Sull’alta
cresta Nord-Ovest del Mont
Maudit, non lontano dalla vetta.
Passaggio
sull’aerea cresta, che viene molto utilizzato per portarsi dalla conca del più
basso Col
Maudit a quella del Col
de la Brenva, in particolare dalla via che sale dal Col
du Midi al Monte
Bianco.
1855 - 31 luglio. Gratien Bareaux, J.-M. Chabod detto Turin, J. M. Chabod detto Turisa, Alexis Clusaz, Alexandre Fenoillet, Jean-Marie Perrod, Alexis Proment, guide di Courmayeur, per la cresta Nord-Est, attraverso lo spallone occidentale del Mont Blanc du Tacul e il Col du Mont Maudit che esplorarono fino al Mur de la Côte cercando da questo versante, per il Colle del Gigante e il Col du Midi, un accesso alla vetta del Monte Bianco. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1863 - 13 agosto. R.W. Head con Julien Grange, Adolphe Orset e Jean-Marie Perrod, raggiunsero
la vetta del Monte
Bianco per la Cresta Nord-Est
del Col
du Midi, attraverso lo spallone occidentale del Mont
Blanc du Tacul e il Col
du Mont Maudit - Gruppo
del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1878 - 12 settembre. La prima ascensione del Mont Maudit benché il vicino Col du Mont Maudit fosse frequentemente valicato dalle cordate che dal Col du Midi salivano al Monte Bianco, la vetta venne raggiunta la prima volta da Henry Seymour Hoare e William Edward Davidson con Johann Jaun e Johann von Bergen. – Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1895 - 21 agosto. George Morse con Emile Rey discesero per la Cresta Nordovest il Mont Maudit. Dal Col du Mont Maudit 4345 m, dove passa la frequentata via dal Col du Midi al Monte Bianco si segue tutta la cresta, all'inizio scavalcando o aggirando diversi gendarmi rocciosi, poi su neve alle roccette della cima. Breve cresta in gran parte nevosa, non ripida, panoramica. PD+ . - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco. Fu l’ultima ascensione portata a termine da Emile Rey. La grande guida morì pochi giorni dopo sul Dente del Gigante e George Morse tristemente riportò che «tre giorni più tardi uno scivolone fatale su facili rocce pose fine prematuramente alla sua carriera … una delle guide moderne più brillanti e più perspicaci nelle nuove spedizioni, uno dei migliori compagni di scalata, ha trovato la morte ormai in vista di casa sua …».
1905 - 11 luglio. Emile Fontaine con Jean Ravanel e Léon Tournier furono i primi salitori della Pointe Mieulet (4287 m.). Minuscolo dente roccioso che emerge appena sulla cresta Nordovest del Mont Maudit, quasi 60 m. più in basso del Col du Mont Maudit. Salita senza interesse. - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.
1927 - 18 febbraio. Il trio H. von Allmen, F. Barth e H. Barth, realizza la 1 salita invernale raggiungendo la vetta del Monte Bianco per la cresta Nord-Est, attraverso lo spallone occidentale del Mont Blanc du Tacul e il Col du Mont Maudit - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco. (Vedi itinerario: Bianco - Dal Col du Midi (NE).
1935 - 1 agosto. Armand Charlet e Joseph Ravanel (guida) con Paul Dillemann salirono da Nordovest per il glacier des Bossons raggiungendo la vetta del Mont Maudit. La via sale verso la Pointe Durier e passa poi alla sua sinistra, uscendo al margine Ovest della conca tra il Mont Maudit e il Mont Blanc du Tacul. Costeggia la Cresta Nordovest, la raggiunge per un camino a una spalla sopra la Pointe Durier e la percorre, lasciando a destra la Pointe Mieulet, fino a toccare il Col du Mont Maudit e la vetta. - Via su terreno misto, raramente seguita. 1000 m, D con passaggi di IV grado. – Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.