Dariusz Zaluski -
Scalatore, alpinista, guida SKPB Varsavia, fotografo, sceneggiatore e
regista di molti film di montagna. Vincitore di
cinque ottomila , tra cui K2
e due volte, il Monte
Everest. Membro del Club Alpino di Varsavia.
Nel 1989,
insieme a Paul Józefowicz
ha fatto la prima salita del Hagshu (6300 m) in Himalaya Nel 1993, insieme a Jerzy Natkańskim
fatto la prima salita di Borondo Sar (6800 m) nel Karakorum
. Inoltre, con Jerzy Natkańskim
è venuto nel 1990, presso l'Aconcagua
(6960 m) nel Ande
, nel 1995, il Kilimangiaro (5895
m) in Africa , e nel 1997, alla McKinley (6194 m) in Nord
America Ha partecipato a diverse spedizioni polacche in Himalaya
e il Karakorum
, tra cui sette nell’inverno. Nel 1997, insieme a Jerzy
Natkańskim raggiunto la vetta Gasherbrum
II (8035 m). Nel 2000, insieme a
Ryszard
Pawlowski e Eugene Chomczykiem
venuto il Cho
Oyu (8201 m), un anno più tardi, insieme a Anna
Czerwińska ha vinto Lhotse
(8516 m) . Il suo scopo era quello di ricreare
la strada, dei primi salitori salendo sul Monte
Everest nel 1953. La spedizione ha finito per ottenere la cima grazie a Dariusz Zaluski,
Martyna Wojciechowska
e diversi altri membri del team, tra cui tre polacchi e tre sherpa. Nel 2011, come
parte di una spedizione internazionale, che comprendeva, tra gli altri, Gerlinde
Kaltenbrunner, ha vinto (come la nona Pole) vetta del K2
(8611 m) . Un anno dopo, insieme a Robert Szymczak
e Wojciech
Kurtyka per la seconda volta ha vinto il Monte
Everest (8848 m)
2002 – dicembre. A quindici anni dalla spedizione invernale al K2 di Andrej Zawada, 1988, i polacchi ci riprovano. Arrivata al campo base nel dicembre 2002, la spedizione polacca di Krzysztof Wielicki, forte di undici uomini, pone in gennaio l’assedio alla Cresta Nord. Si tratta di Jacek Berbeka, Marcin Kaczkan, Piotr Morawski, Jerzy Natkanski, Maciej Pawlikowski e Dariusz Zaluski, assieme al georgiano Gia Tortladze, all’uzbeko Ilias Thukvatulin e ai kazaki Vasiliy Pivtsov e Denis Urubko. La spedizione procede con qualche dissapore tra i partecipanti. Una tendina a 6800 m. è completamente distrutta dal vento mentre Maciej Pawlikowski e Dariusz Zaluski riposano all’interno. Gia Tortladze, Ilias Thukvatulin e Vasiliy Pivtsov abbandonano il gruppo: pongono il campo 4 a 7650 metri. Denis Urubko e Marcin Kaczkan lo trovano distrutto e passano la notte del 25 febbraio con un solo sacco piuma, senza materassini. Al mattino Marcin Kaczkan è quasi incosciente, ed è solo con l’aiuto del compagno Denis Urubko e di Krzysztof Wielicki ( che nel frattempo sale dal campo 3 con l’ossigeno medico) che permette di scendere. E quando, il 28 febbraio, il vento distrugge anche la tenda mensa del campo base, la spedizione è dichiarata chiusa. - Karakorum - Himalaya.
2003 – 28 febbraio. La spedizione polacca guidata da Krzysztof Wielicki, il quinto uomo ad aver salito i 14 ottomila e composta da Jacek Berbeka, Marcin Kaczkan, Jacques Olek, Piotr Morawski, Jerzy Natkanski, Maciej Pawlikowski, Jan Szulc, Dariusz Zaluski, Gia Tortladze, Denis Urubko, Vassily Pivtsov, Ilias Thukvatulin, Bogdan Jankowski e Roman Mazik ha tentato per oltre due mesi la prima invernale della seconda montagna più alta della terra il K2. L’obiettivo era la via italiana dei primi salitori. Purtroppo il tempo atmosferico, con fortissimo vento, ha vanificato ogni tentativo. La spedizione ha comunque battuto il record d’altezza in inverno su uno degli ottomila certamente più difficili, arrivando a 7750 metri. A quell’altezza però erano in due Denis Urubko e Marcin Kaczkan, ma una volta raggiunto il campo IV, Marcin Kaczkan e stato soccorso dal compagno e dallo stesso Krzysztof Wielicki giunto lassù appositamente. I due hanno dovuto riportare Marcin Kaczkan con urgenza alla base, per edema. Ancora prima di lasciare il campo base, Krzysztof Wielicki ha comunque dichiarato che la sfida è soltanto rimandata al prossimo anno. - Karakorum - Himalaya.
2007 – Gli americani Chris Warner e Don Bowie sono tornati al K2 questa estate dopo un precedente tentativo nel 2005. Su K2, dove incontreranno un altro compagno dalla precedente esperienza: Fabrizio Zangrilli. Ci sono in oltre volti ancora più familiari come la polacca veterano Anna Czerwinska, ancora con il compagno regolare Dariusz Zaluski, e la squadra ungherese, guidato da Lajos Kollar sarà di nuovo così, cercando di migliorare i loro risultati di due anni fa. - Karakorum - Himalaya.