1968 – Gerhard Baur con Erich Rudolf e Walter Rudolf salgono la linea più diritta possibile dei grandi tetti della Cima Ovest di Lavaredo.
Durante l’ascensione trovano anche il modo di girare un bel film, con il quale, secondo Severino Casara, pongono termine all’equivoco ricorrente sull’alpinismo artificiale: «Quando anche la struttura più rigettante delle Dolomiti è salita con così comodo, è dimostrato che la sola fatica non è condizione sufficiente per fare il sesto grado, ma sono necessarie anche destrezza, esperienza, nervi saldi».
1968 - Pit Schubert e Klaus Werner si aggiudicano la 2° ripetizione del Crozzon di Brenta, nel Massiccio della Tosa, per il Pilastro Nord-est – (Via dei Francesi). - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 17/25 gennaio. René Desmaison e Robert Flematti compiono la Prima Assoluta e Invernale del Linceul sulla Nord delle Grandes Jorasses. Trascorrendo dieci faticosissimi giorni su questa parete alta 800 metri, con pendii ghiacciati che raggiungono i 65 gradi di inclinazione e passaggi su roccia con difficoltà di V grado. Sono tante attualmente le vie che percorrono la parete Nord della Punta Walker delle Grandes Jorasses, ma nessuna è all’altezza di questa. I francesi, sorpresi dalla tormenta rimangono per 3 giorni bloccati in parete dentro una tenda. Sempre con il maltempo riescono a fatica e senza più viveri ad uscire in cresta alle 13 e 30 del 25 gennaio. Non rimane loro che scendere con estenuanti doppie sulla via di salita con ulteriore bivacco alla base della parete. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 20/21gennaio. Guido Machetto e Gian Piero Motti, realizzano la 1° invernale del pilastro Nord-Est della Tour Ronde (via Bernezat). Scalata molto bella. Supera il fianco Est del ripido sperone che sporge a sinistra della parete Nord e del diedro; la parte superiore è su terreno misto. Roccia ottima. Dislivello del pilastro 250 m, 350 m. fino in cima. Difficoltà TD-, fino a V°+ e Al. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – 21/22 gennaio. Josve Aiazzi, Gianni Arcari e Angelo Pizzocolo si aggiudicano la 1° ascensione invernale della via “Concordia” sulla parete Est della Cima d’Ambiez. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - l0 marzo. C. Marchiori e Marco Pisetta, realizzano la 1° invernale dello Spigolo Ovest di Cima del Grostè della via di Cesare Maestri: (Spigolo del cielo). Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 15-22 marzo. La 1° ripetizione invernale solitaria quasi completa del “Linceul” sulla Nord della Punta Walker alle Grandes Jorasses sulle tracce di René Desmaison e Robert Flematti del 17/25 gennaio 1968 viene tentata da Pierre Desailloud sino molto in alto nel pendio di ghiaccio. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 21 aprile. Walter Cecchinel e Claude Jager, salgono per il diedro Sud-Est della Pointe Lachenal e tracciano una via poco attraente, di V° e A1. Mancano particolari. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – estate. Pietro Vidi, solo, seguendo verso Est la cengia dove il «Sentiero Coggiola» diventa ripido, si diresse verso lo Spallone dei Massodi da Ovest e dove questa cengia finisce, in un anfiteatro, salì delle roccette che portano a un grande camino, per il quale raggiunse direttamente la vetta. Lunghezza della via circa 100 m, di III° grado con 1 passo di IV°. – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1968 – estate. André Contamine (guida) con G. Gren, G. Grisolle, A. Poulain e M. Ziegler, aprono sulla Cresta Nord-Est del Triangle du Tacul la via Contamine-Grisolle, che segue la cresta di misto che limita a sinistra la paretina Nord, proseguendo poi per la nevosa ed elegante Cresta Nord del Mont Blanc du Tacul. - Via molto bella, varia e anche sicura, la più facile e frequentata della parete, quasi sempre in buone condizioni. Cornici sulla Cresta Nord; la via è percorribile anche in discesa. Dislivello: 400 m. per il Triangle. 700 m. fino in cima. Difficoltà AD. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 29/30 giugno. Emilio Bonvecchio, Romeo Destefani, Bortolo Fontana e Bepi Loss per la parete Nord-nord-est del Castello di Vallesinella con un’arrampicata mista estremamente difficile, che sale sulla sinistra della gran parete gialla; non risulta ripetuta. Altezza circa 300 m; chiodi usati: normali circa 150, a pressione 20, cunei 40. La via è rimasta completamente chiodata, ad eccezione di un tratto centrale. Difficoltà: VI° (secondo i primi salitori, che non hanno distinto però l'arrampicata libera dalla scalata artificiale). - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 29/30 giugno e 1° luglio. Aldo Anghileri, Pino Negri, Guerrino Cariboni, Casimiro Ferrari e Carlo Mauri, componenti del famoso gruppo dei Ragni di Lecco tracciano e vincono sulla direttissima della parete Sudest del Grand Capucin una nuova via, dedicandola alla loro città: via Lecco.
