Campanile Castelli

(Massiccio della Tosa) – (Gruppo di Brenta

(Dolomiti di Brenta)

 

 

CAMPANILE CASTELLI. - Piccolo campanile senza importanza che si eleva sulla cresta, immediatamente a Sud-Est della Cima Polsa.

I primi salitori Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani, il 28 agosto 1934 lo battezzarono col nome dell'alpinista trentino Arturo Castelli, benemerito custode del Rifugio. Pedrotti alla Tosa. Breve ma bella arrampicata di interesse puramente sportivo.

Si attacca il campanile sul lato della Pozza Tramontana, alla base di un rientramento, sulla verticale della cima. Lungo tale rientramento, superando ripidi gradoni e fessure bagnate, si raggiunge la forcelletta tra il Campanile e la Cima Polsa. Di qui, obliquando leggermente a destra, per una parete grigia di 20 m. (difficile), si raggiunge la cresta rivolta alla Punta dell’Ideale e quindi la cima (ore 1.30). - Discesa dalla vetta con una calata a corda di 30 m alla forcelletta, poi lungo il rientramento alla base delle rocce. - Anche i due minuscoli campaniletti che, sulla stessa cresta fanno seguito al Campanile Castelli, sono stati saliti da A. Brovelli e Mario Brovelli, il 22 agosto 1928. Conviene fare la traversata dei tre campanili.

 

 

1928 - 22 agosto. I due campaniletti che fanno seguito al Campanile Castelli, nel Massiccio della Tosa, sono stati saliti da A. Brovelli e Mario Brovelli. - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.

 

1934 - 28 agosto. Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani furono i primi a salire su un piccolo campanile immediatamente a Sud-Est della Cima Polsa, nel Massiccio della Tosa, che chiamarono Campanile Castelli in ricordo dell'alpinista trentino Arturo Castelli. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.