Rifugio della Noire
Versante Italiano
Di
proprietà del CAAI.
Una prima capanna venne costruita nel 1923, poi ingrandita e rifatta nel 1937, 1950, 1969, 1981.
Attualmente dispone di 20-30 posti letto su tavolati, con materassi e coperte.
E’ sempre aperto.
E’ situato
a 2316 m. in un anfratto roccioso ai piedi della verticale parete Sud del Mont
Noir de Peutérey, affacciato sopra la Val
Veni, al margine orientale della conca sospesa nota come Fauteuil des Allemands.
Inizialmente
dedicato a Lorenzo Borelli
(1878-1936), socio fondatore del CAAI
e suo Presidente nel 1922-23. Ricorda dal 1969 anche Carlo Pirovano, alpinista
biellese caduto nel 1963 sulle Ande Peruviane. E’ utile per le
ascensioni che iniziano dal Fauteuil des Allemands: dal Mont
Rouge de Peutérey al Pic
Gamba, all’Aiguille
Noire de Peutérey
(cresta Sud, parete Est e via normale) e la Mont
Noir de Peutérey. La grande conca sospesa sopra una ripida soglia
basale al cui margine si trova il rifugio, ha ricevuto dagli alpinisti il nome
di Fauteuil des Allemands in quanto
si presenta come il sedile di un’enorme poltrona avente per schienale la parete
Sud dell’Aiguille
Noire de Peutérey e per braccioli il Mont
Rouge de Peutérey e il Mont
Noir de Peutérey.
La conca è indicata anche col nome locale di Combalet, più rispondente
al suo aspetto che ne rivela l’origine glaciale. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte
Bianco.