1979
1979 - Jean Claude Droyer torna in Lavaredo per il primo percorso in libera della via Cassin alla Cima Ovest, con Martine Huck, valutando i passaggi più difficili 6c/7a. Queste ripetizioni rot-punkt sembrano schiudere nuovi orizzonti all’arrampicata libera moderna sulle Tre Cime di Lavaredo.
1979 - Jean Marc Boivin e Francois Marsigny conquistano il Couloir della parete dei Droites, nel gruppo del Monte Bianco (punto chiave con inclinazione di 90 gradi) che da loro prese il nome.
1979 - Ancora una volta Bernard Germain con allievi supera il Canale a Nord della Brèche du Petit Capucin lungo 150 m ., viene suggerito come via di misto e ghiaccio interessante e istruttiva, sopra la difficile crepacciata terminale (ore 1,30) Discesa facile a Sud. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 18/19 gennaio. Akiko Shigi e il marito Mitsunori Shigi, salirono per il Gran canale centrale della Brenva che scende diritto dalla calotta del Monte Bianco, tra il crestone della Via Major e la via della Sentinella Rossa. Molto esposto alla caduta di seracchi, questo canale è il più lungo e repulsivo del massiccio: solo l'attraversamento alla sua base ha già provocato numerose vittime. Dislivello 1300 m. Difficoltà TD, fino a 70°. Dal roccione della Sentinella Rossa, 3800 m. si entra a sinistra nel lungo canale e lo si sale interamente. In alto, sotto i grandi seracchi che lo dominano, si esce a destra, poi diritto in cima. - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 18 febbraio. Philippe Martinez, sale in solitaria il Couloir Jager sul versante orientale della Spalla Nord del Mont Blanc du Tacul. - Bella ascensione su neve-ghiaccio, classica, in ambiente grandioso. Inclinazione abbastanza regolare (tra 45° e 50°), con alcune strozzature nella parte finale che formano brevi risalti di ghiaccio e misto. Esposto alla caduta della cornice sommitale. Dislivello 650 m. Difficoltà D +. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 3/4 marzo. Patrick Berhault e Philippe Martinez, realizzano la 1° invernale salendo il Supercouloir del Mont Blanc du Tacul, evitando sulle rocce a destra il tratto iniziale. - Questa via supera il canale-gola perfettamente diritto e dal fondo ghiacciato inciso tra il Pilastro Gervasutti e il Pilastro a Tre Punte. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 21 giugno. Patrick Gabarrou (guida) con Bernard Muller salgono il Mont Maudit per la parete Est della spalla Nordest (couloir de l'Androsace). È il canale a sinistra dello sperone centrale. Bella via, logica, su ghiaccio e misto, alta 600 m. Difficoltà D+. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 21 giugno. Gianni Comino, Gian Carlo Grassi e Giuseppe Miotti, per il canale Nordest salirono la Pointe de l’Androsace, dal Cirque Maudit attaccarono nella direttrice del canale che sul pendio piega a destra, superando la fascia di rocce si prosegue prima diritto, poi a sinistra verso un canalino secondario (misto, goulotte a 70°). Dopo 30 m. di misto nel canalino, si sale per 100 m. e si percorre il canale incassato e sinuoso (tratti a 60°). Con altri 50 m. si supera una goulotte (65°) e un canalino (brevi muri, 65°) e si raggiunge il tratto di cresta nevosa dello sperone. Scendendo poi per il canale Sud. Salita di circa 350 m. Difficoltà TD-. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1979 – 23/24 giugno. Gilles Modica e A. Noury, sul versante orientale della Spalla Nord del Mont Blanc du Tacul salirono per la gola stretta e regolare (Goulotte Modica-Noury)che si dirama verso destra dalla Gabarrou-Albinoni. Splendida e molto tecnica, con inclinazione da 75° a 90°. Richiede condizioni favorevoli specialmente di ghiaccio, che di solito non si trovano durante l'estate (infatti, viene spesso ripetuta in inverno). La goulotte è alta 300 m. qualche chiodo in posto, utili corde da 50 m. Attrezzata per la DISCESA in doppia. Dislivello totale del canale 550 m. Difficoltà ED-, sostenute. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 30 giugno. Jean-François Hagenmüller e Serge Koenig, sulla parete Est del Pilastro a Tre Punte, (Mont Blanc du Tacul), tracciando la (via degli Alsaziani, diretta). Via superba, diritta, interamente in libera, una delle più belle del Monte Bianco. Esce direttamente anche sulle placche terminali, con le due lunghezze più difficili, atletiche e poco proteggibili. La roccia è magnifica, di color arancio; assicurazione principalmente con dadi, salvo 6 chiodi, in posto; utile una serie completa di dadi. Dislivello 400 m. Difficoltà ED, fino a VII obbligato. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 – luglio. Jean-François Hagenmuller e Serge Koenig, salgono per il pilastro di destra del versante orientale della Spalla Nord del Mont Blanc du Tacul, che in seguito sarà chiamato Pilastro Hagenmüller-Koenig. - È il pilastro a destra del Pilier Martinetti. La prima parte della via è ripida e magnifica; più sopra il pilastro si corica, ma nell'insieme la via è bellissima. Roccia buona; usato l chiodo e dadi. Dislivello 350 m. Difficoltà TD +, concentrate in 3 lunghezze: da V + a VI-. