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Jean Baptiste Bich (Lo Biclo di Pers) - (1822 - 1903)

 

Soprannominato anche Bardolet, rappresenta uno dei nomi più importanti nell’epoca pionieristica del Cervino.

 

1865 - 16 al 18 luglio. Jean Baptiste Bich fu sulla via del Leone con Jean Antoine Carrel, Aimé Gorret e Jean-Augustin Meynet.

Questi ultimi due restarono al Corridor, o Galerie Carrel, per poter assicurare con corda il ritorno a Jean Antoine Carrel e a Jean Baptiste Bich.

 

1867 - 13 al 15 agosto. Jean Baptiste Bich fu di nuovo sulla cresta del Leone con F. Crauford Grove, Jean Antoine Carrel e Salomon Meynet. Si trattava anche in questo caso della via del Corridor come nel 1865.

La Galerie Carrel fu percorsa per la terza volta solo nel 1895 dalla cordata Davidson.

 

1869 - 20 luglio. Jean Baptiste Bich fu sulla Leone con Alphonse Payot, Michel Payot, James Eccles e Jean Antoine Carrel.

 

1873 - 7 agosto. Jean Baptiste Bich sulla Leone vi tornò con H. Salmond e altri due che la storia ignora, siano essi alpinisti o accompagnatori.

 

1874 - 7 agosto. La Leone tornò nelle mire di Jean Baptiste Bich che vi si arrampicò con John Birkbeck Jr. e Johann Petrus.

 

1874 - 20 al 22 agosto. Nel suo palmares del Cervino non mancò la cresta dell’Hornli che venne conquistata con la spedizione a cui parteciparono Edward Whymper, Jean Baptiste Bich e Joseph Lochmatter. Si trattava della seconda ripetizione di Whymper. La terza, tentata nel 1895 per la cresta del Leone, si arresterà al Rifugio de la Tour.

 

1876 - 12 agosto. L’ultimo attacco alla Leone di Jean Baptiste Bich fu con Carlo Magnaghi.

 

1877 – 5 agosto. Viene realizzata la prima ascensione dell’Aiguille Noire de Peutérey dalla parete Est-Sudest per merito di Lord Wentworth accompagnato da Emile Rey e Jean Baptiste Bich. – Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.

 

1888 - 13 agosto. Miss Katharine Richardson con Emile Rey e Jean-Baptiste Bich, scesero per la cresta Est dell’Aiguille de Bionnassay con un percorso aereo, magnifico, su una sottilissima cresta di neve-ghiaccio fino al Dôme du Goûter. Dal Col de Bionnassay la cresta è lunga circa 700 m, con dislivello di 160 m. Difficoltà AD. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.

 

1888 - 18 agosto. Miss Katharine Richardson con le sue guide abituali Emile Rey e Jean-Baptiste Bich, con un bel percorso di cresta, vario, su neve e su roccia e vetrato, realizzarono l’ascensione della cresta Sud dell’Aiguille de Bionnassay direttamente, superando i circa 100 metri ghiacciati della cresta a cavalcioni. Questa fu una sorprendente spedizione di oltre venti chilometri e 250 metri di ascensione dalla partenza ai piedi del Ghiacciaio del Miage meridionale, completata in sedici ore. Dislivello700 m, con sviluppo di circa1600 m. Difficoltà AD. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.