Gabriele Boccalatte con il Conte Ugo di Vallepiana e la Guida Laurent Grivel salirono la magnifica Cresta dell’Innominata che a Gabriele Boccalatte in precedenza aveva dato le gioie e gli entusiasmi delle sue imprese migliori. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.