1910
1910 - Franz Schroffenegger e Franz Wenter conquistarono la parete Nordovest della Torre Delago, impresa che fu poi ripetuta da Paul Preuss.
1910 – La prima ascensione al Campaniletto dei Camosci venne effettuata da Hans Barth, Allen Steck e compagni per il lato Est. – Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - Gabriel Haupt percorse in discesa la Torre di Brenta dal versante Sud (via Haupt). Naturalmente la via Haupt è percorribile anche in salita, ma riesce meno diretta e meno interessante della via Garbari. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1910 - Luigi Scotoni, alpinista trentino famoso per aver realizzato a soli 17 anni la 1° salita solitaria del grandioso Spigolo Nord del Crozzon di Brenta, credendo di farne anche la prima ascensione, invece già realizzata nel 1905 da Fritz Schneider e Adolf Schulze. - Massiccio della Tosa – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1910 – estate. La l° ascensione alla Cima dei XII° Apostoli di cui si ha notizia è quella di Mario Scotoni e V. Bonfioli, ma non è dato sapere da quale versante salirono. – Sottogruppo del Vallon – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1910 - 14 luglio. W. A. Wills, E. H. F. Bradby e Claude Wilson salirono per il versante Ovest dell’Aiguille Rouge de Rochefort e a loro detta si aggiudicarono la prima salita dal versante Ovest. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.
1910 – agosto. Eduard Richter e Allen Steck effettuano la prima salita del Campanile Steck da Sud, che poi diventerà la via Normale da Sud. Breve arrampicata di scarso interesse. Difficoltà di II°. - Massiccio della Tosa – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1910 – agosto. Eduard Richter e Allen Steck e compagni aprono una loro via (Richter-Steck) per la parete Nord-Est della Cima Ceda Orientale (2757 m.) - Alta - nel Massiccio della Tosa. – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1910 - l0 agosto. K. Holzhammer, Karl Ibscher, August Schuster salirono la Punta Principale degli Sfulmini per il versante Est, per una via che dapprima si svolge lungo la gola che dalla Bocchetta Alta degli Sfulmini scende nella Busa degli Sfulmini, poi lungo la cresta Est della punta più alta. Arrampicata abbastanza varia e interessante, ma con roccia friabile. Difficoltà: III° grado. – Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 12 agosto. K. Holzhammer, Karl Ibscher, August Schuster salgono la Punta dell’Ideale per la parete Nord-Est con una interessante ma breve arrampicata che concentra a un passaggio molto esposto e delicato, tanto impressionante quanto difficile, con 1 passo di V°. – Massiccio della Tosa – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 13 agosto. K. Holzhammer, Karl Ibscher e August Schuster salgono per il versante Sud del Croz delle Selvate con una breve via in tutta prossimità del Crestone Sud-est, rimontando un canale, con rocce friabili e un camino da cui uscirono in alto a destra sotto uno strapiombo raggiungendo la cresta e la vetta. – Sottogruppo del Vallon – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 14 agosto. La prima ascensione che si conosca alle Tose è quella di K. Holzhammer, K. Herer e August Schuster, che il salirono dal Passo di Parol per la Cresta Sud e traversarono tutte le punte fino alla più alta. – Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 14 agosto. Georg Yeld con Abel Pession e Sylvain Pession, percorsero in discesa la cresta Nord del Petit Flambeau. Percorso piacevole, su cresta elegante. PD+. Gruppo della Tour Ronde - Massiccio del Monte Bianco.
