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Jean-Claude Droyer - (

 

 

197525/26 febbraio. Jean-Claude Droyer e J. F. Pommaret, realizzano la l° invernale del Pilier de la Quille che è quel rilevante pilastro di roccia gialla alto circa 200 m. che sporge snello ed elegante nei 2/3 superiori dello Sperone Nord-Est del versante orientale del Mont Blanc du Tacul. (Quille = bottiglia a forma allungata, birillo). - Nella ripetizione invernale la prima metà del pilastro è stata superata in libera con difficoltà fino al 6b; dalla terrazza sullo spigolo la cordata di Droyer ha continuato a sinistra della via originale. Dislivello 800 m. Difficoltà ED-, concentrate sul pilastro e sostenute, V e Al, con l passo di A2. - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1977 – Il francese Jean Claude Droyer, con Yves Tugaye, ripete la via Comici alla Cima Grande di Lavaredo in libera, utilizzando i numerosi chiodi in loco solo per assicurazione e valutando i passaggi più difficili 6b.

 

1977 – estate. Motivazioni dichiaratamente sportive hanno sorretto Jean Claude Droyer nella salita della via Bonatti-Ghigo al Grand Capucin, parete Est: soltanto nove chiodi di progressione su un itinerario che aveva segnato il trionfo dell’arrampicata artificiale. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.

 

1979 - Jean Claude Droyer torna in Lavaredo per il primo percorso in libera della via Cassin alla Cima Ovest, con Martine Huck, valutando i passaggi più difficili 6c/7a. Queste ripetizioni rot-punkt sembrano schiudere nuovi orizzonti all’arrampicata libera moderna sulle Tre Cime di Lavaredo. Inizia ad essere importante il come si percorre una via, se si toccano o meno i chiodi esistenti, se ne vengono inseriti di nuovi. Ma l’unico testimone in definitiva resta solo lo stesso ripetitore.

 

1983estate. Eric Escoffier, Thierry Renault, D. Chambre e J. B. Tribout riescono finalmente a “liberare” la via Bonatti/Ghigo sulla Est del Grand Capucin, e realizzano il 1° percorso in libera. Uno dei primi itinerari su cui – a partire da Jean-Claude Droyer nel 1977 – si erano misurati gli arrampicatori della nuova scuola. - Satelliti del Mont Blanc du Tacul - Gruppo Mont Blanc du Tacul - Massiccio del Monte Bianco.