Alta Savoia
(Francia)
1741 - Due viaggiatori inglesi William Windham e Pocooke, con altri cinque connazionali, compiono un viaggio nella Savoia e raggiungono Chamonix. Dal villaggio osservano le immense fiumane di ghiaccio che, attraverso le foreste di conifere, scendono verso il fondo valle. Incuriositi decidono di esplorare le regioni superiori e, assodati numerosi valligiani, salgono faticosamente fino al Montenvers (1921 m.), seguendo il sentiero dei cercatori di cristalli. Da lassù scendono sul ghiacciaio, che in quel punto è pianeggiante, e s’inoltrano un poco sul ghiacciaio ma, oppressi dal timore che incuteva quel mondo ignoto e ostile, tornano ben presto sui loro passi scendendo subito in valle. William Windham descrisse per la prima volta i ghiacciai del Monte Bianco lasciando un’interessante relazione dell’esplorazione, paragonando il ghiacciaio su cui aveva messo piede a un mare agitato solidificatosi di colpo. L’idea piacque ai lettori e da allora la grande lingua di ghiaccio che sfiora Montenvers fu chiamata «Mer de glace.». - Massiccio del Monte Bianco.
1779 - Viene costruita la prima locanda del Montenvers 1921 m. Chamonix - Mont Blanc che sfiorava allora la grande lingua di ghiaccio della Mer de glace. - Massiccio del Monte Bianco.
1795 - Marc Theodore Bourrit fa costruire al Montenvers il “Tempio della natura” adiacente all’enorme ghiacciaio della Mer de Glace. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1874 – 18 luglio. La prima traversata, con prima ascensione del Col des Grandes Jorasses del versante italiano e discesa per il versante francese, è di Thomas Middlemore con Johann Jaun e Joseph-Marie Rey. Impiegarono 9 ore dal sito ove poi sorse la Capanna delle Jorasses oggi Rifugio Gabriele Boccalatte e Mario Piolti e 6 ore nella discesa al Montenvers. Questo ardito passaggio fu in seguito tre altre volte effettuato. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1894 - 3 settembre. Evan Mackenzie con Julien Proment e Laurent Bertholier e Laurent Croux, realizzarono la 2° traversata del Col des Grandes Jorasses, dal Montenvers a Courmayeur, cioè in senso inverso della traversata di Thomas Middlemore e compagni. Dal Ghiacciaio di Plampincieux per il versante Sud, costola sinistra orografica del gran canalone. Bivaccano la sera precedente sulle rocce del Capucin, presso il Ghiacciaio di Mont Mallet: ripartiti alle 5 in ore 3,30 sono alla grande bergschrunde sotto il colle, e su questo alle 11,15. Lenta, terribile è la loro discesa sul versante italiano per la tormenta e il gelo, e bivaccano una seconda volta presso il Rocher du Reposoir. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1899 - luglio. M. Schintz dell'Alpine Club di Londra con Joseph Croux effettuarono la 3° traversata del Col des Grandes Jorasses, da Courmayeur a Montenvers partendo dal Ghiacciaio di Plampincieux per il versante Sud, costola sinistra orografica del gran canalone. Questa comitiva ebbero ad impiegare in condizioni normali della montagna, molto minor tempo della comitiva di Thomas Middlemore per raggiungere questo colle dalla Capanna delle Jorasses oggi Rifugio Gabriele Boccalatte e Mario Piolti. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.
1899 - 4 agosto. Il valente Emilio Mazzucchi con Joseph Croux e il portatore Ugo Croux ripeterono la traversata del Col des Grandes Jorasses, da Courmayeur a Montenvers partendo dal Ghiacciaio di Plampincieux per il versante Sud, costola sinistra orografica del gran canalone. Da informazioni del signor Emilio Mazzucchi egli impiegò da ore 5 a 5,30. - Gruppo delle Grandes Jorasses - Massiccio del Monte Bianco.