1942 - 11 agosto. R. Barzaghi e Ettore Castiglioni aprono sulla parete Nord della Torre di Brenta una nuova via (via Castiglioni). Dal gran cengione la via sale nel profondo camino immediatamente a destra del «camino Adang». Il camino è più difficile e più faticoso del «camino Adang», avendo le pareti piuttosto levigate, ma offre un'interessante arrampicata. Difficoltà: IV° grado. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1942 - 12 agosto. Ettore Castiglioni, R. Barzaghi raggiungono la vetta della Cima degli Armi Bassa (2706 m.) per il versante Nord-est che offre un'arrampicata su roccia ottima e articolata. Altezza 250 m. Difficoltà: II°. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1943 - 24 giugno. R. Barzaghi e Ettore Castiglioni con un itinerario che sale per parete all'insellatura della Cresta Nord tra le Tose e la Cima di Pratofiorito e quindi segue tutto il filo di cresta, scavalcarono il grosso Torrione quotato 2821 m.; aprendo così la via più diretta per salire alle Tose dal Rifugio Agostini, anche se l'arrampicata è poco attraente a causa della friabilità della roccia. Difficoltà: II°, 1 tratto di III° grado. - Catena d’Ambiez – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.