1931 - 16 agosto. Marcello Friederichsen ed Enrico Giordani tracciano forse l’unica via per la parete Est della Punta Mezzena. Attaccarono lungo una fessura che divide le pareti Est e Sud e salirono fino al suo termine su una spalla; scendendo poi verso destra per un paio di metri; attraversarono ancora a destra e con manovra di corda, si portarono sullo Spigolo Sud-est e risalendolo poi fino in vetta: (80 m di arrampicata assai difficile e con roccia friabile. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1933 - 17 luglio. Ettore Castiglioni ed Enrico Giordani, salgono per la parete Nord-nord-est raggiungendo la vetta della Cima delle Fontane Fredde 2202 m. tracciando la via diretta. Arrampicata molto bella e interessante, che si svolge lungo una sottile fessura verticale che incide la metà superiore della parete in direzione della punta più alta. Dislivello circa 360 m. Difficoltà: V°, l passaggio di VI°-. – Sottogruppo del Monte Daino – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1934 – 14/15 agosto. Bruno Detassis realizza la sua più notevole impresa, con Ulisse Battistata ed Enrico Giordani, vince la verticale e compatta parete Nord-est della Brenta Alta, certamente la più bella e difficile arrampicata, a tutt’oggi, del Gruppo di Brenta. - (via Detassis) - Questa via, che subito non ebbe la fama di difficoltà che giustamente meritava, in seguito ai giudizi dei ripetitori è senz’altro da porre, come livello di realizzazione tecnica, sullo stesso piano della via Carlesso alla Torre Trieste oppure della via Andrich sulla Punta Civetta o anche, con un paragone più moderno, della via Lacedelli alla Cima Scotoni. Superfluo dire che l’impiego dei chiodi fu scarsissimo. - Catena degli Sfulmini – Dolomiti di Brenta.
1934 - 23 agosto. Ulisse Battistata, Bruno Detassis, Enrico Giordani e Pompeo Marimonti salgono per la parete Sud-ovest della Torre di Brenta aprendo la (via Detassis). Arrampicata esposta, molto elegante e di soddisfazione, su roccia ottima, che si svolge per quella bella parete verticale a destra della cresta Ovest-Nord-Ovest. Difficoltà: IV°+, la prima lunghezza V°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1934 - 28 agosto. Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani furono i primi a salire su un piccolo campanile immediatamente a Sud-Est della Cima Polsa, nel Massiccio della Tosa, che chiamarono Campanile Castelli in ricordo dell'alpinista trentino Arturo Castelli. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1935 - 7 luglio. Bruno Detassis, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani realizzano la 1° ascensione e la traversata dei primi tre campanili dei Campanili degli Armi (2660 m.) con un’arrampicata assai varia e divertente, su buona roccia. Difficoltà: IV°, passo di V°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1935 - 29 luglio. Bruno Detassis e Enrico Giordani salgono per una via piuttosto complicata dalla parete Nord del Piccolo Dos di Dalun che entra da destra sopra gli enormi strapiombi inferiori e percorre tutta quella lunga fessura leggermente curva che porta in vetta. Dislivello circa 400 m. Difficoltà: V°. – Sottogruppo del Ghez – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1935 – 2 agosto. Enrico Giordani e Bruno Detassis superano la splendida parete Est-Nord-Est del Crozon di Brenta, tracciando la cosiddetta Via Delle Guide, un capolavoro di eleganza e di arrampicata libera da citare ogni volta come esempio. 800 metri di dislivello di V° grado superiore. - Massiccio della Tosa. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1936 – 30 luglio. Bruno Detassis e Enrico Giordani salgono per primi al Croz dell’Altissimo per la parete Sud-Sud-Ovest della Cima Nordovest e aprono la (via Detassis-Giordani). - Sottogruppo della Gaiarda e dell’Altissimo - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1937 - 6 agosto. Pino Fox e Marcello Friederichsen effettuano la 1° ripetizione del Crozzon di Brenta salendo dalla Parete Est-Nord-Est - la cosiddetta Via Delle Guide aperta da Bruno Detassis con Enrico Giordani nel 1935. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1937 - 9 agosto. Bruno Detassis, Pino Fox, Marcello Friederichsen e Enrico Giordani salirono il terzo dei Campanili di Fracingli da Nord, - (Campanile Agostini) più esile e ardito degli altri due e lo intitolarono alla memoria della nota guida trentina Silvio Agostini. Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1939 - 27 giugno. Bruno Detassis, Enrico Giordani, Guido Pagani, W. Sgorbati salgono per la cresta Nord della Cima Molveno scavalcando tutti i curiosi pinnacoli che si elevano su di essa, con un arrampicata abbastanza originale e divertente, ma di interesse puramente sportivo. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1942 - 18 agosto. M. Delle Piane, M. Furlan e Enrico Giordani salgono il camino di destra della Cima Margherita per la Parete Est-nord-est con un’arrampicata di scarso interesse. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1942 - 30 agosto. M. Furlan e Enrico Giordani salgono per la parete Sud-sud-ovest (Fessura Giordani) la Cima Margherita – Massiccio della Tosa, con un’arrampicata molto difficile ed elegante che si svolge per quella sottile fessura verticale che incide nel centro la parete Sud-sud-ovest, fra le vie Videsott e Detassis. Difficoltà: V°. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1945 - 17 giugno. Bruno Detassis e Enrico Giordani sulla Cresta Sud-sud-est del Croz del Rifugio verso il Monte Dàino si eleva un torrione, con caratteristico strapiombo a Nord, che i due alpinisti gli diedero il nome di Torrione Oliva. (II° e III° grado). - Sottogruppo del Monte Daino. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.