Col
de Tricot 2120 m. -
Marcata insellatura alla base della Cresta di Tricot. Sui due versanti Nord e Sud si aprono due valloni erbosi stretti e regolari, simili fra
loro, percorsi da buon sentiero. Dal colle è raggiungibile per ripido dosso il Monte
Vorassay 2287m, in 30 minuti.
1) - Da Nord. - Dal parcheggio di Le Crozat, poco oltre le case di Bionnassay
1330 m. si prende il sentiero che attraversa il torrente de Bionnassay
sul Pont des Places 1413 m, si porta vicino alla morena del ghiacciaio e
passa dai resti degli Chalets de
Tricot 1850 m. Da qui il sentiero sale nel vallone fino al colle (ore
2.30). E.
2) - Da Bellevue 1770 m
(funivia da Les Houches, ferrovia a cremagliera da St-Gervais) si
prende il sentiero che attraversa a mezzacosta in lieve discesa i pendii a Sud del Mont Lachat (è la variante
del TMB) e sotto lo Chalet de l'Are
si abbassa nel vallone. A un bivio, circa 1600 m, si prende a sinistra, si
attraversa il torrente de Bionnassay e si risale ai resti degli Chalets de Tricot, poi come sopra al
colle (ore 2).
3) - Da Sud. - Dallo Chalet de
Miage 1559 m. il sentiero supera il soprastante vallone e giunge al
colle (ore 1.45). E.
1911 - 26/27 luglio. Fräulein Eleonore Hasenclever e Fräulein Helène Wirthl con Max Helff, Günther von Saar e Richard Weitzenböch, salirono alla vetta dell’Aiguille de Bionnassay per la cresta Ovest dal Col de Tricot. Ascensione logica e dalla linea estetica ma eccezionalmente lunga e in parte monotona, su roccia discreta o rotta. Dislivello dal colle 1900 m, con sviluppo di 4,5 km. Difficoltà AD. - Gruppo Bionnassay-Gouter - Massiccio del Monte Bianco.