SOTTOGRUPPO DEI FRACINGLI - I Fracingli formano un piccolo ma importante gruppetto che si stacca ad Ovest dalla catena principale del Brenta e che rimane nettamente delimitato ad Est dalla Vedretta dei Camosci, a Nord-est dalla Valle Brenta Bassa, ad Ovest dalla Valle d'Agola e a Sud dalla Valle di Nardis e dalla Vedretta d'Agola.
Solo la marcata Bocca dei Camosci unisce il Sottogruppo del
Fracingli al massiccio della Cima d'Ambiez e alla catena principale.
- Il gruppetto prende il nome dal selvaggio vallone In esso racchiuso, detto
appunto Valle Fracingli (fra-cingli, cioè fra le cenge), perché
circondato da pareti rocciose con cenge detritiche. - Dalla Bocca del Camosci, la cresta si eleva subito nella Terza
Cima di Fracingli, a cui segue a breve distanza la Cima di Valstretta
o Seconda Cima di Fracingli. Qui la cresta si
tripartisce: Il ramo più importante è quello che si sviluppa verso Nord-nord-ovest
con la Cima della Vedretta, la Cima della Farfalla, col
tre minuscoli Campanili di Fracingli e con l'imponente Crozzon di Val
d’Agola o Prima Cima di Fracingli; il ramo di mezzo, più breve, è interamente formato dal grosso spallone
del Dosson di Fracingli, che divide le due diramazioni superiori della Valle
Fracingli, la Vallarga a Nord-est e la Valstretta a Sud-ovest;
il terzo ramo della cresta infine si abbassa nell'ampio Passo di Valstretta
o di Nardis e si sviluppa verso Ovest coi tre Lastoni, di
cui quello di mezzo è chiamato anche Cima di Nardis, e termina sopra al
piano della Valle d'Agola con la Cima Pra dei Camosci.
Caratteristica del sottogruppo è l'ambiente selvaggio e solitario, coi
suoi desolati valloni di pietrame, ove vivono indisturbati numerosi branchi di
camosci. Ben raramente infatti gli alpinisti si avventurano tra queste cime,
che sono certo tra le meno frequentate del Gruppo di Brenta, non perché
siano prive di interesse ma perché la vicinanza di cime più famose ne ha
distolto l'attenzione. Le ardite pareti dei Fracingli, che fiancheggiano
la Vedretta dei Camosci, offrono alcune scalate interessanti. A torto
trascurate sono altre pareti, a placche lisce e compatte di calcare, fra cui
quella del Dosson di Fracingli - Minor interesse offrono altri versanti,
ove prevalgono gli ertissimi fianchi rivestiti di mughi e zolle erbose o gli
enormi pendii detritici, da cui emergono alcuni arditi roccioni. Una visita
nell'interno del gruppetto o a qualcuna delle sue cime riesce di grande
soddisfazione, per la selvaggia e
imponente bellezza del paesaggio. - Ottima base per tutte le
gite del sottogruppo è il Rifugio XII Apostoli; anche il Rifugio Brentei è buon punto di appoggio per le ascensioni
alle pareti del versante orientale. Ma è particolarmente adatto e intonato a
questo luogo il bivaccare al riparo di qualche masso, il meglio dislocato del
quali si trova all'unione tra la Vallarga e la Valstretta, a
circa 2080 m.
Fanno parte del
Sottogruppo dei Fracingli:
Bocca dei Camosci – Terza Cima di Fracingli – Cima di Valstretta – Passo di Valstretta – Cima Orientale dei Lastoni – Cima di Nardis – Cima Occidentale dei Lastoni – Cima Pra dei Camosci – Dosson di Fracingli – Cima della Vedretta – Cima della Farfalla – Campanili di Fracingli – Bocchetta di Vallarga – Crozzon di Val d’Agola -
1884 - 25 agosto. I primi alpinisti che toccarono
la Terza
Cima di Fracingli furono Gottfried
Merzbacher con Giorgio Bernard, in occasione della prima salita della Cima
di Valstretta, ma è probabile che la cima fosse già stata raggiunta in
precedenza da cacciatori. – Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo di Brenta
– Dolomiti di Brenta.
1884 - 25 agosto. Gottfried Merzbacher e Giorgio Bernard furono i primi alpinisti che toccarono la Cima
di Valstretta salendo dalla Bocca
dei Camosci e traversarono per cresta la Terza
Cima di Fracingli, ma è probabile che la cima fosse stata raggiunta in
precedenza dai cacciatori di camosci, probabilmente dal Passo di Valstretta
per il crestone Sud-ovest, oppure dal Dosson di Fracingli per la Cresta
Nord. Ancora inaccessa è l'ardita parete Est, l'unica che,
nonostante la friabilità della roccia, possa presentare qualche interesse per
l'arrampicatore. - Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1884 - 25 agosto. Gottfried
Merzbacher e Giorgio Bernard furono i primi alpinisti che toccarono la
vetta del Crozzon
di Val d’Agola, stesso giorno cioè in cui salirono anche la Cima
di Valstretta, percorrendo cosi, parte sul filo e parte poco sotto
nella Vallarga, l'intera cresta principale dei Fracingli, dalla Bocca
dei Camosci al Crozzon di Val d'Agola. - Sottogruppo dei
Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1933 - 8 agosto. Ettore Castiglioni e A. Kahn salirono i due campanili maggiori dei Campanili
di Fracingli da Sud, con un’arrampicata pericolosa per la
friabilità della roccia, e attraente solo per l'ambiente selvaggio in cui si
svolge. (via normale). Difficoltà di III° con passaggi di IV°+. – Sottogruppo
dei Fracingli – Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.
