Il Monte Rosa o Massiccio del
Monte Rosa (il toponimo italiano è usato anche in tedesco e in inglese,
mentre in francese il monte è chiamato Mont Rose; in lingua walser, a Gressoney-Saint-Jean
è definito De Gletscher, mentre ad Alagna Valsesia è chiamato Der
Gourner) è il massiccio più esteso delle Alpi
e il secondo per altezza, inoltre è il monte più elevato della Svizzera ed è particolarmente famoso per la sua
parete Est ovvero il versante di Macugnaga,
la più alta parete delle Alpi e l'unica di
dimensioni himalayane.
Si trova nelle Alpi Pennine e si estende su territorio
italiano (nei comuni di Alagna
Valsesia, Ayas-Champoluc,
Gressoney-La-Trinité,
Gressoney-Saint-Jean,
Macugnaga
e Valtournenche)
e svizzero (nei comuni di Saas-Almagell
e Zermatt).
La Punta
Dufour, con i suoi 4.634 metri, è la vetta più alta del gruppo e tra tutti
i paesi che circondano il massiccio è visibile solamente dall'abitato di Macugnaga.
Fu così intitolata in omaggio al Generale svizzero (e grande cartografo) Guillaume-Henri Dufour, (1787
- 1875). Sulla Punta
Gnifetti è ubicato il rifugio alpino più alto d'Europa, la Capanna
Regina Margherita (a quota 4.554 metri), che è sede anche di una stazione
meteorologica e centro di ricerche sugli effetti dell'alta quota sul corpo
umano.
1881 – 8 agosto. Una valanga staccatasi dalla parete Est del Monte Rosa travolse e uccise Damiano Marinelli e le sue guide Ferdinand Imseng (primo salitore della parete nel 1872) e Battista Pedranzini. Un quarto alpinista, il portatore Alessandro Corsi, unico superstite scese a Macugnaga a dare l’allarme.
1956
- 15 agosto. Settimo Bonvecchio,
Renato
Fait e Franco Pedrotti salirono il torrione
a destra della (via Fox), per il Diedro Sud-Ovest alla Cima
Ceda Occidentale nel Massiccio della
Tosa e chiamarono il Torrione: Giordano Pedrotti, a
ricordo dell'alpinista scomparso nell'agosto 1955 sulla Cresta
Signal del Monte Rosa. Altezza 140 m. Chiodi usati 7,
tutti levati. Difficoltà: IV con l tratto di V+. - Gruppo di Brenta – Dolomiti
di Brenta.