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Sottogruppo del Monte Daino

 

(Gruppo di Brenta)

(Dolomiti di Brenta)

 

SOTTOGRUPPO DEL MONTE DAINO.

Si trova a Est del Massiccio della Tosa, oltre la Sella del Rifugio, ed è compreso fra la Valle di Ceda a Sud e il Vallone dei Massodi a Nord.

Dopo il minuscolo e frequentatissimo Croz del Rifugio, si alza il massiccio del Monte Daino, punto culminante del sottogruppo, rinomato per il vasto panorama sulle cime del Brenta e sul sottostante Lago di Molveno. Le altre cime, più basse, sono poco frequentate, a volte anche a causa della friabilità della roccia.

 

 

Fanno parte del Sottogruppo del Monte Daino:

Sella del RifugioCroz del RifugioMonte DainoCima SparaveriCima delle Fontane FreddePala della SelvataCroz della Selvata

 

1883 - 19 luglio. La l° ascensione nota al Monte Daino è quella di Alberto De Falkner e Edward Theodore Compton con Antonio Dallagiacoma e Matteo Nicolussi, ma con tutta probabilità la cima era già stata raggiunta molto tempo prima dai cacciatori. – Sottogruppo del Monte DainoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1887 - 5 settembre. Minnigerode e Tentri con Bonifacio Nicolussi scalavano l'Anticima Nord-ovest (2592 m.) del Croz del Rifugio nel Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1888 - 10 settembre. A. H. Birch-Reynardson, I. L. Kesteren e C. H. Kesteren con Bonifacio Nicolussi raggiunsero la punta più alta (centrale) del Croz del Rifugio salendo dal lato Sud-ovest e quindi seguendo la cresta, tracciando cioè quell'itinerario fortunatissimo, oggi divenuto la via comune. - Croz del Rifugio nel Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1903 - 23 agosto. J. Bohm e Teodoro Dietz salgono la parete Sud del Croz del Rifugio che rimonta una parete grigia, non troppo ripida che, al di là del Campanile Teresa, si avanza verso la Pozza Tramontana. Difficoltà: II°. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1903 - 24 agosto. . J. Bohm e Teodoro Dietz, salgono da Sud-ovest al Croz del Rifugio (via della forra), assai divertente, che sale sul bordo sinistro della forra che scende dalla forcelletta fra la cima e l'Anticima Nord-ovest. Difficoltà di II° grado. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1911 - 29 luglio. La via più alpinistica del Croz del Rifugio è quella tracciata da Giovanni Batista (Tita) Piaz per il gran camino della parete Nord-est – (per il camino Piaz) Tale camino, secondo Adolf Deye, era già stato salito in precedenza da Franz Wenter. L'itinerario è interessante e alpinisticamente il più importante del Croz del Rifugio. Si svolge in quel profondo camino che incide verticalmente tutta la gialla parete Nord-est e scendente dall'intaglio tra la cima principale e l'anticima. Altezza circa 200 m. Difficoltà: IV. Questa via è più interessante se completata con la Variante diretta di E. Pontalti e G. Zanolli. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1923 - 6 agosto. E. Pontalti e G. Zanolli tracciano una Variante diretta sulla parete Nord del Croz del Rifugio con difficoltà di V° grado. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1927 - 2 settembre. Gian Luigi Casentini e Oliviero Gasperi salgono per lo Spigolo Sud-ovest del campanile che forma la vetta principale (mediana) del Croz del Rifugio (via Gasperi), con un’arrampicata assai elegante e molto frequentata che si svolge lungo lo spigolo Dislivello 120 m. Difficoltà: III°. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1929 - 24 agosto Silvio Agostini e Marcello Friederichsen, con un’arrampicata abbastanza elegante, che supera la stretta parete Ovest del Campanile Teresa rivolta verso al Rifugio Pedrotti raggiungono la vetta del Croz del Rifugio. Dislivello 120 m. Difficoltà: III, 1 passo di IV° grado. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1929 - 30 agosto. Silvio Agostini e Giorgio Graffer salgono per il campanile che forma la vetta principale (mediana) del Croz del Rifugio per il Camino Ovest, sul lato rivolto verso il Rifugio Pedrotti. - Il maggiore interesse dell'arrampicata è il superamento del tetto con un passaggio in artificiale. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1932 - 16 agosto. Bruno Detassis e Gino Corrà, salgono per la parete Nord-est alla vetta  del Monte Daino. La via si svolge in un grande canale che solca nel mezzo tutta la larga parete rivolta al Croz dell' Altissimo. L'arrampicata è poco attraente per la cattiva qualità della roccia. Dislivello 400 m. Difficoltà: V°. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1933 - 17 luglio. Ettore Castiglioni ed Enrico Giordani, salgono per la parete Nord-nord-est raggiungendo la vetta della Cima delle Fontane Fredde 2202 m. tracciando la via diretta. Arrampicata molto bella e interessante, che si svolge lungo una sottile fessura verticale che incide la metà superiore della parete in direzione della punta più alta. Dislivello circa 360 m. Difficoltà: V°, l passaggio di VI°-. – Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1935 - 19 luglio. Carlo Gadler, Luigi Golzer, Marino Stenico, salirono da Nord-est al Bimbo delle Fontane Fredde. Si tratta di quello snello campanile, che si stacca a sinistra (Est) della parete delle Fontane Fredde. L'itinerario si svolge per quello di sinistra dei due camini, che, partendo a circa un terzo d'altezza, portano sul campanile. Arrampicata difficile e poco attraente a causa della roccia friabile. Dislivello circa 300 m. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1935 - 13 settembre. Bruno Detassis e Pino Fox, raggiungono la vetta del Croz del Rifugio salendo per lo Spigolo Sud-ovest del Campanile Teresa con un’arrampicata assai esposta ed elegante, che supera il marcato e ripido spigolo che si profila guardando dal Rifugio Pedrotti Difficoltà: IV°. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1937 - agosto Rizieri Costazza, Zisa (Zita) De Grandi e Bruno Detassis, salgono per la parete Nord del punto culminante del Monte Daino. L'itinerario è abbastanza bello e interessante se la roccia non fosse eccessivamente friabile, si svolge sulla breve e ripida parete della Cima Sud, rivolta alla Busa del Daino. Dislivello 180 m. Difficoltà: III° e passaggi di IV°. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1938 - settembre. Beckmann, Heitner, Stopler, Ulrich tracciano una Variante alta sulla parete Nord del Croz del Rifugio e consiste nell'evitare a sinistra il grande strapiombo terminale della Variante diretta. Poiché il maggiore interesse della scalata è dato proprio dallo strapiombo, la Variante che lo evita può essere consigliata soltanto a chi, qui giunto, non si senta di superare il difficile passaggio. Anche la variante però presenta difficoltà notevoli. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1938settembre. Marcello Friederichsen e W. Sgorbati salgono la Cima delle Fontane Fredde per la parete Nord-nord-est della Cima Sud-Est. - Arrampicata abbastanza interessante, alta circa 360 m. Difficoltà: III°. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1939 - 29 giugno. F. Falconi, Guido Pagani, con W. Sgorbati, salgono per la parete Nord-nord-est della Cima Sud-Est delle Fontane Fredde tracciando una via diretta. L'arrampicata si svolge sulla stessa parete di Marcello Friederichsen e W. Sgorbati saliti nel settembre del 1938, ma un poco più a sinistra, rimanendo del tutto indipendente e più diretta. Dislivello circa 360 m. Difficoltà: III° con passaggi di IV°. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1939agosto. Pino Fox, Carlo Gadler e Giuseppe Rizzi, con un’arrampicata molto impegnativa, salirono per la parete Sud del Monte Daino, nella parte più a destra della grande e complessa parete, a placche e rigonfiamenti levigati, che domina il passo e la testata della Valle di Ceda. Dislivello 400 m; chiodi usati 20, lasciati 2. Difficoltà: V°+. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1939 - 20 agosto. Paolo Graffer e Amina Ramponi per la parete Sud del Campanile Teresa salgono al Croz del Rifugio con un’arrampicata di non grande interesse, data anche la vicinanza della via dello spigolo che si svolge sulla stretta parete del Campanile Teresa rivolta alla Pozza Tramontana. Difficoltà: IV°-. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1945 - 15 giugno. Giordano Detassis e Marco Franceschini tracciano la via diretta per la parete Nord-est del Croz del Rifugio. La via supera la bella parete a sinistra del Camino Piaz. Altezza 200 m. Difficoltà: IV°. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1945 - 17 giugno. Bruno Detassis e Enrico Giordani sulla Cresta Sud-sud-est del Croz del Rifugio verso il Monte Dàino si eleva un torrione, con caratteristico strapiombo a Nord, che i due alpinisti gli diedero il nome di Torrione Oliva. (II° e III° grado). - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1946 - 23 agosto. Vitale Bramani e Marino Stenico raggiungono la vetta del Monte Daino salendo per la parete Sud-sud-ovest, incontrando difficoltà di III° grado, con un passaggio di IV°+. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di BrentaDolomiti di Brenta.

