Marco Pedrini ticinese, nato nel 1958, aveva
incominciato a fare alpinismo nel 1976, a 18 anni: “avevo una forte attrazione
per gli sport rischiosi e le altre attrazioni forti”. Nel 1980 apre una via
nuova allo Stetind, in Norvegia, oltre a ripetere in 14 ore e in
libera la via inglese al Trollryggen.
Da
subito si vede la sua tendenza all’innovazione, tra una nuova via e una prima
in arrampicata libera: farà parlare di sé per vie aperte dall’alto e per spit
messi dove nessuno voleva.
Le
sue salite più importanti spaziano tra Yosemite,
Patagonia, Monte
Bianco e i monti di casa sua.
Marco Pedrini è morto scendendo dopo aver compiuto la 1° solitaria il 16 agosto 1986 dalla via
Diretta Americana sulla parete Ovest dell’Aiguille
du Dru sulla via di nel Massiccio
del Monte Bianco. – Alpi Graie,
nessuno sa esattamente come, ma è stato trovato dagli amici che lo sono andati
a cercare ai piedi della parete, in pessime condizioni, con l'8 ancora infilato
nella corda.
Avrebbe
compiuto 28 anni a novembre.
1980 - Marco Pedrini si reca in Scandinavia e apre la via Pedrini allo Stetind - (Norvegia).
1980
- Marco Pedrini sempre in Scandinavia
in località Trollryggen in 14 ore in libera ripete la via inglese
“Rimmond” con difficoltà di VI+.
1981 – 2 - 4 gennaio. 1° ripetizione invernale e 1° in stile alpino della Nord est del Pizzo Badile via Cassin in stile alpino. L’impresa riesce ai giovani alpinisti elvetici Danilo Gianinazzi, Marco Pedrini e Michel Piola che in tre giorni di epica scalata raggiungono il bivacco sommitale. Dopo il primo giorno gli svizzeri sono già a metà parete. Poi il tempo cambia trasformando la scalata in una corsa verso la vetta e la salvezza, essendo la ritirata molto più pericolosa e problematica. - Alpi Retiche Occidentali. - Gruppo Masino-Bregaglia-Disgrazia.
1982
– Marco Pedrini a Saint Loup
nel Canton
Giura - (Svizzera)
apre la via Les Guepes con uscita
Sinalcolique il primo 7b nel Giura.
1982
– Marco Pedrini con Gabriele Castioni
ai Denti della Vecchia nelle Prealpi Comasche
aprono la via Miss K la c’H con
difficoltà di 6c.
1982 – 11 luglio. Marco Pedrini con Claudio Cameroni salgono interamente in libera il Pilastro Bonatti a Sudovest del Petit Dru. E’ una delle grandi classiche di alta difficoltà.(7a) - Settore dell’Aiguille Verte - Alpi Francesi - Alpi Graie - Massiccio del Monte Bianco.
1982 – 11 agosto. Marco Ballerini, Fabio Lenti, Marco Pedrini,
Eric Blanc e Dominique Lugon ripetono (2° ascensione) la via: Voyage selon Gulliver, situata sulla parete Sud
del Grand
Capucin. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio
del Monte Bianco.
1982
– 13 agosto. Marco Pedrini
con Marco
Ballerini e Fabio
Lenti salgono all’Aiguille
du Midi per il Pilastro Sud-Est
realizzando la 3° ascensione della via
Monsieur de Mesmaeker con difficoltà di 7b.
- Settore
della Vallée Blanche - Massiccio
del Monte Bianco - Alpi
Graie.
1982 – autunno. Marco Pedrini con Marco Pretti si recano nel regno delle Big Wall a Yosemite in (California) e salgono la parete Ovest del El Capitan per la via West Face in libera.
1982 – autunno. Marco Pedrini con Marco Pretti sempre nel regno delle Big Wall a Yosemite in (California) e salgono la parete Sud-Est del El Capitan sul mitico The Nose.
1983 – 21 luglio. Marco
Pedrini e Silvio Vicari, tracciano ed eseguono la Variante Panoramix sulla
parete Sud del Grand
Capucin. - Satelliti
del Mont Blanc du Tacul - Gruppo
Mont Blanc du Tacul - Massiccio
del Monte Bianco.
1986 - 16 agosto. Marco Pedrini partì per una nuova, prestigiosa solitaria, la Diretta Americana al, Petit Dru o meglio Il Dru, la via di Gary Hemming e Royal Robbins del 24/26 luglio 1962. Non ci furono testimoni, ma probabilmente la salita riuscì. Successe tutto nella discesa, sempre senza testimoni: forse cedette un cordino o uscì il chiodo di ancoraggio della corda doppia. Avrebbe compiuto 28 anni a novembre. - Settore dell’Aiguille Verte - Alpi Francesi - Alpi Graie - Massiccio del Monte Bianco.