1934 - 7 settembre. Matteo Armani e Luigi Scartezzini con un’arrampicata esposta ed elegante ma a tratti su roccia poco sicura salgono per lo Spigolo Sud-sud-est della Cima della Gaiarda. La via si svolge lungo quel marcato spigolo, ben visibile anche dalla Valle delle Seghe, che delimita a destra la parete e che porta sullo Spallone orientale della Cima della Gaiarda, probabilmente la più consigliabile del Sottogruppo della Gaiarda. Dislivello 300 m. Difficoltà: IV°, 3 passaggi di IV°+. - Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1935 - 30 giugno. Matteo Armani e Luigi Scartezzini salgono per la parete Sud-est della Torre di Brenta aprendo un nuovo itinerario (via Armani). La via si svolge nel mezzo della gialla parete strapiombante, sopra al gran cengione detritico che forma lo spallone Est della Torre di Brenta. Arrampicata molto esposta, alta circa 220 m. Difficoltà: V° grado. - Catena degli Sfulmini – Gruppo di Brenta - Dolomiti di Brenta.
1935 – agosto. Matteo Armani e Luigi Scartezzini per la parete e lo Spigolo Sud tracciano la via Armani-Scartezzini alla Cima Roma. La detta via si svolge dapprima in parete, poi per il filo dello spigolo che scende direttamente dalla vetta e offre un'arrampicata molto esposta ed elegante. Roccia in parte friabile, in parte ottima. Dislivello 430 m. Difficoltà: IV°. - Massiccio del Grostè – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.
1936 - Matteo Armani e Luigi Scartezzini scalarono sul versante Est del Monte Ridont per ripidi caminoni ben visibili dalla Malga Spora, raggiungendo la cima. - Sottogruppo della Gaiarda – Gruppo di Brenta – Dolomiti di Brenta.