1872
- 14 luglio. James
Aubrey Garth Marshall e Thomas
Stuard Kennedy con Johann
Fischer e Julien
Grange realizzarono la prima ascensione della vetta dell’Aiguille
de Leschaux dal Ghiacciaio
di Fréboudze per la Cresta
Est. - Via abbastanza frequentata, preferibile alla normale quando
gli alti pendii di neve a Sud non
sono in buone condizioni. Attualmente però, la parte inferiore del ramo
orientale del Ghiacciaio di Fréboudze è spesso di ghiaccio vivo e
fittamente crepacciata. Molto più bella ma meno frequentata e diretta della via
normale che ha il vantaggio oggi della comoda partenza dalla Capanna
Gervasutti. Scesero poi con un percorso rapido, semplice e diretto.
Le difficoltà possono derivare dai crepacci del Ghiacciaio di Fréboudze per il versante Sud-Est (via
normale) e dal ghiacciaio sospeso superiore dove la neve è spesso in
cattive condizioni. - Gruppo Leschaux-Talèfre - Massiccio
del Monte Bianco.
1873 - 14
luglio. Thomas Stuard Kennedy, James
Aubrey Garth Marshall e Leslie Stephen
con Johann Fischer e Ulrich Almer salirono al
Col des Hirondelles
dal Glacier de Leschaux per la costola rocciosa
settentrionale. Nello stesso giorno
della cordata di Gabriel
Loppé. L'itinerario
percorre la più settentrionale delle tre sottili costole rocciose che
costituiscono la riva destra orografica del gran canalone ghiacciato. Le rocce
mobili e ghiacciate rendono delicato questo percorso, che è peraltro il più
logico e diretto. Il Ghiacciaio che porta all'attacco è abbastanza crepacciato.
Tutte e due le comitive scesero per il Ghiacciaio di Fréboudze dal Versante Est. Con un percorso su ghiacciaio
tormentato da grandi crepacci, abbastanza complesso e laborioso, con tratti
molto ripidi. - Gruppo Leschaux-Talèfre - Massiccio
del Monte Bianco.
1873 - 17 luglio. La prima ascensione al Mont Noir de Peutérey venne effettuata da Thomas Stuard Kennedy e James Aubrey Garth Marshall con Ulrich Almer e Johann Fischer, per la Cresta Nordovest. Per ripetere questa via oggi si parte dal Rifugio della Noire 2316 m, si salgono i pendii del Combalet tenendosi in alto a destra (neve). Sotto l'intaglio a Nord della vetta, tra questa e un marcato rilievo, si abbassa un canale. Per questo canale si sale all'intaglio, quindi si va a destra lungo la cresta aggirando a destra due risalti fino alla cima. - Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1874
- 26 agosto. James
Aubrey Garth Marshall con Johann
Fischer e Ulrich
Almer salirono dal Ghiacciaio di Pré de Bar per il versante Est e la Cresta Nord-est raggiungendola vetta dell’Aiguille
de Triolet. Questo itinerario sfrutta i tratti più rotti della parete Est e si svolge cosi su rocce mobili,
sfasciumi e chiazze di neve. Pericoloso per la caduta di sassi. - Gruppo
Triolet-Dolent - Settore
dell'Aiguille Verte - Massiccio
del Monte Bianco.
1874 - 30 agosto. James Aubrey Garth Marshall con le sue guide Johann Fischer e l’onnipresente Ulrich Almer salirono per la Cresta dell'Innominata fino a 4200 m. nel loro tentativo al Monte Bianco. – Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.
1874 - 31 agosto. Il Col Eccles venne raggiunto la prima volta da James Aubrey Garth Marshall con le sue guide Johann Fischer e l’onnipresente Ulrich Almer nel loro tentativo al Monte Bianco. Purtroppo, durante la discesa, a mezzanotte circa, mentre stavano per lasciare il ghiacciaio, un ampio ponte di neve crollò e caddero tutti e tre in un crepaccio. James Aubrey Garth Marshall e Johann Fischer restarono uccisi mentre Ulrich Almer sopravisse. E’ probabile che i tre, dal Pic Eccles abbiano raggiunto il Terzo Gradino prima di ritirarsi. – Contrafforti Italiani - Massiccio del Monte Bianco.