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Joseph Brocherel – (

 

 

1898 - 1 agosto. A. Holmes ed E. I. Mazzucchi con César Ollier e Joseph Brocherel, da Sud-Est per il bacino superiore del Ghiacciaio della Lex Bianche raggiunsero il Col de Trélatête. L'itinerario si svolge in gran parte su ghiacciaio. Difficoltà F. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 – 18/20 luglio. Giuseppe Gugliermina e Giovanni Battista Gugliermina con la guida Joseph Brocherel raggiungono per primi la vetta del Picco Luigi Amedeo (4469 m.) nel Gruppo del Monte Bianco, per la Cresta del Brouillard.

Il Picco Luigi Amedeo (4469 m.) da alcuni viene considerato un Quattromila indipendente, è però toccato quasi esclusivamente durante le traversate sulla Cresta del Brouillard. - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 18/20 luglio. Giovanni Battista Gugliermina e Giuseppe Gugliermina con la guida Joseph Brocherel, realizzando la prima ascensione per la parete Ovest della quota 4470 m. a cui diedero il nome di Picco Luigi Amedeo e il primo percorso della Cresta del Brouillard; trascorsero la successiva notte di maltempo fra 20 e 21 luglio nell'Osservatorio Janssen, che in quegli anni, ormai semi-inghiottito dal ghiaccio si trovava ancora proprio sulla vetta del Monte Bianco.

Via probabilmente non ripetuta. Sale sul bordo destro (idrografico) di una stretta gola-canale incisa al centro della parete di granito e visibile solo quando si giunge ai suoi piedi (i primi salitori evitarono la salita sul fondo della gola in quanto ghiacciata e soggetta alla caduta di sassi. Dislivello dalla crepaccia al Picco Luigi Amedeo 750 m. fino al Monte Bianco 1450 m. Difficoltà: probabilmente D+, su roccia e misto. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 7 settembre. Agostino Ferrari con Joseph Brocherel e Julien Proment, salirono al Col di Rochefort partendo da La Palud per il Versante Sud. Il percorso, tecnicamente poco difficile, è abbastanza interessante ma lungo e faticoso. I pendii finali che precedono il colle sono esposti alla caduta di sassi: anche partendo nelle primissime ore del mattino, al sorgere del sole il pericolo sarà subito presente. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.

 

1901 - 8 settembre. Agostino Ferrari e Flavio Santi con Julien Proment e Joseph Brocherel, salirono da Nord la Calotte de la Brenva percorrendo la nervatura di sinistra (Est) sopra il suo tratto roccioso più compatto, poi la seguirono su terreno misto fino alla calotta nevosa. Attraversarono poi in alto il pendio sommitale raggiungendo il Col du Trident. (via Ferrari). - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.

 

1902 - 3 settembre. Agostino Ferrari, Adolfo Hess, Flavio Santi con Laurent Croux, Louis Mussillon, Joseph Brocherel e Alexis Berthod, salgono per il versante Sud del Mont Blanc du Tacul e tracciano la via Croux che sale per 2/3 nel canale centrale e in quello a sinistra o sui loro fianchi, poi termina per la Cresta Sud-Ovest. Ascensione su neve e misto, con roccia rotta; nei canali è molto esposta alla caduta di sassi. Dislivello 600 m. Difficoltà D-, con passaggi di III grado. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.