1935 - 23/24 luglio. Pierre Allain, Raymond Leininger e J. Charignon effettuano la Prima ripetizione in salita della Cresta des Hirondelles alle Grandes Jorasses nella loro prima traversata delle Grandes Jorasses da Est a Ovest (Col des Grandes Jorasses-Col des Hirondelles). - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1935 - 24/25 luglio. La prima traversata delle Grandes Jorasses da Est a Ovest (Col des Grandes Jorasses-Col des Hirondelles) è di Pierre Allain, Raymond Leininger e J. Charignon. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1935 - 25 luglio. Pierre Allain, Raymond Leininger e J. Charignon traversata delle Grandes Jorasses da Est a Ovest (Col des Grandes Jorasses-Col des Hirondelles) praticarono delle varianti nella discesa della Punta Margherita e della Punta Young. Dalla Punta Margherita, con due corde doppie di 20 m. su grandi placche (un chiodo lasciato, la seconda corda doppia è pendolare, corda di 60 m. utile) raggiungere una forcelletta. Girare sul Nord un ripido muro. Seguire il filo di cresta fino alla Punta Young. Continuare a seguirlo fino al punto in cui si abbassa bruscamente sul Col des Grandes Jorasses. Con tre corde doppie di 20 m. raggiungere il canale che non bisogna prendere in salita: questo canale porta alle nevi del colle. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1937 - 4 agosto. Jean Leininger, Raimond Leininger e Pierre Madeuf salirono alla Calotte de Rochefort dal Col des Grandes Jorasses seguendo la Cresta Est (dopo che il tratto decisivo, fra la prima torre e la vetta, era però già stato salito da Guido Alberto Rivetti con Adolphe Rey e Alphonse Chenoz (guida), 11 agosto 1928. Mentre il tratto iniziale era già stato salito da A. Brofferio in un suo tentativo del 1904.) La cresta presenta il suo passaggio chiave in corrispondenza della risalita del terzo torrione partendo da Nord: il quale ostenta uno strapiombo di quindici metri precisi che Mario Santi e Vittorio Sigismondi scesero a corda doppia «senza appoggio alcuno alla roccia.». Fin qui era giunto A. Brofferio nel suo menzionato tentativo, persuadendosi «che l'impresa fosse fattibile, ma in senso inverso, a causa di un gendarme strapiombante e impossibile a girarsi per l'impraticabilità dei suoi fianchi.». Di qui salirono per la prima volta i primi salitori Guido Alberto Rivetti con Adolphe Rey e Alphonse Chenoz (guida), per un itinerario diverso da quelli successivamente praticato. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.