AIGUILLES
DU DIABLE – (Cresta
del Diavolo)
Prendono
questo nome cinque ardite guglie di granito compatto, che si alzano sulla Cresta Sud-Est del Mont
Blanc du Tacul.
Quella
più in alto è anche la più isolata e porta appunto il nome di Isolée
4114 m. Le altre, oltre la Brèche
du Diable, si trovano appaiate su due basamenti comuni: La Pointe
Carmen 4109 m.
con la Pointe
Médiane 4097 m.
e, oltre la Brèche
Médiane, la Pointe
Chaubert 4074 m.
con la Corne
du Diable 4064 m; la cresta di rocce rotte scende poi regolare
al Col
du Diable.
Il
nome, attribuito da Adolfo Hess
trae origine da un’imprecazione («Aiguille
du Diable! ») della sua guida Laurent Croux durante la loro
esplorazione del 22 agosto 1902, quando
rinunciò ad attaccare le guglie in quanto apparivano troppo ostiche da superare.
La
traversata delle cinque guglie, di moda già negli anni '30, rimane tuttora
molto remunerativa dal punto di vista estetico e tecnico, una delle grandi
classiche del Massiccio
del Monte Bianco. È un po' fastidioso il percorso dal Cirque
Maudit al Col
du Diable su lastre e pietrame, un po' esposto alla caduta di sassi, ma
sulle guglie di ottimo granito giallastro l'arrampicata è aerea, in ambiente
fantastico; le altre parti della via sulla cresta sono su rocce a lastre e
blocchi e su terreno misto.
Le
scalate delle guglie, seppur brevi, si svolgono sempre sui 4000 m, e conviene
attendere buone condizioni, anche della montagna. I chiodi utili sono in posto;
occorre una certa pratica con le corde doppie. Dislivello 650 m dal ghiacciaio
ma con sviluppo di circa 1000 m, dei quali almeno 250 sono di bella
arrampicata.
1902 - 22 agosto. Adolfo Hess, Laurent Croux e Louis Mussillon, giunsero ai piedi delle prime guglie delle Aiguilles du Diable del Mont Blanc du Tacul e ridiscesero in quanto apparivano troppo ostiche da superare, (a loro si deve l'origine del nome), compiendo la prima traversata del Col du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1909 - 21 agosto. Cesare Negri, Mario Santi e Vittorio Sigismondi, salirono da Sud-Ovest per il canale del Col du Diable con un itinerario diretto ma un po’ esposto a caduta di sassi nel tratto inferiore. Dislivello dal ghiacciaio 350 m. Difficoltà PD. - Dal Rifugio Torino 3375 m. si oltrepassa il Col des Flambeaux 3407 m. e si scende sulla sinistra (in estate presso una sciovia) fino a passare a circa 3300 m. sotto il ripido scivolo Nord dell'Aiguille des Toules. Si prosegue verso Ovest (in direzione del Mont Maudit), passando a Nord della Tour Ronde e risalendo su pendii lievemente inclinati tutto il ramo del Glacier du Géant fino al suo bacino superiore, circa 3600 m, noto come Cirque Maudit o Combe Maudite.
