1934 - 22 luglio. Matteo Armani ed Ettore Gasperini-Medaia salirono per la Parete Nord (Via Armani) al Campanile Basso con un’arrampicata poco attraente e in parte estremamente difficile nel primo tratto, molto elegante nella parte superiore. Difficoltà: V con passaggi di VI°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1934 – 6/7 settembre. Matteo Armani e Ettore Gasperini-Medaia salirono per il Gran Diedro Nord-ovest della Cima di Ghez con un’arrampicata grandiosa, di serio impegno, che si svolge lungo il gran diedro che solca la parete esposta verso l'alta Valle d'Ambiez. Caratteristica generale: grande camino-gola, dalle rocce levigate. - Sottogruppo del Ghez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1934 - 8 settembre. Matteo Armani e Ettore Gasperini-Medaia, con un’arrampicata molto divertente su roccia ottima, lungo una serie di fessure che incidono nel mezzo la parete del grosso contrafforte, salirono per la Parete Sud della Cima Ceda Occidentale nel Massiccio della Tosa. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1935 - Si ha pure notizia di una via aperta da Ettore Gasperini-Medaia, per la parete Nord-Est della Cima Ceda Orientale (2757 m.) - Alta - nel Massiccio della Tosa che ha l'attacco in comune con la via Agostini-Graffer. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1936 - 26 luglio. Matteo Armani, Ettore Gasperini-Medaia e M. Lubich salgono per la parete Sud (via del diedro) della Cima Mandron con un’arrampicata elegante e di soddisfazione che si svolge in quel grande diedro che solca interamente la parte più a sinistra della parete Sud. Dislivello circa 600 m. Difficoltà: V. - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1936 - 8 agosto. Matteo Armani e Ettore Gasperini-Medaia salirono la Cima Baratieri dallo Spigolo Sud-ovest con una piacevole ed elegante arrampicata, che si svolge parallelamente a quella della parete Sud sullo spigolo che la delimita a sinistra. Dislivello circa 330 m; difficoltà: III e IV. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1936 - 16 agosto. Matteo Armani, Ettore Gasperini-Medaia salirono il 4° Camino della Cima Mandron per la parete Sud - (per i camini). - Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1936 - 13 settembre. Matteo Armani e Ettore Gasperini-Medaia con una divertente arrampicata di notevole interesse salgono per la Parete Ovest della Cima Tosa. La salita si svolse per il lungo e caratteristico camino inciso nella bella parete verticale che sovrasta la Vedretta del Camosci. Altezza circa 350 m. Difficoltà: IV. - Massiccio della Tosa. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1937 - 26 giugno. Matteo Armani, Ettore Gasperini-Medaia e R. Zust salirono alla Torre Bianchi per il camino Nord. Difficoltà: III con attacco di IV. (nel gruppo Torri Prati, Bianchi e Nardelli). Si attacca lungo il camino. Dopo circa 60 m, dove questo si divide, si prende il ramo di sinistra continuando per la gola che porta in cresta in tutta prossimità della vetta della Torre Bianchi. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1937 - 11 luglio. Ettore Gasperini-Medaia e A. Miori attraversando le ghiaie della Valle d'Ambiez si portarono all'imbocco del canale che separa il Crozzet dalla parete dei Castei. Per le buone rocce gradinate a destra del canale raggiunsero la prima terrazza detritica. Seguendo tutto lo spigolo, affilatissimo, con un’arrampicata brillante e molto esposta guadagnarono la vetta del Crozzet del Rifugio. - Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1937 - 16 agosto. Matteo Armani, Ettore Gasperini-Medaia e M. Lubich, salirono un arditissimo torrione giallastro a forma di campanile che battezzarono col soprannome della nota guida Silvio Agostini - Campanile Caigo, caduto lo stesso anno sulla vicina parete Sud della Cima Brenta Occidentale. - Massiccio di Cima Brenta - Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1938 – luglio. Matteo Armani e Ettore Gasperini-Medaia salirono ai Denti d’Ambiez da Sud (via normale della Torre d Ambiez) con una breve e piacevole arrampicata, esposta ma su roccia ottima; sullo zoccolo invece è friabile. La via si svolge sulla parete a destra di un profondo camino. Dislivello circa 200 m. Difficoltà: III , 1 passo III+. – Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1938 - 3 luglio. Matteo Armani, Ettore Gasperini-Medaia e M. Lubich con un’arrampicata elegante e divertente raggiunsero la vetta del 5° Camino della Cima Mandron per la parete Sud - (per i camini). Massiccio di Cima Brenta – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1938 - 11 luglio. Matteo Armani ed Ettore Gasperini-Medaia salirono ai Denti d’Ambiez con un’arrampicata elegantissima, molto esposta e divertente, che si svolge nella fessura e nel sottile Diedro Est che incide verticalmente la gialla parete Est della Torre. Altezza 200 m; difficoltà: IV+. – Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1938 - 13 luglio. Matteo Armani, Ulisse Battistata ed Ettore Gasperini-Medaia crearono una Variante del Diedro Est ai Denti d’Ambiez, scelsero un altro sottile diedro verticale giallastro, immediatamente a sinistra del precedente che offre un'elegante arrampicata e porta sullo spigolo della parete Sud, che si rimonta poi per roccia ben gradinata fino in vetta. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1938 - 14 luglio. Matteo Armani, Ulisse Battistata e Ettore Gasperini-Medaia tracciarono una via sulla Parete Sud che svolge un po' a destra dello spigolone ad angolo retto che è la punta dei Castei Meridionali. – Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1938 - 14 agosto. Matteo Armani, Cornelio Fedrizzi, Ettore Gasperini-Medaia con una bella e difficile arrampicata salgono per la Fessura Ovest del Campanile Steck 2850 m. – Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1938 - 15 agosto. Matteo Armani, Ulisse Battistata e Ettore Gasperini-Medaia con una bella e difficile arrampicata salgono per la Fessura Ovest del Campanile Steck 2850 m. – Massiccio della Tosa - Gruppo di Brenta– Dolomiti di Brenta.
1941 - 20 luglio. Ettore Gasperini-Medaia e Gino Pisoni con un’arrampicata elegante e divertente su roccia ottima salirono lungo la fessura che scende sul versante Ovest dall'intaglio tra la Torre e i rimanenti Denti d'Ambiez. Difficoltà: III grado. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1941 - 10 agosto. Livio Brentari, Ettore Gasperini-Medaia, Renzo Salvadei salgono per lo Spigolo Sud-ovest ai Denti d’Ambiez con un’arrampicata esposta, elegante e divertente, su roccia ottima; seguendo una serie di fessure sul lato Ovest, poi il ripido e marcato spigoletto della Torre d'Ambiez. Difficoltà: III grado. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1946 - 25 agosto. Vitale Bramani, Ettore Gasperini-Medaia, Gino Pisoni e Marino Stenico, con un’arrampicata di 300 m; salirono per la parete Ovest delle Tose, raggiungendo l’Anticima Nord e la Cima Principale. Incontrando difficoltà di IV° con 1 passaggio di V; usati 8 chiodi. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.