1963 - 26 giugno. Aldo Anghileri, Bruno Ferrario, Giuseppe Fumagalli, Pino Negri e Ernesto Panzeri realizzano la 1° ripetizione della Via Rovereto sulla Parete Ovest dello Spallone al Campanile Basso. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1964 - La Nord-est del Pizzo Badile via Cassin in invernale. Devono desistere anche gli altri fortissimi Ragni di Lecco, Casimiro “Miro” Ferrari, Aldino Anghileri e Pino Negri.
1965 - 21-22 febbraio. Dopo aver compreso l’impossibilità di salire in invernale la Nord-est del Pizzo Badile via Cassin, i Ragni di Lecco, Casimiro “Miro” Ferrari, Aldino Anghileri e Pino Negri, si spostano alla base dello Spigolo Nord e riescono a compiere la 1° invernale. Ormai si è fatta strada in tutti l’idea che l’unico modo di vincere la Nord-est può passare solo attraverso un sistematico assedio con l’uso del sistema himalayano delle corde fisse.
1968 – 29/30 giugno e 1° luglio. Aldo Anghileri, Pino Negri, Guerrino Cariboni, Casimiro Ferrari e Carlo Mauri, componenti del famoso gruppo dei Ragni di Lecco tracciano e vincono sulla direttissima della parete Sudest del Grand Capucin una nuova via, dedicandola alla loro città: via Lecco.
In tentativi precedenti (1962 - 1966) Christian Dalphin e compagni misero tutti i chiodi ad espansione e giunsero a 100 m. dalla cima. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1974 – gennaio. Casimiro Ferrari, Daniele Chiappa, Mario Conti e Pino Negri realizzano la grande salita al Cerro Torre per la parete Ovest. Il formidabile spirito di gruppo dei Ragni che anima i dodici alpinisti lecchesi della spedizione, riuscirà a portare questi quattro uomini sulla vetta del Torre. Della spedizione guidata da Casimiro Ferrari fece parte anche Pierlorenzo Acquistapace.