1910 - 15 agosto. August Schuster, solo, sale per la Cresta Nord-ovest la Cima Padaiola scendendo per il fianco Sud della Cresta Nord-ovest (verso la Cima del Vallon) attraversò a sinistra (Est), mirando alla depressione di cresta tra la Padaiola Bassa e la Padaiola Alta. Di qui, seguendo il filo di cresta, per rocce friabili ma non difficili guadagnò la vetta. Difficoltà: II° grado. - Sottogruppo del Vallon - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 – 16 agosto. Angelo Dibona con la guida Luigi Rizzi, Guido Mayer e Max Mayer salgono per primi la parete Sud-Ovest del Croz dell’Altissimo. - Sottogruppo della Gaiarda e dell’Altissimo. Un'impresa che fece epoca per le difficoltà che arrivavano al V° grado superiore. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 19 agosto. Ernst Kiene e Kurt Keine salgono per la parete Sud della Cima degli Armi e aprono la (via Kiene) con un’arrampicata interessante, forse la più bella della Cima degli Armi. Difficoltà: III°, passo III°+. – Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 19 agosto. Humphrey Owen Jones con Henri Brocherel e Humbert Savoye realizzarono un bel percorso in cresta, su roccia abbastanza solida salendo per la Cresta Sud dei Rochers del Monte Bianco. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1910 - 20 agosto. I fratelli Ernst Kiene e Kurt Kiene sono i primi a salire la Torre delle Val Perse
salendo per la parete Sud della Cima Sella fino al tratto di ghiaie e di rocce gradinate, quindi traversarono a destra, aggirando lo spigolo e, per una stretta cengia del versante Est, si portarono fino sopra la forcelletta tra la Cima Sella e la Torre delle Val Perse. Scesero per 20 m nella forcelletta e attaccarono la torre per una specie di canale che porta su una cengia, la percorsero verso destra e, per ripide rocce gradinate, guadagnarono la vetta. – Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 20 agosto Ernst Kiene e Kurt Keine tracciarono sulla parete Sud (via normale da Sud) della Cima Sella la Variante Kiene che presenta qualche passaggio assai interessante e difficile ma è poco logica, essendo molto meno diretta della via normale della parete Sud. - La via della parete Sud viene frequentemente seguita anche in discesa, essendo del tutto agevole e di facile orientamento. – Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 21 agosto. Ernst Kiene e Kurt Kiene salgono per la Cresta Nord-ovest di Cima Brenta e percorsero tutta quella sottile cresta frastagliata oltre che dalla Punta Massari, delle Torri di Cima Brenta o di Kiene, creando uno dei più lunghi e tipici percorsi di cresta delle Dolomiti con un'arrampicata interessante e molto varia. Roccia discreta. Sviluppo della via: circa 1200 m. Difficoltà: III°, passo IV° e V°, molto discontinue. – Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 22 agosto. Ernst Keine, Hans Kiene e Kurt Keine aprirono sulla parete Sud al Castelletto Inferiore la (via Kiene). Oggi classica salita, varia e divertente, in parte molto esposta. Roccia ottima; chiodi in parete 12, compresi quelli di sosta. Dislivello circa 260 m. Difficoltà: IV°, l passaggio di V°. – Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 – settembre. Ernst Kiene e Kurt Keine aprirono la (via Kiene) sulla parete Ovest del Castelletto Superiore nel Massiccio del Grostè. La via si svolge su una parete ripida, ma ben articolata, che fiancheggia a destra (sinistra orografica) il grande camino rivolto verso il Rifugio Tuckett. È probabilmente la via più interessante del Castelletto Superiore. Dislivello circa 250 m. Difficoltà: III°, 1 passaggio di IV°. – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 5 settembre. R. Liefmann, solo, sale per la parete Est del Campanile dei Camosci tracciando la via Liefmann. L'itinerario è specialmente consigliabile per compiere la traversata da Nord a Sud del Campanile ed offre una breve e divertente arrampicata, di poco più difficile di quella della via normale. Difficoltà: II° grado. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1910 - 5 settembre. R. Liefmann discese per la parete Sud del Campanile dei Camosci. Breve e interessante arrampicata, che viene sovente effettuata anche in discesa da chi compie la traversata da Nord a Sud del Campanile. Difficoltà: II°, passo di III°. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.