(Sottogruppo Centrale - Catena
degli Sfulmini)
(Gruppo
di Brenta) - (Dolomiti di
Brenta)
TORRE CAGLIARI-PARMA. - Si stacca dallo Spigolo Est dell'anticima della Sentinella.
È dedicata alla città di origine di due degli alpinisti che l'hanno salita la prima volta: Bruno e Catullo Detassis, Francesco Redi e Gino Tonelli,. Dislivello circa. 160 m; chiodi usati 6, lasciati 3. Difficoltà: III°, IV°, e un passo di V°-.
Si attacca sulle rocce gradinate dello spigolo suddetto e ci si porta nel camino, che si segue fin dove si allarga. Si attraversa a sinistra su una piccola cengia nella parete Nord della Torre, poi si supera direttamente uno strapiombo fessurato (3 m.) e si arriva per facili rocce a un grande terrazzo (ometto). Si prosegue in un diedro e nella fessura successiva, per arrivare a una finestra formata da blocchi. Si passa nella finestra e si monta sui blocchi che la formano (questa finestra o forcella separa la Torre dall'anticima della Sentinella). Si attraversa 2 m. a destra e si sale un diedro (1 chiodo) che porta sulla cima.
1955 - 3 settembre. Francesco Redi e Gino Tonelli con le guide Bruno Detassis
e Catullo
Detassis salirono
questa Torre che dedicarono alle città di origine di due degli alpinisti
che l'hanno salita la prima volta appunto: Torre
Cagliari-Parma. - Catena degli
Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.