Massiccio Dolent-Argentiere-Trient
Il Massiccio Dolent-Argentière-Trient
è un massiccio montuoso delle Alpi
del Monte Bianco. Il massiccio interessa tre nazioni: l’Italia, la Francia
e la Svizzera. La vetta principale è
l’Aiguille
d'Argentiere che raggiunge il 3902 m.
Il massiccio costituisce la
parte Nord-Orientale delle Alpi
del Monte Bianco.
Ruotando in senso orario i
limiti geografici sono: Col de Petit Ferret, Val
Ferret, Col
du Dolent, Ghiacciaio d'Argentiere, Colle des Montets, Torrente
Eau Noire, Torrente Trient, Rodano, Martigny, Torrente
Dranse, Torrente Dranse di Bagnes, Sembrancher, Torrente Dranse
d’Entremont, Orsières, Torrente Dranse de Ferret, Col du
Petite Ferret.
Secondo la SOIUSA
il massiccio è suddiviso in tre Gruppi e dieci Sottogruppi
Catena Dolent-Tour
Noir-Argentière (6)
Gruppo del
Mont Dolent (6.a)
Gruppo Tour
Noir-Darrey (6.b)
Gruppo d'Argentière
(6.c)
Costiera
del Chardonnet (6.d)
Catena del Tour (7)
Gruppo del
Tour (7.a)
Cresta Fourches-Aiguille du Tour (7.a/a)
Cresta
Pissoir-Grands (7.a/b)
Costiera
Croix de Fer-Posettes (7.a/c)
Catena
delle Aiguilles Dorées (7.b)
Gruppo del
Portalet (7.c)
Massiccio del
Trient (8)
Gruppo
Orny-Arpette-Génépi (8.a)
Catena
Orny-Arpette (8.a/a)
Catena del
Génépi (8.a/b)
Costiera
dell'Arpille (8.b)
Costiera
del Catogne (8.c)
Le vette
principali del massiccio sono:
Aiguille d'Argentiere 3902 m. - Tour
Noir 3836 m. - Aiguille
du Tour 3835 m. - Aiguille
du Chardonnet 3824 m. - Monte
Dolent 3820 m. - Aiguille de l'A Neuve 3753 m. - Aiguilles
Rouges du Dolent 3680 m. - Grande Fourche 3611 m. - Pointe
Superiore des Améthystes 3586 m. - Aiguilles
Dorées 3519 m. - Grand Darray 3514 m. - Petit Fourche
3512 m. - Grande
Lui 3509 m. - Petite Darray 3508 m. - Aiguille du Pissoir
3440 m. - Tête Blanche 3421 m. Aiguille du Passon 3389 m. - Le
Portalet 3344 m. - Pointe Inferiore des Améthystes 3273 m. - Punta
d'Orny 3271 m. - Pointe Allobrogia 3172 m. - Grande Pointe
des Planereuses 3151 m. - Pointe des Grands 3101 m. - Pointe des
Plines 3057 m. - Pointe des Berons 2954 m. - Le Génépi 2884 m.
- Pointe
des Ecandies 2873 m. - Clochers des Planereuses 2804 m. - Le
Catogne 2598 m. - Croix de Fer 2343 m. -
I principali Ghiacciai che contornano il massiccio
sono:
Ghiacciaio
dell'A Neuve
Ghiacciaio
d'Argentiere
Ghiacciaio
di Saleina
Ghiacciaio
del Tour
Ghiacciaio
del Trient
I principali Rifugi che si trovano nel
massiccio sono:
Rifugio
del Trient - 3170 m.
Cabane
d'Orny - 2811 m.
Rifugio
d'Argentière - 2771 m.
Rifugio
Alberto Primo - 2702 m.
Rifugio
Saleina - 2693 m.
Rifugio di
Lognan - 2032 m.
1838
- La Prima traversata della Fenêtre de Saleina è
stata compiuta sembra da Michel
Chalet. Non si hanno altre notizie. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1858 - Viene effettuata la Prima Traversata del Col
du Tour per merito di R.
C. Heath, Alfred Wills,
Auguste Balmat, Francois Cachat e Edouard Bellin. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1863 - 22 luglio. H. B. George
MacDonald con Reginald
John Somerled MacDonald, Melchior Anderegg
e Christian Almer
sono i primi a salire al Col
du Tour Noir per il versante Sud-Ovest.
- Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1863 - 24 agosto. S. Brandam e Anthony-Adams Reilly con Jean Carrier, Henry Charlet e Alexandre Albrecht furono i primi a
raggiungere il Col
du Chardonnet a scopo esplorativo. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1864 - 15 luglio. L’Aiguille
d’Argentiere fu salita per la prima volta dal Versante Ovest e la Cresta
Nord-Ovest da Edward
Whymper e Anthony-Adams Reilly con le
guide Michel Croz,
Michel Payot e Henry
Charlet. Questa via della prima salita è normalmente seguita dalla Svizzera. La via si svolse per quello che
fu poi chiamato Couloir Whymper. Bell’itinerario, prevalentemente
glaciale, con un passaggio ripido. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1864 - 18 agosto. C. G. Heathcote con Moritz Andermatten,
aprirono la via normale dell’Aiguille
Sud (3542 m.) una delle due vette dell’Aiguille
du Tour, oggi percorsa molto spesso e non presenta difficoltà. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1876 - 3 agosto. E. Javelle e F. F. Turner con Joseph
Moser e F. Tournier per il Passage d’Argentiere e il Versante Sud-Est, tracciarono la via normale della Tour
Noir. Raggiunsero per sentiero il Ghiacciaio d’Argentiere,
passando sotto i pendii inferiori del Ghiacciaio delle Améthystes, e
risalirono il Ghiacciaio del Tour Noir. Dapprima facile e poco
crepacciato, diventando poi più ripido e tormentato. Un dolce pendio di neve
porta poi alla larga sella del Col d’Argentiere. Per la cresta di rocce
rotte a sinistra, raggiunsero 200 m. più oltre il Passage d’Argentiere
(3620 m.). Da lì risalirono la cresta verso il Tour
Noir (grandi massi e neve). Aggirarono a sinistra un primo risalto a
punta, e raggiunsero un piccolo intaglio alla base del secondo risalto più alto
e più ripido. Seguirono a destra le Cenge Javelle che tagliano la parete
Sud-Est circa 100 m. sotto la cima
(facile); con un percorso orizzontale poi poco inclinato inframmezzato da
piccoli risalti. Dopo 80 m. le cenge sono tagliate da una costola rocciosa:
risalirono un piccolo canale di placche ed arrivarono alla sua sommità, sulla
costola citata seguirono facilmente fino in prossimità dell’intaglio che separa
le 2 cime del Tour
Noir. Per la cresta o per il fianco Est
si raggiunge la cima. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1877 - 16 agosto. Th. Chapuis con E. Pellis salirono per primi Il
Portalet dal versante Nord e
la Cresta Ovest. (Via normale.) E’ anche la via di
discesa. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1879
- 1° agosto. Percy Thomas con Joseph
Imboden e Jean-Marie Lochmatter
salirono per la Cresta Ovest de
l’Aiguille
du Chardonnet tracciando un bell’itinerario principalmente nevoso, che
oggi si utilizza quasi esclusivamente in discesa, per attraversare l’Aiguille
du Chardonnet. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1880 14 agosto. Lionel Dècle e Y. A. Hutchinson con Abraham
Imseng e Laurente Lanier all’Aiguille
d’Argentiere in discesa tracciarono la via normale per il Ghiacciaio del Milieu per il Versante Sud-Ovest con un itinerario di
ghiaccio molto bello, assai comodo e veloce. Estremamente frequentato, con i
pendii superiori molto ripidi. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1882 - 4 luglio. Sul Canalone Nord del lato sinistro delle
Aiguilles
Dorées viene
realizzata la Prima ascensione del
versante Nord del Col Copt a
merito di Albert Barbey
con Francois Biselx e Henri Copt al quale venne
intitolato questo colle. Bella via interamente su ghiaccio, ripida la cui
sommità del canalone costituisce su entrambi i lati la cresta nevosa dell’Aiguilles
Sans Nom. Altezza 250 m. Pendio a 50°/55°. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1884 - 27 giugno. Albert Barbey con Justin Bessard salirono all’Aiguille
d’Argentiere per il Versante Est
e la Cresta Nord-Est, con un
bell’itinerario, molto spesso percorso dal Ghiacciaio di Saleina. La
pendenza del Couloir Barbey è di 42°. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1889
- 3 giugno. V. Attinger, E. Colomb e Louis Kurz con François Biselx, Justin Bessard e Joseph Bessard dal versante Sud del Grande
Lui (3509 m.) aprono la via
normale di questa cima, oggi considerata una divertente salita per
principianti. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1890
- 17 giugno. Ludwig Purtscheller
nel
Settore
dell’Aiguille d’Argentiere vicino all’Aiguille
du Tour sale in solitaria con una breve arrampicata una guglia piramidale per
la parete Nord-Est che prenderà il
suo nome Aiguille
Purtscheller, oggi via normale.
- Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1892
- 30 agosto. Valère Alfred
Fynn e William J. Murphy
realizzano la Prima traversata delle Aiguilles
Dorées da Est a Ovest per la bellissima cresta, oggi
molto frequentata, con splendide vedute. La roccia è buona, salvo sotto l’Aiguilles Penchées - 3504 m. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1893 - 3 agosto. George Morse, J. H. Wichs e Claude Wilson salirono
l’Aiguille
d’Argentiere per il Versante Sud
e la Cresta Est-Sudest, raggiungendo
la cima del Flèche Rousse (3879 m.) proseguendo poi su rocce e con una
doppia da 15 m. su un risalto liscio e verticale raggiungendo la base della Flèche
Rousse poi facilmente la Sella 3826 m. e da lì al punto culminante.
Bella via varia e interessante, una volta classica, oggi percorsa meno
frequentemente. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1896
- fine luglio. Julius Kugy
con Daniel Maquignaz
e Julien Proment salgono
in vetta del Grande
Lui per il versante Ovest,
con un itinerario molto pratico. E’ una delle più divertenti vie su neve del
bacino di Saleina. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1897 - 26 agosto. Maurice Crettez e Emile Revaz salirono per la Cresta Ovest del Petit
Clocher du Portalet. Questo itinerario oggi è di scarso interesse e
viene usato prevalentemente per la discesa. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1898 - 23 luglio. L. H. Aubert e Th. Aubert con Maurice Crettez salirono per
il Col
Superieur du Tour Noir e la Cresta
Nord. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1899 - 30 luglio. L. H. Aubert e Th. Aubert con Maurice Crettez salirono per la
Cresta Est (Cresta Forbes) de l’Aiguille
du Chardonnet (via normale), che è una delle più belle creste della
catena del Monte
Bianco. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1899 - 10 agosto. Maurice Crettez con Joseph Crettez e P. Sisey ripetono la Cresta Est (Cresta Forbes) de l’Aiguille
du Chardonnet con qualche variazione che diventerà una delle più belle
creste classiche della catena del Monte
Bianco. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1902
- 28 giugno. Emile Fontaine
con Joseph Ravanel
tracciano la via normale dell’Aiguille
de l’Amone per il versante Ovest
e la Cresta Nord. Oggi questa via è
interessante solo come discesa o per cominciare la traversata delle Aiguilles
Rouges du Dolent. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1922 - luglio. H. Cameré in solitaria sale per il Couloir
a Y dal Versante Sud dell’Aiguille
d’Argentiere raggiungendo
la Sella 3826 m. e girando poi a sinistra su roccia la vetta.
Bella ascensione classica in un colatoio incassato, alto 450 m. e inclinato a
45° - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1926 - 2 agosto. Jacques Lagarde e Henry de Segogne salirono la parete Nord dell’Aiguille
d’Argentiere con uscita alla Spalla
Nord-Ovest. Bella parete, interamente glaciale, alta 700 m. Si modifica
profondamente e rapidamente nel corso degli anni. Attualmente il ghiacciaio
pensile è tormentato e presenta alcune zone di seracchi. La pendenza media è di
50°. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1929
- 28 luglio. André Migot con Camille Devouassoux con
un bellissimo itinerario di ghiaccio salirono lo Sperone Nord dell’Aiguille
du Chardonnet che in seguito diventerà lo (Sperone
Migot) che ha in alto un pendio molto ripido ma breve. Oggi si tratta di
una grande classica. Altezza 450 m. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1930 - 10 agosto. Bobi Arsandaux e Robert Gréloz salirono
la parete Nord dell’Aiguille
d’Argentiere con uscita diretta. Bella parete, interamente glaciale,
alta 700 m. Si modifica profondamente e rapidamente nel corso degli anni.
Attualmente il ghiacciaio pensile è tormentato e presenta alcune zone di
seracchi. La pendenza media è di 50°. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1935
- 24 giugno. Robert Gréloz e la guida André Roch, svizzeri, salgono per
la Parete Nord dell’Aiguille
de l’Amone per una via di ghiaccio molto bella, ripida e sostenuta (48°)
alta 435 m. scendendo poi dalla stessa direzione. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1937 - 9 settembre. R. Gréloz e Robert Gréloz salirono la Diretta del versante Nord de Il
Portalet, che è una bella via di ghiaccio, molto breve ma ripida
(44°) dapprima direttamente poi andando a sinistra aggirando uno sperone
roccioso fino in cima. La parete è alta 350 m. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1942
- 27 agosto. Marc-Antoin Azéma
con Armand Charlet
salirono l’Aiguille
d’Argentiere lungo la bella Cresta
del Jardin dal Versante Sud-Ovest.