 

1947 – luglio. Gino Pisoni solo, sale da Nord-est al Bimbo delle Fontane Fredde, tracciando una Variante all’inizio dei due camini seguendo quello di destra. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1953 - 12 settembre. Ernesto Carafoli e Cesare Maestri, salgono alla vetta del Croz del Rifugio per la parete Nord e tracciano la via Bregtje. La via supera le rocce gialle sopra il Rifugio Tosa. Altezza 100 m; chiodi usati 24, lasciati. Difficoltà: VI°. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1956 - L. Donini e A. Sartori, tracciano una Variante salendo da Nord-est al Bimbo delle Fontane Fredde, ma mancano particolari. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1959 - 9 settembre. Renato Fait e Sergio Marzari raggiungono la vetta del Bimbo delle Fontane Fredde per la parete Est-sud-est. Altezza 250 m; chiodi usati 20, lasciati 2. Difficoltà di V° e VI°. - Sottogruppo del Monte DainoGruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1965 - 5 agosto. Fortunato Domini e Gioachino Domini raggiungono la vetta del Croz del Rifugio per lo parete Ovest. Chiodi usati 32, lasciati 28. Difficoltà VI°grado con passaggi di VI°+ (secondo i primi salitori). - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1965 - 25 agosto. Danilo Niccolai e Giorgio Venzi con un’arrampicata di V° e VI° grado raggiungono la vetta del Croz del Rifugio salendo per la parete Sud-ovest. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.