1929 - 24 agosto Silvio Agostini e Marcello Friederichsen, con un’arrampicata abbastanza elegante, che supera la stretta parete Ovest del Campanile Teresa rivolta verso al Rifugio Pedrotti raggiungono la vetta del Croz del Rifugio. Dislivello 120 m. Difficoltà: III, 1 passo di IV grado. - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1930 - 7 agosto. Virgilio Neri e Marcello Friederichsen tracciano una Variante Diretta sulla cresta Est della Cima Tosa. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1931 - Silvio Agostini, Marcello Friederichsen e Virgilio Neri realizzano la 1° ascensione del Campanile dei Brentei, via Normale, raggiungendo la caratteristica vetta appiattita del campanile. III° grado. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1931 - 30 luglio. Marcello Friederichsen e Virgilio Neri con un’arrampicata molto interessante, di circa 380 m, su roccia buona, salgono per lo Spigolo Sud-est dello Spallone dei Massodi superando una serie di camini leggermente obliqui che incidono profondamente la parete a destra dello spigolo Sud-est. Difficoltà: V, con l passo di V+. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1931 - 16 agosto. Marcello Friederichsen ed Enrico Giordani tracciano forse l’unica via per la parete Est della Punta Mezzena. Attaccarono lungo una fessura che divide le pareti Est e Sud e salirono fino al suo termine su una spalla; scendendo poi verso destra per un paio di metri; attraversarono ancora a destra e con manovra di corda, si portarono sullo Spigolo Sud-est e risalendolo poi fino in vetta: (80 m di arrampicata assai difficile e con roccia friabile. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1933 - 22 luglio. Ettore Castiglioni e Marcello Friederichsen raggiunsero la vetta della Punta Iolanda per lo Spigolo Sud-est salendo un largo spigolone giallastro limitante a destra la rossa parete Sud. Dislivello 270 m. Difficoltà: IV con passo di V. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1933 - 25 luglio. La Torre della Sega Alta venne scalata per la prima volta lungo lo Spigolo Sud-est da Silvio Agostini e Marcello Friederichsen diventata poi la Via normale. Breve e divertente arrampicata su roccia ottima; difficoltà: IV+. – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1933 - 18 agosto. Adriano Dallago e Marcello Friederichsen con un itinerario che è probabilmente. il più diretto e il più elegante che si abbia sullo Spallone dei Massodi. salgono per la parete Sud-sud-est superando un piccolo strapiombo con piramide umana (e ora dato di VI°), in seguito ha sconcertato diversi alpinisti, i quali però non sapevano dell'alta statura di Adriano Dallago e Marcello Friederichsen. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1933 - 2 settembre. Adriano Dallago e Marcello Friederichsen raggiungono la vetta del Campanile Basso dalla Parete Est (via Comune), attaccando il basamento strapiombante del Campanile Basso, esattamente ove si trova la targa in memoria di Giuseppe Bianchi e Pino Prati. Salirono verso sinistra lungo un'esile fessura e, con piramide umana, superarono faticosamente uno strapiombo di grande difficoltà. Proseguirono ancora direttamente per una lunghezza di corda fino a ricongiungersi con la via normale. (Variante Friederichsen) di scarso interesse. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1934 - 16 luglio. Collina, Marcello Friederichsen, Missiroli, Virgilio Neri, M. Prati e G. Vinchi salirono un alto e ardito campanile senza nome, che si stacca sul lato Sud-Est del Castel Alto del Massodi, prospiciente il «Rifugio della Selvata» e lo intitolarono alla memoria dell'alpinista Borgossi. (Campanile Borgossi). – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1934 - 28 agosto. Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani furono i primi a salire su un piccolo campanile immediatamente a Sud-Est della Cima Polsa, nel Massiccio della Tosa, che chiamarono Campanile Castelli in ricordo dell'alpinista trentino Arturo Castelli. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1935 - 7 luglio. Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani realizzano la 1° ascensione e la traversata dei primi tre campanili dei Campanili degli Armi (2660 m.) con un’arrampicata assai varia e divertente, su buona roccia. Difficoltà: IV°, passo di V°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1935 - 31 luglio. Marcello Friederichsen e Desio Quarti raggiungono la Cima Brenta Bassa nel Massiccio della Tosa per la parete Sud-ovest con un’arrampicata di notevole interesse, apparentemente più difficile di quanto non lo sia in realtà, che supera il basamento della Brenta Bassa sul lato rivolto alla Vedretta della Tosa, al limite sinistro degli strapiombi, un poco a destra del punto dove la roccia da gialla diventa grigia. Roccia ottima. Difficoltà: IV°, pass. IV°+. - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1936 - 24 luglio. B. Bianchini, G. Faraci, Marcello Friederichsen, G. Perez, Desio Quarti e M. Quarti salgono per la parete Est e raggiunsero la vetta del Primo Campanile dei Campanili degli Armi. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1936 - 7 agosto. Pino Fox e Marcello Friederichsen salgono per la parete Sud-sud-est dello Spallone dei Massodi con un’arrampicata varia e molto interessante, alta 380 m. Difficoltà: IV°+. