AIGUILLE DU CHATELET 2525 m. - Si rialza all'estremità meridionale
del dosso su cui si trova il Rifugio
Monzino e sprofonda poi con
alte pareti rocciose sulla Val Veni.
Ultimo spalto meridionale della Cresta
dell’Innominata e bel punto panoramico. Lo si raggiunge per rocce facili
dal Rifugio
Monzino in 20 minuti. - Un
arduo passaggio su erba e rocce esposte, che inizia a Sud e sale poi sul
fianco Ovest, veniva utilizzato già dai primi esploratori quale accesso
al versante Sud del Monte
Bianco, ma in seguito abbandonato. Attualmente segnalato con bolli
rossi.
1912 – Viene inaugurata la Capanna Cesare Gamba, sul dosso settentrionale dell’Aiguille du Châtelet, fra i Ghiacciai di Frêney e del Brouillard, su un ripiano a 2630 m. Era una modesta costruzione di legno che poteva ospitare fino a 30 persone. Carico di storia, sopravvisse gloriosamente fino all’edificazione del Rifugio Monzino che è un robusto edificio costruito nel 1965 e dedicato alla memoria del giovane alpinista Franco Monzino, prematuramente scomparso. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.
1965 – Viene inaugurato il Rifugio Monzino di proprietà della Società Guide di Courmayeur, il robusto edificio è dedicato alla memoria del giovane alpinista Franco Monzino, prematuramente scomparso. (In sostituzione della vecchia e gloriosa Capanna Cesare Gamba, eretta nel 1912). Dispone di 104 posti letto. Si trova a 2561 m. sul dosso settentrionale dell’Aiguille du Châtelet, fra i Ghiacciai di Frêney e del Brouillard. - Il Rifugio Monzino serve per le grandi vie da Sud al Monte Bianco. - Creste di Peutérey, Cresta dell’Innominata, Cresta del Brouillard e per gli accessi al Bivacco Craveri ed Eccles. Per i Pilastri del Brouillard e del Freney, oltre alle salite da Ovest all’Aiguille Noire e sulla vicina Aiguille Croux. Possibilità di arrampicare sulle rocce ai lati del dosso su cui si trova il rifugio e sui muri del rifugio stesso, muniti di appigli artificiali. - Gruppo del Monte Bianco - Massiccio del Monte Bianco.