1959 - La storia del Pilone Centrale del Frêney ha inizio con un tentativo da parte di Walter Bonatti e Roberto Gallieni. I due scalano la prima parte del pilastro poi, devono rinunciare per mancanza di materiale. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.
1959 - 26 febbraio. Andrea Oggioni con Carlo Mauri e Roberto Gallieni salgono la parete Sud del Dente del Gigante per la via Burgasser / Leisz - realizzando la 2ª ascensione invernale. Scalata esposta e difficile. Molto atletica. Gran parte della salita è in artificiale due passaggi di 6° grado. Attualmente tutti i chiodi occorrenti sono già infissi. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.
1959 - 5/6/7 agosto. Andrea Oggioni con Roberto Gallieni e Walter Bonatti partendo dal Bivacco della Fourche (3680 m.) aprono una nuova via per il Contrafforte centrale Sudest (4465 m.) al Mount Maudit, dal Versante della Brenva, compiendo la 1° ascensione (via Bonatti). Via su roccia e misto molto varia e interessante ma in parte esposta alla caduta di pietre. Usati 50 chiodi dai primi salitori, lasciati 5. Dislivello 750 m. Difficoltà TD-, passaggi di IV e V grado. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1960 – 3/4 agosto. Walter Bonatti (guida) con Roberto Gallieni, tracciano sulla parete Sud-Est della Chandelle du Mont Blanc du Tacul la via Bonatti. Magnifica arrampicata lungo linee di fessure, classica, su roccia ideale. Anche la felice esposizione e la facilità del ghiacciaio d'accesso favoriscono le sue attuali numerose ripetizioni. La chiodatura in posto (chiodi e qualche vecchio cuneo) invita a superare quasi tutti i passaggi in arrampicata libera (il passaggio più difficile alla sesta lunghezza è però sgradevole, ma si può evitare con una bella lunghezza in parete Sud-Est); utili corde da 50 m. Dislivello 170 m, sviluppo 220 m. Difficoltà TD+, V°, V°+ e un passaggio di VI-, A1 e un passo di A2 (se in libera fino a VIII°-). - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1961 - 10/16 luglio. Durante un tentativo di prima ascensione al Pilone Centrale del Frêney, si consumò una delle più drammatiche tragedie alpine. Dopo due bivacchi per il maltempo ai piedi della Chandelle, le cordate di tre italiani e quattro francesi iniziarono insieme la ritirata, con altri due bivacchi nella bufera. Sul Ghiacciaio di Frêney morirono per sfinimento Antoine Vieille, Robert Guillaume e Andrea Oggioni e sul ghiacciaio di Châtelet si spense Pierre Kohlman Si salvarono Walter Bonatti che guidò la ritirata, Roberto Gallieni e Pierre Mazeaud. - Contrafforti Italiani – Massiccio del Monte Bianco.