In tentativi precedenti (1962 - 1966) Christian Dalphin e compagni misero tutti i chiodi ad espansione e giunsero a 100 m. dalla cima. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 1 luglio. Joel Coqueugniot e Francois Guillot partirono dal Contrafforte dello Sperone Centrale per poi attaccare direttamente lo Sperone Centrale Est-Nordest del Mont Blanc du Tacul. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 1 luglio. Joël Coqueugniot e Francois Guillot, salgono per l'intero Sperone Centrale Est-Nordest del versante orientale e la Tour Carrée del Mont Blanc du Tacul. - Questa via apporta un'ulteriore rettifica alla via Boccalatte seguendo dal suo punto più basso tutto il filo dello sperone; supera inoltre la bella e difficile Tour Carrée che si trova a lato, sulla sinistra (ma come la via Boccalatte evita la Torre Rossa). Via grandiosa, lunga e impegnativa, con arrampicata libera molto bella su roccia ottima. Più difficile e sostenuta del vicino Pilastro Gervasutti; utilizzati circa 20 chiodi. Dislivello 950 m, con sviluppo di circa 1250 m. Difficoltà ED, passaggi fino a VI° grado. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – 2/3 luglio. Sergio De Infanti, Guido Machetto e Beppe Re, realizzano la 2° ascensione della (via Perego, classica) sul versante Est del Mont Blanc du Tacul del Pilastro a Tre Punte, praticando una variante al percorso originale. Usati 8 chiodi. Sopra la placca grigia con fessurina obliqua di 25 m, si traversa 5 m. a destra (V°) e da una nicchia umida si esce e si sale diritto per 25 m. (V°) a un terrazzo. Con bella arrampicata di 30 m. (V°, V°+) si arriva sulla punta più alta delle tre sommitali. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 2/3 luglio. Emilio Bonvecchio, Romeo Destefani e Bepi Loss con una durissima arrampicata mista salirono per la parete gialla interamente strapiombante da Nord del Castello di Vallesinella alta circa 300 m. Chiodi usati: normali 145, a pressione 4, cunei 40, tutti lasciati. Difficoltà: VI+. La via non risulta ripetuta. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 3/4 luglio. Dieter Siegers e Heinz Steinkotter a comando alternato salgono per la parete Est della Cima SUSAT, dedicando la nuova via alla loro città d'origine (via Colonia). Arrampicata mista, ardua e molto aerea, che supera con difficoltà estreme la sottile fessura della gialla parete Est. Altezza: circa 250 m; usati circa 80 chiodi normali e 12 a pressione. Difficoltà: VI°, A3, Ae. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 7 luglio. Claudio Costanzi e Guido Stanchina aprono la via Costanzi-Stanchina per la parete Ovest della Punta Massari, attaccando sotto un camino verticale, dirigendosi a una parete con strisce nere verticali, salirono poi per circa 160 m, trovando comodi punti di sosta (passaggi di V°+), poi per rocce facili a gradoni arrivarono alla cima. Chiodi usati 40, lasciati. – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 8 luglio. Alessandro Gogna compie la Prima salita solitaria della Punta Walker per lo Sperone Walker alle Grandes Jorasses via Cassin. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – 19/20 luglio. Pit Schubert e Klaus Werner salirono per lo Spigolo Sud-ovest del Campanile Basso. Lo spigolo è formato dall'incontro fra la parete a destra del Diedro Fehrmann e la Parete Sud. La via non risulta ancora ripetuta. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 22 luglio. Camillo Pisoni e Heinz Steinkotter salgono per lo Spigolo Est del Castel Alto dei Massodi e aprono la via del Rifugio con un itinerario assai interessante in arrampicata libera, che però richiede una notevole attenzione per l'orientamento. La via è stata dedicata al «Rifugio della Selvata». Altezza circa 700 m. Difficoltà medie, l tratto di V° e VI°-. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 23 luglio. André Contamine (guida) con G. Epinoux, Y. Maillard, Y. Morin, J. M. Parent e J. Raphoz, salgono da Sud raggiungendo la cima dell’Isolée tracciando la (via Contamine). Ascensione su misto, esposta alla caduta di sassi nel canale della Brèche Médiane se con poca o senza neve. Interessante la parte finale. Dislivello dal ghiacciaio 500 m. Difficoltà D, passo IV° sulla parete terminale. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 27-29 luglio. I cecoslovacchi O. Blecha, Y. Bortel, Y. Diezka, V. Kagnyar, compiono la Seconda ripetizione del “Linceul” della Nord della Punta Walker alle Grandes Jorasses. Raggiungono la cresta nello stesso punto dei primi e proseguono per questa sino in vetta con 3 bivacchi. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - fine di luglio. Jean-Marie Bourgeois e René Secretan, salirono la vetta del Monte Bianco da Chamonix, in 5 ore e 55 minuti. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – agosto. J. MacInnes e Tom Patey compiono la 3° ascensione del Mont Rouge de Peutérey sulla parete Sudest per la via Grivel-Ottoz. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1968 – agosto. Claudio Corti, Pavel Pochly e Jiri Zrust, realizzano la 2° ascensione della parete Sudest del Grand Capucin per la via Lecco. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 2 agosto. Giorgio Bertone e Guido Machetto, tracciarono per la parete Ovest della Vierge la (via Bertone-Machetto), dedicandola a Romano Merendi. Bella scalata su roccia ottima; usati 30 chiodi, la via è quasi totalmente schiodata. Dislivello120 m. Difficoltà TD-, con passaggi di V° e A2. - Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 4 agosto. Luigi Dallago e Aldo Menapace per la parete Nord-est salgono la Cima Falkner. Altezza circa 250 m; chiodi usati 15, lasciati. Difficoltà di V°. La via attacca alla base della parete, presso lo sbocco del canalone. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 5 agosto. Giorgio Armani, Marco Comper e Paolo Marelli salgono il Torrione Gottstein per la parete Sud. L'attacco coincide con la via Detassis e compagni si trova a destra del grande diedro giallo che incide la parte inferiore del torrione. Si sale per 3 lunghezze su rocce grigie fessurate. Superata una paretina nerastra verticale, si giunge alla base di un pilastro giallo. Si prosegue lungo il marcato camino che delimita sulla destra il pilastro stesso, e che viene percorso interamente fino alla vetta (ore 3.30). Lunghezza circa 300 m; chiodi usati 10, compresi quelli di sosta. Difficoltà di III° e IV° con 1 passo di V°-. – Massiccio della Tosa – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 22 agosto. Klaus Stauner e Jurgen Vogt con una bella arrampicata libera su roccia solida raggiungono la vetta della Cima degli Armi per lo Spigolo Nord-est. Dislivello circa 400 m. Difficoltà: 3 lunghezze di V° e VI°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 24 agosto. Claudio Detassis e Renato Valentini salirono per lo Spigolo Nord-ovest dello Spallone dei Massodi. Detto spigolo è parallelo al canale che scende dalla Bocchetta Alta dei Massodi. Dislivello 290 m; chiodi usati 4, lasciati. Difficoltà: III° e IV° con passo di V°.
NOTA. - La torre, raggiunta per la prima volta durante questa ascensione, venne intitolata alla memoria dell'alpinista varesino Mario Coggiola, frequentatore per un trentennio del Gruppo di Brenta. - Massiccio di Cima Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 24/25 agosto. Carlo Marchiodi e Bruno Tabarelli de Fatis, raggiungono la vetta della Corna Rossa tracciando la via Mima, salendo per la parete Ovest. VI°/Al. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - l settembre. Catullo Detassis e Melchiorre Foresti realizzano la 1° ripetizione della via Castiglioni-Bramani per la parete Sud della Cima Brenta Occidentale. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 8 settembre. Luigi Dallago, Aldo Menapace e Francesco Pilati salirono il Campanile dei Camosci per lo Spigolo Sud-est, attaccando dalla neve allo sbocco del canale proveniente dalla Bocchetta Alta dei Camosci e, incrociando il «Sentiero Benini», seguirono poi tutto lo spigolo fino alla vetta. Dislivello circa 200 m; chiodi usati 3, lasciato 1. Difficoltà: IV°. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 13 settembre. Catullo Detassis e Melchiorre Foresti per la parete Sud della Cima Mandron
praticano una Variante che riprende alla fine la via Neri-Bianchini fino alla vetta. Lunghezza della variante: 220 metri. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – 20/22 settembre. Claudio Costanzi e Guido Stanchina con una scalata artificiale di ottima roccia salirono per la parete Sud del Castelletto di Mezzo tracciando la via Costanzi-Stanchina, usando 118 chiodi normali, 32 a pressione, 4 cunei, tutti lasciati. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 – ottobre. Claudio Costanzi e Guido Stanchina praticano una Variante che supera il tetto a sinistra dopo il primo terzo della via precedente del Torrione di Scale o Dos degli Strizzi e traversarono a destra della via precedente aperta da Claudio Costanzi nel 1967 per poi riprendere la linea diretta che porta alla vetta. - Catena Settentrionale - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 6 ottobre. Luigi Dallago e Aldo Menapace con una bella arrampicata su roccia ottima, raggiungono la vetta della Cima Falkner per la parete Nord-est (via diretta), alta circa 160 m. Usati 10 chiodi, di cui 7 lasciati. Difficoltà di IV° e V°. La via attacca dal «Sentiero Benini». - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1968 - 17 ottobre. Sylvain Saudan, scende con gli sci dal Canalone Nord-Est (via classica) del Mont Blanc du Tacul. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.