1950
1950 - L’impresa compiuta da Hermann Buhl è interessante. Per vincere una scommessa di 200 franchi svizzeri, Buhl partì dal rifugio Boval e portò a termine l’ascensione e la discesa del Piz Bernina 4049 m. in sei ore. Egli discese i 500 metri di cresta innevata del Biancograt in quindici minuti sbalorditivi e tornò al rifugio esattamente nel tempo programmato.
1950 - Marcel Schatz e Jean Couzy furono prescelti per far parte della spedizione francese nell’Himalaya che doveva tentare la conquista del primo “8000”: l’Annapurna.
Laggiù, dopo una serie di tentativi non sempre riusciti, compiuti dalle diverse squadre della spedizione, Jean Couzy e Marcel Schatz, accompagnati dal dottor Oudot, scoprono un massiccio sconosciuto e quanto mai tormentato, sulle creste dei Nilgiris, il passaggio che avrebbe reso possibile la conquista dell’Annapurna alcune settimane dopo.
1950 - Cesare Maestri, a soli 21 anni, si rivela al mondo alpinistico, scalando da solo la via Preuss al Campanile Basso. - “Arrampicare da solo mi entusiasmava e, nello stesso tempo, il farlo perché non trovavo compagni mi avviliva profondamente.” - Catena degli Sfulmini. – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 - Bruno Detassis e Enrico Bozzi tracciano sullo Spigolo Sud-ovest delle Punte di Campiglio una Variante dalla prima grande terrazza superando una serie di camini a sinistra della via Agostini ed uscirono sulla cresta del contrafforte occidentale, dalla quale si riprende la via dello spigolo e la vetta. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1950 - Armando Aste con Mario Moser realizzano la prima alla via “Steger” al Croz dell'Altissimo, una parete di mille metri con un nome importante e una fessura difficile, di sessanta metri. – Sottogruppo della Gaiarda e dell’Altissimo - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1950 - Albino Pennard e compagni, salgono dal versante Sud raggiungendo la vetta del Petit Mont Blanc 3424 m. dove due itinerari superano il facile versante Sud, ma richiedono la traversata del Ghiacciaio della Lex Bianche, molto crepacciato. PD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - Albino Pennard e Edoardo Pennard con compagni, salgono da Sud-Ovest tracciando una via sui due ghiacciai che attorniano la vetta del Petit Mont Blanc 3424 m. PD/AD. - Gruppo Glaciers-Trélatête - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - giugno. Paul-Gilbert Blanc e Paul Dujon, salirono per la parete Nord-Nordovest della cima centrale delle Dômes de Miage. Supera la ripida parete terminale, che in estate non è più coperta di ghiaccio. D. - Gruppo Miage - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 29 giugno. M. Coutin, Pierre Julien e A. Richermoz, realizzarono la 4ª ascensione del Monte Bianco sulla parete della Brenva per la via della Poire (Pera). - Bianco - Versante della Brenva - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 30 giugno. Paul-Gilbert Blanc, Paul Dujon e Robert Conseth, furono i primi a salire la parete Nord dell’Aiguille de Tricot 3665 m, con una via su ghiaccio molto bella; segue la splendida traversata delle Creste di Bionnassay. La parete ghiacciata è alta 650 m. crepacciata nella parte inferiore, liscia e regolare in quella superiore. All'attacco possibile caduta di ghiaccio. Difficoltà D-. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.
1950 – 9 luglio Andrea Oggioni, Iosve Aiazzi e Giovanni Perego nelle Dolomiti di Brenta salgono il Campanile Basso per la via Ferhmann per il Diedro Sud-ovest di 4° e 5° grado. - Catena degli Sfulmini - Gruppo di Brenta.
1950 - 13/15 luglio. Le Guide Michel Bastien e Pierre Julien nella loro prima ripetizione della Parete Est delle Grandes Jorasses tracciarono una variante mediana che si ritiene che la sia stata aperta per errore; che l'arrampicata libera vi sarebbe leggermente più facile, ma i passaggi artificiali più lunghi e le difficoltà più numerose - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1950 – 17 luglio. Riccardo Cassin e Carlo Mauri salgono l’Aiguille Noire de Peutérey per la Parete Ovest - via Ratti/Vitali, compiendo la 4° ripetizione. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 17 luglio. E. Barral e R. Duplat scesero il canale Nordest della Brèche Sud de Dames Anglaises fino al ghiacciaio sospeso, da dove, impossibilitati a scendere per mancanza di materiale, essi risalirono alla Cresta Est dell'Aiguille Noire. Stretto e aspro canale alto circa 700 m, inclinato a 50°-55°; molto pericoloso per caduta di sassi. Difficoltà D+, con passo IV+. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 22 luglio. Marco Franceschini e René Mallieux realizzano la 1° ripetizione della via Fox-Stenico per la parete Sud-est alla Cima d’Ambiez. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 – 24 luglio. Walter Bonatti e Camillo Barzaghi effettuano il primo tentativo alla parete Est del Grand Capucin per l’attacco diretto. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 24 luglio. Giulio Benedetti e Antonio Vellat tracciano una nuova via sulla parete Nord (via Benedetti) della Torre di Brenta, salendo il primo pilastro a sinistra dello spigolo che delimita la parete sulla quale si svolge la via Leonardi (cioè il pilastro di mezzo), è solcarono sulla parete destra da una fessura che, partendo dal gran cengione ed obliquando leggermente da sinistra a destra, raggiunsero la cresta sommitale a pochi metri dalla vetta. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 - 25 luglio. Giulio Benedetti e Antonio Vellat aprono sulla parete Est della Cima degli Armi la (via Benedetti), con difficoltà di III grado. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 - 28 luglio. Sergio Viotto, N. Borio, Giulio Salomone ed Ettore Russo, ripetono il percorso per la Cresta Sud della Dent de Jetoula, i quali effettuarono comunque il primo percorso continuo. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 28/29 luglio. Le guide Hermann Buhl e Kuno Rainer compiono la 5° ripetizione della parete Nord, Sperone Walker, via Cassin (1200 m, VI° e A1), della Punta Walker sulle Grandes Jorasses. Dopo di che, le ripetizioni si sono moltiplicate ed hanno ormai superato il centinaio: con questa incresciosa conseguenza, che lo sperone ha ormai subito «una chiodatura eccessiva, e non è pertanto più quello che era.». - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 4 agosto Gilio Alimonta e Luigi Muti salgono per primi il CAMPANILE DEL GILIO che si alza nella parete a Est della Punta Massari, sotto la VII Torre. Il nome viene proposto dai primi salitori. Difficoltà: III, passo IV; chiodi usati 2. – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 - 12 agosto. Andrea Oggioni e Iosve Aiazzi nel Gruppo del Monte Bianco salgono il Dente del Gigante per la parete Sud, via Burggasser/Leitz, valutata di 6° grado, realizzando la 3° ripetizione. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.
1950 – 14 agosto. Walter Bonatti con Luciano Ghigo compiono il secondo tentativo alla parete Est del Grand Capucin per l’attacco diretto. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1950 - 20 agosto. L. Gallarati Scotti e Serafino Serafini praticano una Variante allo Spigolo Nord-ovest della Punta Massari, salendo dritti invece di traversare a destra e dopo una fessura-diedro si supera una paretina verticale (3 chiodi) e si esce sulla terrazza e poi la vetta. (Variante Serafini). - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1950 - 30 agosto. Le guide Arthur Ottoz e Sergio Viotto, realizzano la 1ª ascensione della Est del Dente del Gigante salendo per lo Spigolo Sudest. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.