Si supera la crepaccia (a volte aperta e difficile) e il pendio nevoso sottostante le Aiguilles du Diable, poi si sale verso destra per passare sotto lo sperone sottostante la Pointe Chaubert (su misto) fino a entrare in un canale con neve. Lo si sale direttamente e si sbuca al colle (se il canale è scarso di neve e quindi più soggetto alla caduta di pietre, lo si attraversa per rimontare le costole rocciose più a destra). - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1920 – Etienne Henriot con Camille Simond e Camille Ravanel, fecero un 1° tentativo di traversata delle Aiguilles du Diable del Mont Blanc du Tacul senza riuscirci. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1921 - Etienne Henriot con Camille Simond e Camille Ravanel, fecero un 2° tentativo di traversata delle Aiguilles du Diable del Mont Blanc du Tacul senza riuscirci. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1922 - Etienne Henriot con Camille Simond e Camille Ravanel, fecero un 3° tentativo di traversata delle Aiguilles du Diable del Mont Blanc du Tacul anche questa volta senza riuscirci. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1923 - Jacques De Lépiney, Paul Chevalier e Henry Bregeault, scendendo dal Mont Blanc du Tacul riuscirono a trovare in parte le vie di traversata delle Aiguilles du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1923 - 13 agosto. Henry Bregeault, Paul Chevalier e Jacques De Lépiney, realizzano la 1° ascensione della Pointe Carmen fin sulla puntina Ovest, la più alta. Prende il nome della moglie del capocordata, Jacques De Lépiney. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1925 - 8 luglio. Armand Charlet e Antoine Ravanel effettuarono la prima ascensione dell’Isolée con scarponi ferrati e senza nessun chiodo da roccia, attaccando da sotto la Brèche de l’Isolée. Un passo di V. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1925 – 14 luglio. Le due guide Armand Charlet e Antoine Ravanel con Emile Robert Blanchet realizzarono la seconda ascensione dell’Isolée, attaccando da sotto la Brèche de l’Isolée. Un passo di V. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1925 - 1 settembre. Armand Charlet e Antoine Ravanel (guida) con Jean Chaubert, realizzano la prima ascensione della Corne du Diable e della Pointe Chaubert nella stessa giornata. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - Armand Charlet, Antoine Ravanel con Emile Robert Blanchet e altri, scendendo dal Mont Blanc du Tacul riuscirono a trovare le vie d'accesso a tutte queste guglie di traversata delle Aiguilles du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1926 – 23 luglio. La prima ascensione della Pointe Mediane viene effettuata da Emile Robert Blanchet e Jean Chaubert con le guide Armand Charlet e Jean Devouassoux. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1926 - 26 agosto. Armand Charlet, partendo dal terrazzino fra le due punte delle Pointe Carmen raggiunge la puntina Est, la più bassa, che termina con una lama di granito alta 6 m. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1928 - 9/10 febbraio. Raymond Lambert (guida) con Erika Stagni e M. Gally, realizzano la 1° traversata invernale delle Aiguilles du Diable (Cresta del Diavolo) del Mont Blanc du Tacul, ma senza salire la Corne du Diable né l’Isolée. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1928 - 4 agosto. Armand Charlet e Georges Cachat (guida), assunti dagli americani Miriam O'Brien e Robert Underhill (futuro marito della O’Brien) realizzano la prima traversata completa delle cinque guglie delle Aiguilles du Diable (Cresta del Diavolo) del Mont Blanc du Tacul, per la Cresta Sud-Est. - Il passaggio chiave della scalata risultò l’Isolée, un passaggio di V grado che Armand Charlet ritenne poco più facile della Fessura Knubel sul Grépon (sebbene sia 700 m. più alto). Nei punti critici (ora attrezzati con chiodi) Armand Charlet si aiutò incastrando la piccozza. Infatti, non fu utilizzato un solo chiodo in tutta la scalata. Miss O’Brien ha scritto: «Non ho mai visto Armand, in tutte le scalate che abbiamo fatto insieme, utilizzare un solo chiodo se non nelle calare a corda doppia.». Chi ha seguito questa via (oggi ben attrezzata con chiodi) ha messo in dubbio questa affermazione. (Il libro di M. Underhill, Give me the Hill, 1956, mostra quattro foto di Charlet mentre conduce sul tiro difficile senza chiodi). Il resto dell’arrampicata si svolge al di sopra del limite dei quattromila metri. Dislivello 650 m. dal ghiacciaio ma con sviluppo di circa 1000 m, dei quali almeno 250 sono di bella arrampicata. Difficoltà D/D+ con tratti di IV e un passaggio di V, evitabile. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1930 - 31 agosto. Guido Antoldi, Gabriele Boccalatte, Renato Chabod, Matteo Gallo e Piero Ghiglione, salgono il Mont Blanc du Tacul per il canalone Est-Nordest (Couloir du Diable). - Il canalone è situato tra i Pilastri Nord-Est del Mont Blanc du Tacul e la cresta che scende a Nord-Est dal gruppo inferiore delle Aiguilles du Diable. Ascensione su neve-ghiaccio classica, in ambiente molto bello; dal sorgere del sole è però esposta alla caduta di sassi. Dislivello fino in cima 800 m. Difficoltà D/D+, fino a 55° - 60° e misto nella parte finale. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1933 - 24 luglio. Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta; Giusto Gervasutti con Piero Zanetti, alle Aiguilles du Diable salgono la Pointe Chaubert, la Pointe Médiane e Pointe Carmen con traversata al Mont Blanc du Tacul. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1942 - 17 agosto. Edouard Frendo (guida) con Sylvia D'Albertas, scesero dal versante orientale del Mont Blanc du Tacul per la Cresta Sud-Est e oltre l’Isolée aggirarono le 4 punte inferiori dell’Aiguilles du Diable abbassandosi nel versante Sud-Ovest (Maudit), su terreno misto. AD. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1958 - 31 luglio-1 agosto. Marcel Bize e F. Zbinden, raggiungono la cima dell’Isolée salendo per lo sperone Sud, con una bella scalata aerea, principalmente in libera; si svolge su roccia molto buona nella parte superiore dello sperone ma rotta e mobile in quella inferiore. Dislivello 500 m. Difficoltà TD, fino a V+ e A2. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1958 - 4/5 agosto. A. Focquete, Pierre Mazeaud e due compagni, realizzano la 2° ascensione salendo per lo sperone Sud sino alla cima dell’Isolée. Bella scalata aerea, principalmente in libera; si svolge su roccia molto buona nella parte superiore dello sperone ma rotta e mobile in quella inferiore. Dislivello 500 m. Difficoltà TD, fino a V°+ e A2. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1966 – estate. Alessio Ollier e Attilio Ollier (guida) e compagni, salgono per la crestina Ovest del Pilier du Diable dalla parte alta del canale compreso tra la cresta delle Aiguille du Diable (o meglio una costola di rocce grige più in basso e il Pilier du Diable, si può salire all'intaglio 4027 m. poco a Ovest della cima. Da questo la breve cresta a salti (roccia, neve) porta in cima. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1967 – 7/8 agosto. Enrico Cavalieri e Euro Montagna, salgono per lo sperone Nordest di sinistra del Corne du Diable che offre un percorso molto bello su terreno misto, vario e interessante, con tratti di bella arrampicata in ambiente grandioso. Dislivello 550 m. dalla crepaccia. Difficoltà TD-, passo V. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1968 - 23 luglio. André Contamine (guida) con G. Epinoux, Y. Maillard, Y. Morin, J. M. Parent e J. Raphoz, salgono da Sud raggiungendo la cima dell’Isolée tracciando la (via Contamine). Ascensione su misto, esposta alla caduta di sassi nel canale della Brèche Médiane se con poca o senza neve. Interessante la parte finale. Dislivello dal ghiacciaio 500 m. Difficoltà D, passo IV sulla parete terminale. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1974 – 14/15 giugno. D. Cazeller e Bernard Macho, salgono per lo sperone Nordest di destra del Corne du Diable con una bella ascensione su misto di circa 550 m. Difficoltà TD-. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1974 – 28 luglio. Robert Chèré, effettua la 1° traversata solitaria per la Cresta Sud-Est del Mont Blanc du Tacul delle cinque guglie dell’Aiguilles du Diable (Cresta del Diavolo). Dislivello 650 m. dal ghiacciaio ma con sviluppo di circa 1000 m, dei quali almeno 250 sono di bella arrampicata. Difficoltà D/D+ con tratti di IV e un passaggio di V, evitabile. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1983 – 12/13 marzo. Alessandro Nebiolo, Franco Ribetti e Claudio Sant'Unione, effettuano la 2° ascensione e 1° invernale del Corne du Diable salendo per lo sperone Nordest di sinistra che offre un percorso molto bello su terreno misto, vario e interessante, con tratti di bella arrampicata in ambiente grandioso. Dislivello 550 m. dalla crepaccia. Difficoltà TD-, passo V. - Aiguilles du Diable - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.
1985 - 12 febbraio. Jean-Christophe Lafaille, da solo, sale dal versante orientale del Mont Blanc du Tacul da Nord-Est e affronta il canale situato tra la cresta che limita a Sud il Couloir du Diable e quella ancora più a Sud che ha origine dal gruppo inferiore delle Aiguilles du Diable, tracciando la Goulotte Lafaille. - Ascensione bella, classica, quasi sempre con ghiaccio ottimo. Via spesso ripetuta anche in inverno; poco più difficile della Chèré al Triangle. Dislivello 400 m. Difficoltà D+. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.