E' oggi diventato un itinerario classico e grandioso lungo una
delle più belle creste delle Alpi. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1943
- 16 maggio. René Aubert, René Dittert e Francis
Marullaz salirono l’Aiguille
Purtscheller per la Cresta Sud
(via originale) con una bella
arrampicata, classica e molto frequentata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1958 - 23 luglio. Italo
Gamboni e Michel Vaucher con una
bellissima arrampicata con un tiro artificiale all’inizio, poi in libera lungo
una linea di camini molto estetici, salirono la Parete Est del Petit
Clocher du Portalet. Oggi la via è in parte attrezzata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1958
- 31 luglio. A. Berthoud e R. Marcoz salirono la (Cresta Integrale Sud) dell’Aiguille
Purtscheller con una bella arrampicata, classica e molto frequentata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1961 - 15 giugno. Michel Rey e Christophe Vouilloz dopo
aver esplorato per diverse volte lo Spigolo
Sud-Est del Petit
Clocher du Portalet riuscirono a salire questo bellissimo itinerario,
molto elegante, su roccia eccellente. Le prime ripetizioni sono state
effettuate con un ricorso più o meno spinto all’artificiale. Oggi lo spigolo si
percorre in libera. La via è in parte attrezzata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1961
- 18 settembre. Guy Formaz e
Christophe Vouilloz
dalle Aiguilles
Dorées salgono per la Cresta Sud
dell’Aiguilles Sans Nom (Punta Sud)
con una bella arrampicata su roccia splendida. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1964 - 17 maggio. Il versante Nordest del Pointe d’Orny è stato salito da F. Matthey e J. C. Matthey per ripidi canaloni che costituiscono interessanti vie di neve, senza grosse difficoltà. - Settore dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1966
- 26 luglio. Robert Mazaras
con Gaston Rébuffat, P. De Cléry con Hubert
Cretton, queste due cordate realizzano una magnifica arrampicata,
ripida e sostenuta, con un solo tratto d’artificiale sullo Sperone Sud-Est de Il
Minaret trovando la roccia eccellente, ad esclusione di un passaggio.
Oggi la via è in gran parte attrezzata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1969
- 27 giugno. Michel Marchal
e Reinhold
Messner salgono il Couloir
Nord della Pointe
du Domino e il gran Gendarme
della Cresta Est. E’ alto 400 m. al di sopra della crepaccia terminale.
Presenta una pendenza media di 58°, con dei passaggi molto ripidi. Bella via di
ghiaccio, un po’ esposta alle cadute di sassi. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1972
- 29 giugno. Roland Ravanel
e Francois Simatos su
roccia generalmente eccellente salgono la via
del Diedro Centrale de Il
Plateau 3177 m. risalendo il gran diedro evidente, inizialmente obliquo,
chiuso da un tetto situato leggermente a destra della verticale della cima.
Bellissima arrampicata, diventata classica. Oggi la via è attrezzata. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1974
- 20 agosto. Herbert Feissner
e Roland Ravanel
salirono dalla Cresta Sud de Il
Plateau 3177 m. con una bella arrampicata esterna di circa 300 m. (Oggi
attrezzata). E’ la via più facile della parete, e costeggia in gran parte la
cresta che limita a destra la parete Sud-Ovest
della Punta 3177 m. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1977
- 7 settembre. H. Biondi con P. Dardot e Roland Ravanel con una bella
arrampicata classica di 250 m. che si sviluppa lungo una specie di parete di
un’anticima Sud, che collega a una
breve cresta aerea alla Punta
3159 m. chiamata oggi Spigolo del Génépi. La via è attrezzata,
salvo all’attacco. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio Dolent-Argentiere-Trient.
1979
- 10 maggio. Jean-Frank Charlet
con René
Ghilini salirono la goulotte più a destra (Ovest) del versante della Pointe
Supérieure de Pré de Bar che risulta la più difficile; essa nasce da
un intaglio situato immediatamente a Nord-Est della cima principale.
Oggi questo itinerario viene chiamato Goulotte
Charlet-Ghilini (versante Nord-Ovest). - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1983 - 25/26 luglio. La parete Nord della Petit
Clocher du Portalet è percorsa da 5 itinerari. La più a sinistra si
sviluppa nella zona più liscia e verticale della parete, ed è stata salita per
la prima volta da Claude Remy
e Yves Remy. La via Remy “Etat de Choc”
consiste in un’arrampicata superba e atletica che ricorda le più belle vie
dell’Yosemite. E’ oggi in parte attrezzata (chiodi e 6 spit). - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Francesi - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.
1983 - 28 luglio. Claude
Remy e Yves Remy nelle Aiguilles
Dorées e precisamente sulla parete Nord
della Tête
Biselx aprono la via Remy “Dianetic” un
bellissimo itinerario in libera, su roccia eccellente. Oggi esistono altre 4
vie su questa alta parete di 300 m. - Settore
dell’Aiguille d’Argentiere - Alpi Graie - Massiccio
Dolent-Argentiere-Trient.