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 4 luglio. Alla sera Gianni Comino e Gian Carlo Grassi, salirono direttamente per il canale e il seracco Sud-Est del Col Maudit, con un percorso particolarmente pericoloso e difficile. Dislivello dal ghiacciaio 350 m. dei quali circa 100 m. di seracco. Difficoltà TD + . - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 15 luglio. Stefano De Benedetti, da solo, è salito per il Secondo Canale Nordest dell’Aiguille de Trélatête Settentrionale. Bel canale nevoso di inclinazione regolare (55°). In seguito è disceso con gli sci. Dislivello 750 m. AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 16 luglio. Stefano De Benedetti, realizza la 1ª salita solitaria per il canalone Nord-Est del Petit Mont Blanc raggiungendo la vetta e discesa con gli sci. Piacevole ascensione su neve-ghiaccio. Dislivello 1000 m. Difficoltà AD+. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1979 – 25 luglio. Bernard Muller in 1° solitaria sale la parete Nordest del Grand Pilier d’Angle (via Cecchinel-Nominé). - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 – agosto. Gianni Comino in 1° solitaria sale la parete Nord del Grand Pilier d’Angle (via Dufour-Fréhel) uscendo per la via Boivin-Vallencant. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 4 agosto. Ruedi Beglinger e John Fantini, salgono in vetta del Mount Maudit dal Versante della Brenva per il canale Est della spalla Sudovest aprendo la via Country-couloir, che supera la parete per canale e pendio nevoso e nella parte superiore esce per una goulotte verticale alla spalla. Nel 1986 e precisamente il 13 ottobre, la cordata di Gian Carlo Grassi, Nello Margaria e Angelo Siri, probabilmente ignorando di essere stata preceduta, ha ripreso questa goulotte denominandola via Overcouloir. Dislivello 700 m. Difficoltà TD, fino a IV e 90°. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - notte tra 10/11 agosto. Gianni Comino e Gian Carlo Grassi, salgono al Monte Bianco dal seracco a sinistra della Pera con un’ardua ascensione in ambiente eccezionalmente severo, pericolosissima per la caduta di ghiaccio. Ma loro l'hanno effettuata con condizioni ambientali ben studiate. Sale al margine sinistro dell'immane seracco sospeso tra la Pera e la Cresta di Peutérey. Difficoltà TD+. - Si segue la via giapponese nel canale incassato fra la parete Nord del Grand Pilier d'Angle e la Pera e per questo canale (55°) fino alla radice del seracco. Si costeggia verso sinistra la base del seracco su pendii ghiacciati (55°). Si supera il ripido canalino che ne limita il fianco sinistro (circa 120 m.) e a destra si monta sopra il seracco. Per questi pendii, come per la via della Pera, si sale in cima. - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 12 settembre. Stefano De Benedetti e Gianni Comino, sono scesi con gli sci dal Monte Bianco per la Via Major dalla parete della Brenva. - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 2 settembre. Gianni Comino e Gian Carlo Grassi salgono per il canale fra il Primo pilastro e il Gendarme del Col Maudit, da cui i ghiacciatori si erano sempre tenuti a debita distanza. - La parte superiore del canale accoglie una bella goulotte ghiacciata, ma è esposta al primo sole e alla caduta di sassi. Dislivello 350 m. D+. Superata la crepaccia sotto l'enorme seracco, si piega verso sinistra per salire il ripido canale fra due speroni rocciosi. Dopo 70 m. con brevi risalti e 50 m. su misto si giunge al nevaio centrale, per il quale si sale a prendere la goulotte sul fondo del canale. Questa è stretta per i primi 40 m. (70°), più ripida nei 30 m. successivi (fino a 80°). La gola prosegue molto stretta: dopo un salto di 3 m. verticale si piega a sinistra nella conca nevosa fra le due sommità e la cornice del colle. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 3 settembre. Jean Afanassieff e Denise Escande, aprono sulla parete Sud-Est della Pointe Lachenal la (via Harold e Maud), (ma probabilmente la via era stata salita da René Ghilini e Olivier Ratheaux pochi giorni prima). Scalata bellissima in fessura, protetta solo con dadi e friend. Dislivello 250 m. Difficoltà IV+, V, V+ sostenute; un tratto A1 (o VI se in libera). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 3 settembre. Dominique Suchete e compagni sulla parete Ovest della Tour Ronde con una bella arrampicata di quasi 300 m. tracciano la via Suchet. TD-, un passo di VI-. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 4 settembre. Stefano De Benedetti, partendo dalla parte alta della Cresta di Peutérey ha disceso in sci i pendii a lato della via Bonatti e la parte inferiore del Canalone di Frêney che si trova quasi al centro della parete Sud-Est, a fianco del Pilone Nord. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1979 - 11 settembre. Ivan Negro (guida) con Francesco Della Beffa, salgono per il versante Sud del Mont Blanc du Tacul, tracciando la via Negro. Via diretta alla cima Ovest, che all'inizio segue la via Farrar e in parte anche la variante di Rolando Albertini dell’8 gennaio 1976. Dislivello 600 m. Difficoltà D-, con passi di IV. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.