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1936 - 1 settembre A. Disertori, Marcello. Friederichsen e Paolo Graffer con un itinerario elegante e divertente per la Parete Est della Cima Margherita nel Massiccio della Tosa conquistano la vetta, trovando difficoltà di IV°. - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1936 - 28 settembre. Matteo Armani e Marcello Friederichsen tracciarono sulla parete Est di Cima Brenta la via diretta Armani. La via si svolge lungo quel sottile diedro verticale, che delimita a destra l'enorme placca rossastra della parete Est. Arrampicata di grande eleganza, di circa 500 m. fino alla cengia della via normale, una delle più belle sul massiccio della Cima Brenta. Difficoltà: V° grado. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1937 - 6 agosto. Pino Fox e Marcello Friederichsen effettuano la 1° ripetizione del Crozzon di Brenta salendo dalla Parete Est-Nord-Est - la cosiddetta Via Delle Guide aperta da Bruno Detassis con Enrico Giordani nel 1935. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1937 - 9 agosto. Bruno Detassis, Pino Fox, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani salirono il terzo dei Campanili di Fracingli da Nord, - (Campanile Agostini) più esile e ardito degli altri due e lo intitolarono alla memoria della nota guida trentina Silvio Agostini. Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1938 - 28 luglio. Enzo De Perini, Marcello Friederichsen, Ilde Scarpa e W. Sgorbati salgono la cima Sud per la parete Sud-Ovest alla Cima Ceda Occidentale nel Massiccio della Tosa. La via si svolge per un gran diedro e presenta una via d'ascensione molto logica ed evidente. Difficoltà di III° con un passaggio di V° all'attacco. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1938 – settembre. Marcello Friederichsen e W. Sgorbati salgono la Cima delle Fontane Fredde per la parete Nord-nord-est della Cima Sud-Est. - Arrampicata abbastanza interessante, alta circa 360 m. Difficoltà: III°. - Sottogruppo del Monte Daino – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1939 - 29 giugno. F. Falconi, Guido Pagani, con W. Sgorbati, salgono per la parete Nord-nord-est della Cima Sud-Est delle Fontane Fredde tracciando una via diretta. L'arrampicata si svolge sulla stessa parete di Marcello Friederichsen e W. Sgorbati saliti nel settembre del 1938, ma un poco più a sinistra, rimanendo del tutto indipendente e più diretta. Dislivello circa 360 m. Difficoltà: III° con passaggi di IV°. - Sottogruppo del Monte Daino – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1940 - 16 agosto. M. Bianchini e Marcello Friederichsen praticano sulla Cima Brenta Bassa nel Massiccio della Tosa la Variante Diretta per lo Spigolo Ovest come logico complemento della via Fabbro, poiché segue la cresta del terzo risalto. Da qui, per facili rocce, si sale direttamente in vetta. Arrampicata elegante di IV° con 1 passo di V°. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1940 - 18 agosto. Marcello Friederichsen e Paolo Graffer con un’arrampicata elegante in grande esposizione, salgono per lo Spigolo Sud-sud-est della Cima delle Val Perse, ma l’ascensione resta un po' pericolosa per via della roccia in parte friabile. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1940 - 18 agosto. Marcello Friederichsen e Paolo Graffer scesero dalla Cima delle Val Perse verso Sud-ovest, dalla forcella tra la Cima delle Val Perse e la sommità dello Spigolo Sud- sud- est con un facile itinerario. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1940 - 22 agosto. Pino Fox e Marcello Friederichsen salirono dalla parete Sud-sud-ovest raggiungendo la vetta della Cima delle Val Perse. Dislivello 400 m. Difficoltà di III° e due passaggi di V° grado. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1940 - 1 settembre. Alberto Buffa, Marcello Friederichsen e Paolo Graffer salirono la bella parete Nord-est che sovrasta il Sentiero della Sega Alta, formata da due grandi diedri sovrapposti e separati da una terrazza detritica; essi segnarono la direttiva dell'ascensione alla Torre della Sega Alta. Arrampicata molto elegante alta circa. 400 m. Difficoltà: V° grado. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1941 - 24 agosto. L. Cottafari, Pino Fox e Marcello Friederichsen impostarono con un’arrampicata molto ardita e difficile per la parete Est della Punta Iolanda la via Fox, lungo una caratteristica fessura nera che in alto si apre a diedro. Altezza circa 250 m. Difficoltà: V°, 2 passi di VI°. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1942 - 10 agosto. C. Bolner, Pino Fox e Marcello Friederichsen, tracciano la (via Fox), salendo la cima Sud per il diedro Sud-Ovest alla Cima Ceda Occidentale nel Massiccio della Tosa. La via porta in cresta lontano dalla cima ma è fra le più interessanti alla Cima Ceda Occidentale. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1942 - 11 agosto. Pino Fox e Marcello Friederichsen praticarono una Variante diretta per la parete Sud-est della Cima d'Agola. L'itinerario seguito, si vale della stessa caratteristica fessura nera della via Schmitt-Pfleger che incide la parete Sud-est, ma la raggiunge più direttamente con un tratto di parete di 15 m. con difficoltà di VI° grado. – Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1942 - 14 agosto. Pino Fox, Marcello Friederichsen e Camillo Gaifas si arrampicano per lo spigolo Nord-nord-est della Cima SUSAT su una parete che in parte ha roccia friabile. Altezza 200 m; difficoltà: IV° con passaggi di V°. – Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.