1865 - 24 giugno. La prima ascensione “morale” delle Grandes
Jorasses dovrebbe certamente essere accreditata a Edward Whymper (venti giorni prima del Cervino) che con le sue guide Michel
Croz, Christian Almer e Franz Biner raggiunsero dopo un attento
sopralluogo la Punta Ovest,
dell’attuale Punta
Whymper per la via normale del Reposoir
e del Rochers
Whymper. Partito da Courmayeur
alle 1,35 di notte, alle 4,35 tocca le rocce montone su cui sorge ora la Capanna
delle Grandes Jorasses: le supera in un'ora ed alle 8,05 s'incontra
colla zona dei seracchi sotto il Rocher du Reposoir che rimonta
incontrando qualche difficoltà. Per l'altro"Rocher", che ora porta il
suo nome, egli s'innalza direttamente alla vetta 4184 m, che raggiunge alle 13.
Alle 20,45 è di ritorno a Courmayeur.
Edward Whymper aveva intenzione di traversare alla
vetta principale ma abbandonò l’idea perché il tempo stava peggiorando e la
cresta che portava alla cima era troppo ghiacciata.
L’ascensione si svolse senza incidenti, ma durante la discesa furono sorpresi da una piccola valanga che evitarono con un salto un attimo prima che li travolgesse: “Cadde in un crepaccio spalancato e ci mostrò quali sarebbero state le nostre tombe se fossimo rimasti in sua compagnia cinque secoli di più”. È la via seguita nella sostanziale prima ascensione delle Grandes Jorasses consiste nel continuare fino alla vetta della Punta Whymper per il comodo e sicuro dosso dei Rochers Whymper, dopo di averli raggiunti per la via normale del Reposoir. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1894 - 3 settembre. Evan Mackenzie con Julien Proment e Laurent Bertholier e Laurent Croux, realizzarono la 2° traversata del Col des Grandes Jorasses, dal Montenvers a Courmayeur, cioè in senso inverso della traversata di Thomas Middlemore e compagni. Dal Ghiacciaio di Plampincieux per il versante Sud, costola sinistra orografica del gran canalone. Bivaccano la sera precedente sulle rocce del Capucin, presso il Ghiacciaio di Mont Mallet: ripartiti alle 5 in ore 3,30 sono alla grande bergschrunde sotto il colle, e su questo alle 11,15. Lenta, terribile è la loro discesa sul versante italiano per la tormenta e il gelo, e bivaccano una seconda volta presso il Rocher du Reposoir. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1898 – 22 agosto. Il Duca degli Abruzzi - (Luigi
Amedeo di Savoia)
compie la prima ascensione delle Punta
Margherita e Punta
Elena con Joseph Petigax, Laurent Croux, César Ollier e Félix Ollier (le cime portano il nome della
duchessa degli Abruzzi e di quella d’Aosta). Questa ascensione venne fatta da Sud.
Partirono da Courmayeur all’una di notte. Giunsero alla sommità del Rocher du Reposoir lasciando a destra l’usuale via di salita alle Grandes Jorasses e, volgendo a sinistra, attaccano per rocce pessime la spalla di monte fra il ghiacciaio che scende a Sud-ovest della Punta Whymper e il canalone roccioso che termina alla Punta (4066 m.). Alle 10,15 sono sulla cresta di frontiera e alle 13 sulla vetta agognata, da cui il Principe impose il nome di Punta Margherita, in omaggio a Sua Maestà la Regina. Nel ritorno toccano una cima sulla cresta, e questa riceve il battesimo di Punta Helène, in onore di Sua Altezza Regina, la Duchessa Elena d’Aosta. In ore 1,15 la comitiva è al termine della cresta di confine….alle 17,45 è di ritorno alla Capanna delle Jorasses e alle 21,30 a Courmayeur. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.