1937
- 9 agosto. Bruno Detassis, Pino Fox, Marcello Friederichsen e Enrico
Giordani salirono il
terzo dei Campanili
di Fracingli da Nord, - (Campanile Agostini) più esile e
ardito degli altri due e lo intitolarono alla memoria della nota guida trentina
Silvio Agostini. Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo di Brenta–
Dolomiti di Brenta.
1951 - 28 settembre. Mauro Botteri e Clemente
Maffei salirono per la
parete Sud alla Cima
di Nardis trovando la roccia a tratti buona. Usarono 12 chiodi, di cui
7 lasciati. Altezza: 400 m. Difficoltà: III°+ e IV° grado. – Sottogruppo dei
Fracingli – Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.
1957 - 28 luglio. Settimo Bonvecchio e Sergio Marzari salirono per il Diedro Sud-ovest della
Cima
Orientale dei Lastoni e tracciarono una via che supera il grande diedro
inciso nella parte inferiore della parete Sud-ovest; e venne dedicata
alla gentile custode del Rifugio XII Apostoli, (via Nella). Altezza circa 250 m;
chiodi usati 8, levati. Difficoltà nel diedro: IV° grado. – Sottogruppo dei
Fracingli – Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.
1964 - 16 agosto. Richard Goedeke e Joachim Linde
salirono alla Cima
della Vedretta per la parete Est. La via si svolge lungo la
parete situata a sinistra (Sud) di una lunga e caratteristica rampa
ascendente verso sinistra, ben visibile dal Rifugio Brentei, che taglia tutto il versante Est.
Nella parte inferiore la via sale direttamente verso la vetta, sotto la quale
termina la rampa; poi, sotto le placche al centro della parete, obliqua a
sinistra per una ripida rampa minore. Dal suo termine, obliqua a destra in
direzione della vetta. Dislivello: 350 m; 1 chiodo (lasciato) e 11 chiodi di
fermata (levati). Difficoltà: IV° e 1 passo di V°. Roccia buona nei tratti
difficili, altrimenti piuttosto friabile. – Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.
1967 – 16/20 luglio. Carlo Claus e Cesare Maestri impiegarono ben 90 ore per vincere la Cima della Farfalla salendo per la parete Nord-est, con una salita quasi interamente artificiale su bella parete levigata, di roccia per lo più solida. Altezza circa 380 m; usati 120 chiodi normali e 70 a espansione, quasi tutti lasciati. Difficoltà: A2, Ae, passo di VI°-. - Sottogruppo dei Francigli – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1967 –25 luglio. J. Alexander e J. Howles effettuano la 1° ripetizione della Cima della Farfalla salendo per la parete Nord-est. - Sottogruppo dei Francigli – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1967 - 27 luglio. Romeo Destefani e Bepi Loss realizzano la 2° ripetizione della Cima della Farfalla salendo per la parete Nord-est. - Sottogruppo dei Francigli – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1969 - 25 giugno. Ugo
Lorenzi e Cesare Maestri salirono per il Crestone Nord-ovest
del Dosson
di Fracingli attaccando il largo crestone alla base, alto e strapiombante, che forma un gran
torrione; dopo un intaglio proseguirono sulla cresta, sempre meno ripida, fino
a ridursi a lungo dosso detritico.
Altezza circa 700 m, sviluppo ben maggiore. Difficoltà: III° e IV°. – Sottogruppo
di Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1970 - 14 agosto. Cesare Bettoni e Cesare Maestri con una salita lunga e molto suggestiva per
l'ambiente selvaggio e solitario in cui si svolge, si arrampicarono per la Cresta
Nord-nord-ovest del Crozzon
di Val d’Agola.
Dislivello circa 650 m, sviluppo circa 900 m; difficoltà: II°, con un passaggio
di III° grado. - Sottogruppo
dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1975 - 4 agosto. Gino
Buscaini e Silvia Metzeltin-Buscaini salendo per lo Sperone Nord della Cima
Occidentale dei Lastoni trovarono la salita senza particolare
interesse, tranne quello ambientale. Roccia ottima nei passaggi difficili.
Dislivello circa 400 m; difficoltà discontinue fino al IV° grado. – Sottogruppo
dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1975 - 4 agosto. Gino Buscaini e Silvia
Metzeltin-Buscaini
scesero dalla Cima
di Nardis verso Ovest per tutto il lungo canalone detritico
sottostante (l'unico senza salti rocciosi su tutto questo largo versante Sud)
fin sui ghiaioni e sul sentiero che collega la Valle d'Agola al Rifugio
XII Apostoli. - Sottogruppo
dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1975 - 16 agosto. Gino Buscaini e Silvia
Metzeltin-Buscaini con
una bella arrampicata su roccia solida salirono per il Pilastro Sud-ovest
al il Crozzon
di Val d'Agola.
L'itinerario segue la parete Ovest del pilastro più sporgente dal fianco
della montagna. Altezza del pilastro: 220 m; usati 8 chiodi e 3 cunei, lasciati
2 chiodi. e 2 cunei. Difficoltà: insieme di IV° e V°, 1 passo di VI° e A2. - Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1975 - 19 agosto. Gino Buscaini e Silvia
Metzeltin-Buscaini
salirono la Terza
Cima di Fracingli per la Cresta Sud-sud-est. Mancano notizie di
probabili ascensioni precedenti. Qualche passaggio su buona roccia; II°, l
passaggio di III°-. - Sottogruppo dei Fracingli – Gruppo
di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1998 – Franco Cavallaro e Roberto Pedrotti iniziano a salire con il trapano la Cima della Farfalla Sottogruppo dei Francigli, attrezzando, con spit-fix un itinerario di 300 metri con difficoltà massime di 7c, che termineranno l’anno successivo. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.