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Col du Diable – 3955 m.

(Gruppo Mont Blanc du Tacul)

(Massiccio del Monte Bianco)

 

 

COL DU DIABLE 3955 m. - Selletta nevosa sulla cresta Sud- Est del Mont Blanc du Tacul, sotto le rocce basali della Corne du Diable. Il versante Est-Nordest è più alto, ghiacciato e complesso a causa di nervature rocciose. L'opposto versante Sud-Ovest (Maudit) è invece più semplice, costituito da rocce mobili e neve ed è quello normalmente percorso, in particolare per l'accesso alla traversata delle Aiguilles du Diable.

 

 

 

 


1902 - 22 agosto. Adolfo Hess, Laurent Croux e Louis Mussillon, giunsero ai piedi delle prime guglie delle Aiguilles du Diable del Mont Blanc du Tacul e ridiscesero in quanto apparivano troppo ostiche da superare, (a loro si deve l'origine del nome), compiendo la prima traversata del Col du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1909 - 21 agosto. Cesare Negri, Mario Santi e Vittorio Sigismondi, salirono da Sud-Ovest per il canale del Col du Diable con un itinerario diretto ma un po’ esposto a caduta di sassi nel tratto inferiore. Dislivello dal ghiacciaio 350 m. Difficoltà PD. - Dal Rifugio Torino 3375 m. si oltrepassa il Col des Flambeaux 3407 m. e si scende sulla sinistra (in estate presso una sciovia) fino a passare a circa 3300 m. sotto il ripido scivolo Nord dell’Aiguille des Toules. Si prosegue verso Ovest (in direzione del Mont Maudit), passando a Nord della Tour Ronde e risalendo su pendii lievemente inclinati tutto il ramo del Glacier du Géant fino al suo bacino superiore, circa 3600 m, noto come Cirque Maudit o Combe Maudite.

Si supera la crepaccia (a volte aperta e difficile) e il pendio nevoso sottostante le Aiguilles du Diable, poi si sale verso destra per passare sotto lo sperone sottostante la Pointe Chaubert (su misto) fino a entrare in un canale con neve. Lo si sale direttamente e si sbuca al colle (se il canale è scarso di neve e quindi più soggetto alla caduta di pietre, lo si attraversa per rimontare le costole rocciose più a destra). - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 70 It. 130 a

 

1925 - 1 settembre. Armand Charlet e Antoine Ravanel (guida) con Jean Chaubert, salirono da Sud-Ovest per il canale dopo il Clocher del Col du Diable ed è l'itinerario più sicuro per la discesa; è bene reperirlo in salita, per non perdere tempo sul pendio di pietrame. Dislivello 350 m. Difficoltà PD. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1928 - 25 luglio. Gabriele Boccalatte e Guglielmo Parmeggiani, dal Col du Diable 3955 m. seguirono in discesa la cresta principale, arrivando sulla punta Nord-Ovest dell’Aiguillette du Tacul. Scesero poi alla forcella successiva e per ripide rocce risalirono alla punta Sud-Est dell’Aiguillette du Tacul. Realizzando in giornata la conquista delle due gugliette dell’Aiguillettes du Tacul. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1940 - 20 luglio. Le guide Laurent Grivel e Arturo Ottoz, realizzarono la Prima ascensione del Chat 3500 m, quella curiosa formazione di roccia che culmina con due specie di orecchie, nella parte inferiore dello sperone Est-Nordest del Col du Diable, sopra la Pyramide du Tacul. Bella arrampicata su roccia solida, che si sviluppa per circa 100 m. Difficoltà fino a VI°-. Raramente salito. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1974 - 28 luglio. Robert Chèré, da solo, sale da Est-Nordest per il canale di destra del Col du Diable che è quel canale che fiancheggia a Nord lo sperone Est-Nordest, ripido (oltre 55°) e alto 500 m. Bella via su ghiaccio e misto. Difficoltà D. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 69 It. 130 f

 

1974 - 30 luglio. Enrico Cavalieri, Gianni Pàstine e Margherita Pàstine, salirono per la prima metà dello sperone Est-Nordest del Col du Diable con un percorso vario e interessante, su terreno misto. Dislivello 300 m. Difficoltà D-. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 69 It. 130 e

 

1974 - 2 agosto. Enrico Cavalieri, Gianni Pàstine, Margherita Pàstine risalirono di nuovo lo sperone Est-Nordest del Col du Diable proseguendo per la metà superiore su terreno misto e per una ripida crestina di neve raggiunsero il colle. Con loro c’era anche Lorenzo Bonacini. - Dislivello 500 m. Difficoltà D-. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 69 It. 130 e

 

1975 - 28 dicembre. Bernard Macho, da solo, realizza la 1° invernale del Col du Diable salendo da Est-Nordest per il canale di destra che fiancheggia a Nord lo sperone Est-Nordest, ripido (oltre 55°) e alto 500 m. Bella via su ghiaccio e misto. Difficoltà D. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

Foto 69 It. 130 f

 

1975 - 28 dicembre. Bernard Macho, da solo scese dal versante Est-Nordest per il canale di sinistra del Col du Diable. Nella parte bassa di questo, prima della seraccata, ha scavalcato lo sperone Nord-Est ed è sceso fin nella conca sotto il Couloir du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1975 - 28 dicembre. Bernard Macho, da solo scese dal versante Est-Nordest per il canale di sinistra del Col du Diable. Nella parte bassa di questo, prima della seraccata, ha scavalcato lo sperone Nord-Est ed è sceso fin nella conca sotto il Couloir du Diable. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.