PUNTA
INNOMINATA 3730
m. Bella punta rocciosa,
sul contrafforte omonimo.
Ben
più massiccia è la sua anticima Sud 3617 m, che nasconde alla vista
dalla Val Veni e dal Rifugio
Monzino, e
dalla quale si dirama una breve Cresta Sud-Sudest. La Punta
Innominata viene spesso salita a scopo panoramico, trovandosi in felice
posizione centrale fra i bacini di Frêney e del Brouillard. Nota un tempo come «Aiguille
Blanche du Brouillard».
1872
- 23 luglio. Agostino Durazzo con Julien Grange e Seraphin
Henry, effettuarono la 1°
ascensione della Punta Innominata al Monte
Bianco per il versante Ovest.
È la via più breve alla cima, senza interesse salvo per la discesa. PD +. - Contrafforti
Italiani – Massiccio
del Monte Bianco.
1895 – 28 agosto. Evan Mackenzie con Laurent
Croux e César Ollier salgono per la Cresta Sudest la Punta Innominata al Monte
Bianco. Lunga cresta di rocce
facili e tratti di neve, aerea e panoramica. PD+/AD-. - Contrafforti
Italiani – Massiccio
del Monte Bianco.
1913 – 28 luglio. Paul Preuss con il Conte Ugo di Vallepiana per la cresta Sud-Sudovest
dell’anticima Sud della Punta
Innominata aprono la via Preuss. Via varia con percorso
interessante, alta circa 350 m. Difficoltà AD, un passaggio di IV+. - Contrafforti
Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1913 - 1 settembre. Luigi De Riseis con Adolphe Rey e Adolphe
Derriand tracciarono una variante
per raggiungere la vetta della Punta Innominata evitando il passo di IV°+ della via Preuss.
Attacca circa 50 m. più a destra, sotto la parete verticale dell'anticima Sud
e per rocce facili, con percorso a Z, arrivando all'intaglio oltre i tre
rilievi. - Contrafforti
Italiani – Massiccio del
Monte Bianco.
1922
- 20 agosto. Evaristo Croux (guida) con Francesco Ravelli e Guido Alberto Rivetti, salirono per il versante Nordest
dell'anticima Sud della Punta Innominata raggiungendo
la vetta. Scalata di 350 m.
Probabilmente AD. - Contrafforti
Italiani – Massiccio
del Monte Bianco.
1927
- 30 luglio. Eugen
Allwein e F. Göbler,
tracciano una variante per raggiungere la Punta Innominata
partendo dal Colle
dell'Innominata 3205 m. salirono qualche metro sulla cresta (IV°), poi
verso sinistra su placche e ripresero la cresta più sopra. - Contrafforti
Italiani – Massiccio
del Monte Bianco.
1963 – 25/26 agosto. Walter Bonatti e Cosimo Zappelli
salgono per lo Sperone e la parete Est della Punta Innominata. Via su roccia molto rotta e friabile, alta
300 m. TD, con passaggi di V°+ . - Contrafforti
Italiani – Massiccio
del Monte Bianco.
1981 - 20/22 febbraio. Louis Audoubert e Marc Batard, salendo dall'Aiguille Croux realizzarono la 1ª invernale della Punta Innominata - (Cresta dell'Innominata integrale). Lungo percorso sempre in cresta e che perciò non tocca il Ghiacciaio del Brouillard. È interessante anche per l'ambiente e le visioni sui sottostanti ghiacciai. La roccia è varia, nel complesso discreta. Difficoltà D+. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 9 luglio. Patrick Gabarrou e Alexis Long, salgono per i canali Sud-Est della Punta Innominata e tracciano la (via Innominette). La via sale al centro della grande parete triangolare e concava, limitata a destra dalla Cresta dell'Innominata e a sinistra dallo Sperone del Brouillard. Segue colate di ghiaccio e nevai alternati a terreno misto e necessita di particolari condizioni della montagna; cadute di sassi. Le goulotte-cascate della parte inferiore sono visibili già dal Rifugio Monzino. Dislivello dall'attacco all'uscita in cresta 700 m. Difficoltà TD, fino a 90° e passo V. - Contrafforti Italiani - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.