1864 – 6 settembre. I primi salitori del Col des Grandes Jorasses sono stati: A. Milman, F. Taylor e A. W. Wills con Michel Payot, Fred Payot, Claude Gurlie e Edouard Cupelin, per il versante francese. Questo versante è costituito da un ripido pendio di ghiaccio, la cui difficoltà è in funzione delle sue condizioni e soprattutto della crepacciata terminale. Dal Glacier du Mont Mallet per il versante Nord. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1873 - 11 agosto. Edouard Cupelin fu sulla Hornli con Marquis Maglioni, Peter Knubel e H. Knubel.
1876 - 14 agosto. Lionel Dècle con Henri Devouassoud ed Edouard Cupelin salirono alla vetta dell’Aiguille de Leschaux raggiungendola per la Cresta Sud-Sudest della quota 3650 m, creando così una variante alla via normale nella loro prima ascensione del Mont Greuvetta. - Gruppo Leschaux-Talèfre - Massiccio del Monte Bianco.
1876 - 15 agosto. Lionel Dècle con Henri Devouassoud ed Edouard Cupelin furono i primi a raggiungere la vetta del Mont Greuvetta. Salirono dal Ghiacciaio di Fréboudze per la Cresta Ovest per giungere alla depressione nevosa sulla cresta che collega il Mont Greuvetta all’Aiguille de Leschaux, a valle della quota 3650 m. Seguirono verso Est la cresta poco inclinata, incontrando alcuni piccoli salti rocciosi che si scavalcano o si aggirano a Sud su pietrame mobile. Nella seconda metà la cresta è interessante e panoramica, facile e larga. Itinerario semplice, poco difficile. - Gruppo Leschaux-Talèfre - Massiccio del Monte Bianco.
1876 - 17 agosto. Lionel Décle con Henry Devouassoud e Edouard Cupelin, furono i primi salitori della Cima Nord (3536 m.) delle Aiguilles Marbrées per il versante Nord-Est. - Gruppo Géant-Rochefort - Massiccio del Monte Bianco.
1880
- 6 agosto. William
Edward Davidson, James
Eccles, Frank
C. Hartley, Henri
Pasteur con Michel
Payot e Alphonse
Payot, Edouard
Cupelin, Johann
von Bergen e Peter
Anderegg, salirono l’Aiguille
du Tacul per la Cresta
Nord-ovest, con un lungo e logico itinerario, sicuro, di media difficoltà;
piuttosto monotono e faticoso nella metà inferiore, aperto e panoramico nella
parte finale. - Gruppo
Géant-Rochefort - Massiccio
del Monte Bianco.
1880
- 6 agosto. James
Eccles e Henri
Pasteur con Michel
Payot, Alphonse
Payot e Edouard
Cupelin, dopo aver raggiunto la cima dell’Aiguille
du Tacul scesero per il Glacier
des Périades per il
versante Sud, con un itinerario facile, roccia cattiva. - Gruppo
Géant-Rochefort - Massiccio
del Monte Bianco.
1882
- estate. La signora F.
Burnaby-Le Blond con Edouard
Cupelin e Michel
Savioz, raggiunsero per la Cresta
Sud-est (via normale) l’Aiguille
du Tacul fra rocce rotte e mobili fino a una fascia di grossi blocchi 30
metri sotto la cima, alla quale si giunge passando fra le due placche a destra
di una torre pendente. - Gruppo
Géant-Rochefort - Massiccio
del Monte Bianco.
1882 - 19 luglio. Paul Perret con Edouard Cupelin e François Simond salirono dal Glacier de Talèfre per il versante Ovest praticando una variante per raggiungere il Col de Triolet. Consigliabile a fine stagione o in annate secche, nel caso di impraticabilità per i troppi crepacci della Conca Inferiore del Glacier des Courtes. - Gruppo Triolet-Dolent - Settore dell'Aiguille Verte - Alpi Francesi - Massiccio del Monte Bianco.
1882
- 31 luglio. Paul
Perret con François
Simond e Edouard
Cupelin, raggiunsero la vetta del Mont
Mallet dal Glacier des Périades
per la Cresta Nord con un itinerario classico, vario e difficile.
È la più bella via d'accesso al Mont
Mallet e si svolge in un ambiente particolarmente grandioso e severo. Ha
però un punto pericoloso per la caduta di sassi. - Gruppo
Géant-Rochefort - Massiccio
del Monte Bianco.
1882
- 20 dicembre. La comitiva formata dalla signora F.
Burnaby-Le Blond con Auguste
Cupelin e Edouard
Cupelin e Michel
Savioz, raggiunsero il Col
du Tacul salendo dal Glacier
des Périades per il
versante Sud-ovest. - Gruppo
Géant-Rochefort - Massiccio
del Monte Bianco.
1883
- 5 luglio. Augusto
Cupelin e Edouard
Cupelin con la Signora
Main e Michel
Savioz, compiono la 1° ascensione
dell’ardita guglia granitica della Vierge.
Raggiunsero la sommità del Petit
Flambeau e scesero lungo la sua cresta Nord fino alla selletta 3215 m, che precede la cuspide sommitale.
Dalla selletta circa 50 m. di rocce ripide e solide permettono di salire in
cima. AD. - Gruppo
della Tour Ronde - Massiccio
del Monte Bianco.