Attorno
a questa vetta, la più alta del Trentino di 3558
m. si sono intrecciate, in oltre cent’anni, migliaia di storie; si sono
appuntati gli sguardi di alpinisti e sciatori estremi, di appassionati
interessati a coniugare alpinismo ed escursionismo, di tanti che hanno
ricercato vie alpinistiche da aprire, sentieri da percorrere, itinerari da
ripetere, modelli da imitare.
1864 - 25 agosto. La
cordata composta da Douglas
William Freshfield
con Melwill Beachcroft e I.D. Walcher, accompagnati
dalla guida François Devouassoud di Chamonix
e dal portatore Bortolo Delpero di Pizzano
di Vermiglio effettuano la prima ascensione alla vetta della Presanella.
1864 - Non riuscì invece la traversata a Douglas William Freshfield con la sua guida Francois Devouassod della Bocca di Brenta, nella Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta, che dopo aver conquistato il 25 agosto la Presanella si persero nella nebbia lungo la Vedretta dei Camosci e ritornarono a Pinzolo dalla Val di Nardis.