Dominique Radigue (Dom) – (
Dominique Radigue nei primi anni Ottanta lo ritroviamo con Jean Marc Boivin e Christophe Profit sulla parete Nord delle Droites.
1984 in agosto Christophe Profit e Dominique Radigue, superano in una sola giornata i Quattro Piloni del Frêney.
1986 - 21 giugno. Patrick Gabarrou, Thierry Pastore e Dominique Radigue, salirono per la parete Ovest del Picco Luigi Amedeo tracciando la (via Lune de Miage). Bella linea evidente di goulottes ghiacciate nella parete rocciosa, che porta a Nord della vetta del Picco Luigi Amedeo. Ambiente isolato, severo. Dislivello dalla crepaccia all'uscita in cresta 700 m. Difficoltà TD, fino a 80°. - Bianco - Versante del Miage - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1987 - 2 agosto. Patrick Gabarrou (guida) e François Marsigny, aprono per le gole Sudest del Mont Maudit dal Versante della Brenva la via Dom, dedicata alla memoria di Dominique Radigue (Dom), giovane e valido alpinista francese. La stretta gola-canale è diritta, a sinistra del pilastro rosso e dello scudo a placche della parete Sudest, e la via supera direttamente le 8 goulotte con colate o cascate di ghiaccio che si trovano sul fondo.
Via su ghiaccio splendida, una delle più belle sequenze di goulotte con cascate del massiccio, con passaggi molto tecnici, paragonabile come interesse e difficoltà alle cascate della parete Sud del Monte Bianco. Molto esposta alla caduta di sassi. Le buone condizioni della montagna (neve-ghiaccio-temperatura) sono qui molto importanti; corde da 50 m. Dislivello 750 m. Difficoltà ED, fino a 90° . - Gruppo Mont Maudit - Massiccio del Monte Bianco.